30 ottobre1981
“James io vado ok?”
“Ok Sir, passi domani?”
“Non posso vado da Peter, comunque ci vediamo Prongs a presto!Salutami la tua adorabile mogliettina e il mio figlioccio preferito!”
“Ciao Pad!”
31 ottobre 1981
Sirius era già in volo con la sua amata moto per andare da Pete e la conversazione del giorno prima gli risuonava ancora nella testa.
Qualcosa però interruppe i suoi pensieri.
Gli bastò un attimo.
Un solo attimo per capire che qualcosa non andava.
Peter non c’era.
Si avviò verso la casa di James temendo il peggio… ma il peggio doveva ancora venire.
L’incantesimo,ormai spezzato,rendeva visibile non solo la casa ma anche ciò che vi era accaduto.
Per la prima volta in vita sua a Sirius mancò il coraggio.
Non ebbe la forza neanche di entrare.
Guardava la casa come se fosse impossibile,irreale.
E la rabbia si fece strada nel suo cuore.
Accecato da essa cercò il traditore,ormai ex amico, e lo trovò.
Ma prima che potesse fare qualcosa,Peter urlò frasi insensate e sguainò la bacchetta.
Fu tutto troppo veloce.
Un’esplosione,le urla,un topo che fuggiva.
E subito la realtà scivolò,inesorabile,su Sirius.
James e Lily erano morti.Peter gli aveva traditi.Remus sarebbe rimasto solo.
E lui? Lui sarebbe andato sicuramente ad Azkaban.
Allora si guardò intorno e rise.
Rise perché non sapeva cosa fare.
Rise perché non aveva più la forza per piangere.