My Love Is An Actor???
Capitolo 2: Festa d’addio
Drinnnn!!! Drinn!!!!!!
-Il telefono squilla…- dico tra me e me.
Mio padre odia la gente che telefona tardi, povero il malcapitato che ne subirà le conseguenze!!
-Aly!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! È per te!!- mia madre sta urlando a squarciagola.
-Arrivo!!!!!!!!- rispondo e mi dirigo verso la sala.
Chissà chi è che mi vuole… spero che mio padre non gli abbia fatto la predica chiunque sia!! E poi dovrò sentirmi la solita ramanzina <
-È Jessica- dice la mamma.
-Grazie-
Mia madre si allontana lasciandomi in mano la cornetta del telefono.
-Pronto??- dico io.
-Aly!! Scusami per l’orario… tuo padre ti farà il terzo grado… chiedo umilmente perdono!! ^_^ Va beh volevo dirti che domani si terrà la tua festa!-
-Festa??? No, non è assolutamente possibile!! Lo sai che non posso fare feste in casa!! Poi li senti tu i vicini!! Mica vivo da sola io, ci sono anche i miei!-
-Oh, a sentirti sembra che i tuoi non ti permettono di fare niente!! Invece non è assolutamente vero!! Sei te che ti fai dei presupposti su tutto! Comunque la festa si fa a casa mia e i vicini li sento io, contenta?-
-WOWWWW! Non so come ringraziarti! Per tutto insomma, la festa, la disponibilità e per essere la mia migliore amica!!-
-Beh, puoi provare con un grazie, no?? E se non lo accettassi potrei benissimo chiederti di portare anche me in Inghilterra! Dicono che ci sono un sacco di ragazzi carini!!!!! Eh, furba la nostra Alison! Dice a tutti che va in Inghilterra a studiare invece ci va per ben altro!!-
-Grazie mille Jessy, hai scoperto il mio segreto, eh?? Ora devo ucciderti se no lo dirai a tutti!!-
-Non riuscirai mai ad uccidermi!! Riuscirò anch’io a venire in Inghilterra!! Ahahahahaha-
-Che scema!! Jessy ti lascio, ci vediamo domani?-
-Ovvio!! Alle 10 a casa mia! Sii puntuale!!!!!-
-…ti ricordo che tra le due la ritardataria sei tu…-
-…Aly?-
-si?-
-Ciao!!!!!-
-Ciao, kisses!!-
-Comincia a parlare inglese, ora… ciao pazza!! baci-
-Ciao Malata!!-
Click
-Finalmente ti sei staccata!! Pensavo volessi fare notte con quel telefono!!- disse mio padre
Ecco… adesso c’è la ramanzina… che pizza!! Insomma ho 23 anni!!!
-‘Notte Alison-
Niente ramanzina?? Grazie al cielo!!!!
-'Notte pà!!-
mattina seguente alle 9 e mezza
La sveglia cominciò a suonare…
-IO ODIO LA SVEGLIA!!!!!!!!!!!!!!- urlai.
Mi preparai in fretta e furia, e alle 9 e 45 ero pronta, vestita e cibata!!
Avevo indossato una maglietta a maniche corte azzurra e dei pantaloni a pinocchietto.
Suonai il campanello e mi trovai Jessica nel pieno della sua bellezza: i suoi capelli rossi erano legati in una coda alta, aveva indossato una maglietta sbracciata dello stesso colore dei suoi bellissimi occhi verdi come un prato d'estate, e la gonna lunga.
-Jessy, sei bellissima!! Cecco andrà in coma appena ti vedrà!!- dissi io.
-Scema!!! Mica mi vesto così stasera, metterò qualcosa di più… più… oh non trovo la parola…!-
-Sensuale? Accattivante??-
-Esatto, Aly! Vedi che migliori a vista d'occhio?? E tu come intendi terminare la storia con Nicolò?-
-Io non ho NESSUNA storia con Nicolò!! Siamo solo amici!-
-Forse è meglio terminare questo discorso in casa… sai com'è non voglio che tutto il vicinato sappia i fattacci nostri!-
Detto questo, Jessica mi fece accomodare in sala, appena seduta continuò il discorso come se non l'avessimo interrotto.
-Si vede lontano un miglio che ti va dietro!- disse Jessica con tono di chi la sa lunga.
-Davvero?? Cioè, volevo dire non mi interessa… io parto e non voglio dipendere da nessuno, e poi sai che a me non piace!-
-Si, lo so. Però lui stasera te lo chiederà!-
-Cosa mi chiederà??-
-Come sei tonta!!!! Ti chiederà di metterti insieme a lui!!!-
-Beh, io gli dirò la verità-
-Sarebbe??- mi chiese Jessica avvicinandosi sempre di più.
-Che io non voglio impegnarmi con nessuno ora, andrò in Inghilterra e partirò da zero!- dissi autoritaria e mi stupì del mio tono di voce, mi sentivo quasi… in un film.
