Sono le sette di mattina quando mia madre entra in camera senza un minimo di delicatezza mentre io sono assopita nel mio sogno (ovviamente riguardante i One Direction).
-" Mery svegliati che dobbiamo andare alla casa in campagna!".
Odio quella casa, non tanto perchè sia in mezzo al nulla, cosa che aiuta ad alimentare il mio odio verso di essa, ma quanto per il fatto che li si trovi il mio ex ragazzo Matteo, colui che mi ha lasciata tramite una telefonata, colui che mi ha ferita profondamente non facendomi fidare più del tutto dei ragazzi.
-" Oddio Mà dobbiamo andare per forza ?!" dico ancora con la voce assonnata.
-" Si Mery ne abbiamo già discusso ieri con tuo padre ci dobbiamo andare e tu devi venire con noi!"
-" Ma è Venerdì ed io ho scuola!" dico sperando con questa scusa di evitarmi la tortura
-" Manca una settimana alle vacanze e non credo tu debba andarci per forza" dice mentre chiude la porta.
Mi alzo con fatica dal letto e chiamo Elisa una delle mie migliori amiche sperando che almeno lei possa salvarmi.
-" Abbella" saluta
- " Ei"
-" che hai fatto?" chiede preoccupata, ha capito subito che c' è qualcosa che non và ed è la cosa che amo di più in lei
-" devo andare alla casa in campagna inventati una scusa per farmi stare con te please!"
-" dai quando stai lì se ti annoi mi chiami e ti faccio parlare con tutta la classe almeno ti fai due risate sentendo quei 4 matti"
-" uffa, sai che non è quello il problema "
-" mi dispiace sai che ti farei rimanere a dormire da me ma la casa è un macello sai che siamo in fase di preparazione pre-partenza"
infatti da li a due settimane lei ed i suoi genitori sarebbero partiti per il solito viaggio estivo.
-" vabbè okkei ti chiamo quando arrivo vado a preparami bye" saluto velocemente senza dargli neanche il tempo di rispondergli, non ero arrabbiata con lei ero solo arrabbiata per la situazione che si era andata a creare, e lei lo sapeva, sapeva che non doveva prendersela.

E così eccomi in macchina appoggiata al finestrino con la musica alle orecchie a pensare a tutti i momenti che le canzoni dei One Direction mi ricordavano.
Shut the door, turn the light off
I wanna be with you
I wanna feel your love
I wanna lay beside you
I cannot hide this even though I try..... Moments
ed eccole lì le immagini che scorrono veloci degli ultimi istanti di quando lui era ancora mio! inizia a scendere una lacrima che mi riga il viso, lui è stato l' amore più intenso che ho mai provato, lo ho dimenticato o almeno credo sia così ma perchè ancora pensandoci mi fa male?! Bho penso sia naturale dopo che ti concedi anima e corpo ad una persona, sarebbe impossibile non rimanerci male per niente credo, o almeno spero.
I, I wanna save you, wanna save your heart tonight
He'll only break you, leave you torn apart oh
It's a quarter to three, can't sleep at all
He's so over-rated
If you told me that you would take the fall
Then he wouldn't take it...... Save you tonight
Ah quanto vorrei che qualcuno che mi salvi veramente da quella situazione...... e così proseguì il mio viaggio in macchina, tra una canzone e l' altra, tra un ricordo e l' altro.

Sono chiusa in camera ormai da troppo tempo devo uscire a farmi una passeggiata, prendere un pò d' aria. Così decido di prendere Stella la mia cagnolina, una cucciola di Jack Russel, la cosa che amavo di più in questo momento e mi incamminai per la Residenza nella quale si trovava la nostra villetta.
Mentre cammino noto una limousine nera in lontananza dalla quale vedo uscire 5 ragazzi prima uno ricciolino con la carnagione chiara, poi un' altro con i capelli un pò più lunghi sul castano chiaro con una maglietta a righe, sono seguiti da un biondino, un' altro ragazzo con una giacchetta e in fine un ragazzo con i capelli corvino carnagione scuretta, mi ricordano qualcuno ma chi?!?!? mannaggia a me e a quando non mi metto gli occhiali per guardare da lontano, si sono miope ma odio portare gli occhiali e quindi non li metto, così decido di avvicinarmi un pò per vedere meglio.... ed ecco che vedo i 5 ragazzi entrare nella villa più grande della Residenza, quella del costruttore, in realtà non ci ha mai abitato però si era fatto una casetta niente male, faccio due calcoli: maglietta a righe stile Londinese, capelli corvino, un ricciolino un' altro biondo!. Sono loro!! oddio non possono essere loro che cosa ci fanno qui?! in questo paese sperduto in Italia ?! No è impossibile ripeto dentro di me. Torno a casa correndo con le lacrime agli occhi. Mia madre non dice niente sospetta che abbia qualche antipatia e quindi attribuisce quel pianto a quello. entro in camera accendo l' I-phone cerco una qualsiasi connessione ad internet, la trovo, entro su Facebook e leggo su un sito dei One Direction che i nostri idoli si sono presi un periodo di pausa per cercare di passare un pò di tempo come dei ragazzi normali essendo sempre accaniti dalle fan inglesi e dai paparazzi, nessuno sà dove si trovino vermante e i loro sponsor invitano tutti quelli che lo potessero sapere a starsene con la bocca chiusa.

Penso subito di non dover fare la fan urlante presa dell' enfasi, ma magari presentarmi dare il benvenuto, insomma qualcosa, ma cosa ?! mi vergogno troppo, così decido di rimanere in casa e chiamare la mia amica Elisa anche lei fan sfegatata dei One Direction e soprattutto di Louis! in realtà è stato merito suo se li ho conosciuti, è stata lei che mi ha fatto sentire la loro canzone ed è sempre con lei che passo i pomeriggi al telefono a parlare di loro.
Il telefono squilla.... risponde dopo troppo o almeno troppo per quel momento.
-" Ciccina come stai?! sei arrivata ora?" ah è vero mi ero dimenticata di chiamarla .-.
-" No ce oddio ti devo dire una cosa che ti farà prendere un colpo, siediti!"
-" Oddio se mi parli di quel coglione di ammazzo!" ahah la amo quando dice queste cose
-" no no! ti assicuro è una cosa bellissima.... i One Direction"
-" oddio si hai saputo! io sono sconcertata e ora che faremo, che video diari guarderemo?! D:"
-" No non hai capito loro sono qui!!!" non sentì niente per un paio di minuti poi si riprese
-" C-cosa scusa?! chi? Quei 5 ragazzi che ci hanno rubato il cuore sono li in quel paesino di merda sperduto dimenticato da Dio, e nessuno lo sa tranne noi?!"
-" si proprio così! o almeno credo siano loro avevo gli occhiali LOL"
-" ah okkei grazie io sto per morire e tu dici cose prive di fondamenta?!"
-" no ce bho dopo vado ad indagare ti chiamo domani, ti voglio bene ricordatelo!"
Attaccai come al solito senza lasciarle il tempo di rispondere, poi mi sistemai alla meglio i capelli, mi rifeci il trucco e uscii.
Non volevo parlargli, non ero pronta e poi che gli avrei detto?!, mentre facevo queste considerazioni mi avvicinai alla villa dove probabilmente resiedevano i miei miti, erano stati la mia ancora di salvezza in questo ultimo perido, stavo camminando quando ad un tratto vedo uscire dalla porta un signore in giacca e cravatta, probabilmente il loro manager, stava parlando con quello che più da lontano assomigliava a Liam! Cavolo mi ero di nuovo dimenticata gli occhiali, che testa di carota! stavano discutendo non molto animatamente ma si capiva che qualcosa non andava. Ritornai a casa sicuramente non era la giornata giusta per avere un dialogo con loro e in più si erano già fatte le 7 e mezza, era ora di tornare a casa senò i miei genitori chi li avrebbe sentiti lamentarsi perchè non facevo mai niente per casa , ma dico già non mi va di venire devo pure sgobbare in quella casa odiosa ?!.