-Aly… promettimi una cosa-
-Si, dimmi-
-Ecco… mi sento una scema…-
-Forse perché lo sei!-
-Ma vaffanculo, non sto scherzando è una cosa seria, anzi… serissima!!-
-Ah, beh allora se è seria… avanti spara-
-Bang! Promettimi che sarò sempre io la tua migliore amica anche se saremo lontane!!-
-Logico, scema!! Sarai sempre tu la mia migliore amica!-
-Ok, tornando a noi… dov'è il posto preciso?-
-Di cosa?-
-ohh… della Gran Bretagna, andrai a Londra? ^^'- Jessica era esasperata.
-No, andrò a Cantebury-
-Capisco… andiamo a fare shopping!! Non vorrai mica presentarti nuda alla festa!-
-Infatti!!!-
le due amiche andarono in centro e comprarono molti abiti.
Alison comprò una mini gonna di jeans, un top rosso e un paio di stivali neri con le borchie, mentre Jessica comprò un vestito nero che lascia scoperta la schiena e molto corto.
Ore 10:30 a casa di Jessica "FESTA!!"
Tutti gli invitati erano già arrivati, cioè non tutti… suonò il campanello e Alison corse alla porta d'entrata.
-Ciao Aly!!- disse Nicolò, oggi era più bello del solito, aveva messo dei Jeans larghi e una maglietta blu scuro tutta sfumata, ma la cosa che mi colpì di più furono i suoi occhi… castani come i suoi capelli… e il suo sorriso, oggi era molto carino! Aveva ragione Jessica… non è da buttar via, ma resto dell'idea "a me non piace, è solo un amico".
-Ci sei? Sei connessa??- (presa liberamente da Zelig Circus mi piace un casino!! ^^)
-Si, si ci sono!!!-
-Invece di guardare il sottoscritto, mi guardi la strada???-
che tonto, io guardavo LUI!!
-SI!!! È che sei arrivato per ultimo e volevo vedere con cosa eri arrivato!-
-Con la macchina, sarei dovuto venire in bici?-
-No… cioè si… volevo dire…- mi stavo impappinando da sola… ^^'''
-Ce la fai? Lasciamo perdere la bici… se vuoi vedere la mia macchina, ti faccio fare un salto e ti porto in un posto per festeggiare insieme, ti va??-
mi ha presa alla sprovvista… cosa gli dico?? No, non doveva finire così!! Oggi è l'ultimo giorno qui e sto qua fa il romanticone… ma si mi diverto un'ultima volta con i miei amici!!!
-Ok, vado a prendere la giacca, avviso Jessy e arrivo-
Detto questo entrai in casa presi la giacca e andai alla ricerca di… (Nemo!) Jessy!!
-Jessy, vado a fare un giro in macchina con Nicolò, ciao!!-
-Ok, non ti preoccupare degli altri invitati mi occupo io!- e mi fece un bel sorriso.
Raggiunsi il ragazzo e finalmente vidi la sua macchina, era una bellissima decappottabile rosso fuoco.
-Sali, o rimani a fissare l'auto??- mi disse dopo un po’.
-Eh, si, arrivo!! È una bella macchina complimenti!!-
-Grazie, la tua macchina rimane qui in Italia o te la porti appresso?- mi chiese un po’ esitante
-La lascio ai miei… io la comprerò là quando avrò abbastanza soldi-
-Quindi dopo moooooolto tempo…!!-
-Mi stai sfottendo?? Vedrai che troverò un bel lavor…- non feci in tempo a continuare la frase che lui posò le sue labbra sulle mie. Ero allibita: mi stava baciando!!!!!
-…Questo è il mio regalo di addio, Aly-
-Ma, ma… -
Ero stupita, allibita, mi aveva baciata, ba-cia-ta!! Oh mamma, non sapevo cosa dire… dovevo essere stata più attenta
-Mi piaci da sempre, è strano confessartelo nel momento in cui ti sto perdendo, forse per sempre… è buffo!-
-Non rimarrò in Gran Bretagna per sempre… comunque…- non mi fece neanche terminare la frase che lo fece di nuovo, miii! Era un vizio!?!
-Non sei obbligata a rispondermi o a corrispondermi… l'importante è che tu sappia dei miei sentimenti, ne discuteremo quando tornerai, ok?- disse tutto d'un fiato.
-Ok… torniamo a casa di Jess?? Comincia a fare freddo!-
-Ok-
Accese la macchina e mi portò fino a casa di Jessica e mi lasciò lì lasciandomi con un sorriso e un abbraccio poi sfrecciò via, poco dopo gli invitati abbandonarono la casa e rimanemmo solo noi due: Io e Jessica.
Le avevo raccontato tutto.
-E tu, cosa provi per lui?-
-io… non lo so, penso nulla… io non avevo mai pensato a lui in quel modo… per me è un amico! Ci penserò quando tornerò-
-Se è questo che vuoi, allora ci vediamo domani alle 9:00 in aeroporto, ok??-
-Ok, ciao Jessy-
mi alzai presi la mia giacca e uscì da casa sua. Accesi la macchina che era nel parcheggio e arrivai a casa.
-Finalmente Alison! Vai a dormire che domani ti alzi presto!- disse mio padre.
-Caro, non è più una bambina ormai, sa quel che deve fare- disse mia madre.
-Ciao 'ma, ciao 'pà, vado a dormire notte!!!!-
e corsi in camera dove mi addormentai…
-Elizabeth, lei sarà sempre la mia bambina…- disse Fernando.