Dopo cena mi misi a vedere la tv, non c' era granchè ma mi accontentai del Grande Fratello, era un programma demenziale ma almeno faceva ridere. Anche se non riuscivo a non pensare ai One Direction. E così dopo molto mi addormantai.

Un raggio di sole fastidiossisimo non aveva intenzione di levarsi così mi alzai, mi ero addormentata sul divano come una salama! Mi girava la testa così decisi di lavarmi e uscire a fare una passeggiata con Stella, anche per vedere se quello che era accaduto ieri era ancora vero.
Uscii e decisi finalmente di passare almeno davanti alla casa incriminata, si non era niente in realtà ma per me era un grosso passo avanti, riuscì a stento a trattenere le lacrime quando vidi passando Zayn che giocava a calcio con Louis.
Quel Dio greco si trovava davanti a me con una magliettina a V nera con un paio di calzondicini da Basket lunghi e le scarpe rosse nella Nike, appoggiata al muretto si trovava quella strafighissima giacca rossa della Lacoste che avevo cercato invano per mesi.
Ma tornando a lui! Aveva il suo solito ciuffo perfetto che si addiceva particolarmente ai capelli corvino, scendendo vidi i suoi bellissimi occhi color nocciola incrociarsi con i miei, oddio che occhi, ma perchè stavano guardando proprio me?! e un secondo dopo vidi la palla rotolarmi di fianco.
-" Scusa che ce la ripassi?!"  mi disse con quella voce così profonda e calda senza togliere il suo sguardo da me
-" Emm emm ah si la palla! si si eccola " gliela porsi vendo quella carota di Louis ridere.
-" grazie! oh ma che bel cane! anche io ne ho uno a casa mia si chiama Boris!" mi disse con quel sorriso che avrebbe lasciato a bocca aperta qualsiasi persona.
Uscìì dal cancello e si diresse verso di me mentre perdevo qualche battito. Si chinò e accarezzo Stella che come era solita fare lo leccò.
Si mise a ridere e intanto si avvicinò Louis e gli altri che nel frattempo erano usciti dalla casa, Liam si presentò , seguito da Niall e Harry che aveva un sorriso malizioso proprio come nelle foto, dopo di lui si fece avanti Louis che mi strinse la mano e infine...
-" ah si comunque io mi chiamo Zayn!"
-" Piacere io sono Mery"
-" Sei di qui?" mi chiese Liam
-" ah no in realtà non proprio, ho una casa qui ma non ci vivo,fortunatamente" mi lasciai scappare quell' ultima parola!
-" e voi?" chiesi con aria abbastanza da finta tonta
-" Bhe noi siamo venuti qui per riposarci" rispose Niall con quei occhi azzurri che brillavano come l' oro
-" ah si perchè voi siete i One..... ?? come? "
-" Direction non ci conosci ?" chiese Harry che penso aveva intuito la finta ma non lo lasciò molto a vedere
-" si diciamo di si vi ho visti a Sanremo siete sempre pieni di fan urlanti a quanto ho potuto vedere"
-" si" rispose Zayn un pò imbarazzato passandosi una mano dietro la nuca abbassando lo sguardo
-" noi veramente cercavamo di ambientarci qui non è che ci potresti dare una mano?" chiese Liam
-" Io?! emh emh oddio bho penso di ... si si okkei va bene" in quel momento non sapevo neanche più come mi chiamavo stavo per aiutare ad ambientrasi i One Direction e oltre tutto la finta era anche abbastanza faticosa, come fai a far finta di non conoscere dei ragazzi di cui sai anche quante volte bevono!