Interludio.
“Ehilà! Ciao
Bulma, ciao Vegeta.” Esordì Goku, entrando nel laboratorio, con un socievole
sorriso a trentadue denti stampato sulle labbra. Come risposta, da parte di
Vegeta ci fu un borbottio, qualcosa come «Kakaroth, ti sconf … malede …» , probabilmente in Vegetiano1
significava Ciao2. Bulma si avvicinò
a Goku e lo osservò molto attentamente, senza fiatare. Quest’ ultimo aggrottò
le sopracciglia, non capendo che volesse l’amica.
“Ma come è possibile che voi saiyan,
nonostante il tempo passi, rimaniate sempre uguali, se non più muscolosi e più
giovani?” Domandò ad un tratto, lasciando i presenti a bocca aperta.
“Ehm, boh.”
Per tutta risposta Goku si scompigliò con una mano i capelli, che ritornarono
subito alla loro classica forma. L’azzurra e la mora lo osservarono di sbieco,
mentre Vegeta arretrò di qualche passo.
“Ma quanti
anni avete?” Chiese sovrappensiero la donna, rivolgendosi anche al marito.
Vegeta si voltò di scatto e diede loro le spalle, pareva stesse armeggiando con
qualcosa che aveva fra le mani, mentre Goku iniziò a contare le dita.
Silenzio.
“Ehi,
tesoro, quanti anni ho? Sai, ho perso il conto.” Disse all’improvviso,
mostrando un tenero sorriso infantile. Bulma cadde a terra, ancora molto
meravigliata da tale risposta, e pensare che spesso si era altrettanto stupita
della maturità dell’amico in certe, rare occasioni. Di certo la risatina
giovanile non fece sì che Chichi passasse sopra ad un fatto simile.
“Stupido!
Non posso tenere io il conto in eterno! Comunque ti ricordo che …” La donna dai
capelli lunghi e scuri si fermò e iniziò a riflettere, nella classica posa da
intellettuale. “Allora, ciao Bulma. Siamo venuti qui perché abbiamo bisogno del
tuo aiuto.” Continuò imperterrita, facendo finta di nulla.
Goku assunse
un espressione mista fra l’offeso e lo smarrito. “Ma Chichi cara …” Provò a
dire, con aria innocente.
“Zitto tu!”
Esclamò la corvina con voce acida e severa, che sortì l’effetto desiderato.
Infatti il marito della donna si sedette lì vicino e rimase in silenzio, con
gli occhi persi in chissà che punto indefinibile.
Nel
frattempo, Vegeta pareva aver smesso di fare quel che aveva iniziato, ma
restava comunque di spalle, immobile. L’azzurra, seriamente preoccupata, fece
cenno a Chichi di non muoversi per un attimo.
Si mosse in direzione del marito, che sembrava pietrificato, quando
all’improvviso dovette arretrare in un lampo, altrimenti sarebbe caduta.
“Io ho 47
anni.” Affermò con sguardo fermo e risoluto, mantenendo però le mani dietro la
schiena.
“Ma Vegeta,”
la turchese sorrise, “credo che tu ti stia sbagliando.” Disse sicura di sé,
puntandogli l’indice contro. A questo affronto il saiyan emise un mugugno, «stupida, donna, io non sbaglio mai.»3
“Tornando a
noi. Di che aiuto avete bisogno?” Chiese Bulma a Chichi, dando le spalle al
marito, che più volte le lanciò occhiate omicide. Goku se ne stava buono seduto
sulla sua bella sedia, quando all’improvviso ci fu un botto.
“Urca, ma
Bulma, di che è fatta questa sedia?” Il saiyan si spolverò la veste, per l’occasione
aveva deciso4 di mettere giacca e
cravatta, e si mise in piedi, osservando la piccola sedia, ridotta in frantumi.
“Oh no,
quella era la mia … Goku, che hai combinato!” Esclamò l’azzurra, mettendosi le
mani fra i capelli, un po’ esasperata.
“Ops, scusami.”
Il saiyan arretrò di due passi, assumendo un’espressione dispiaciuta e
colpevole.
“Bando alle
ciance, Bulma, devi controllare il nostro computer. Goku, che mentendomi diceva
di averlo impara ad usare, ha fatto un gran danno e ho pensato che tu potessi
sistemarlo.” Intervenne Chichi, seria e posata.
Una risata
divertita generale, ovviamente escluso Vegeta, contagiò tutti. “Ma certo. Vado
a sistemarlo di là. Intanto se volete potete restare qui, ok? Anzi, Goku e
Vegeta, voi restate qui che io e Chichi andiamo nel laboratorio di Papà. Mi
raccomando non distruggete tutto, durante la nostra assenza. Ah, Goku, tu vedi
di non toccare niente! Intesi?” Bulma guardò i due con aria minacciosa e
severa, nemmeno Vegeta si permise di controbattere. Davanti ai saiyan il
portellone si chiuse di scatto, facendo un rumore assordante, seguito da un «tsk» di Vegeta.
“Non oso
immaginare che staranno combinando. Chichi, vieni con me, ti mostrerò una delle
scene più esilaranti che tu abbia mai
visto.” L’azzurra fece l’occhiolino alla mora, e le fece cenno di seguirla.
“Ah, Vegeta,
ci hanno chiuso qui dentro. Urca, ma quello è … non posso crederci! E’ un
computer! Da’ qua!” Goku si strappò di dosso il completo che gli aveva dato la
moglie e saltò addosso all’amico/nemico di sempre, col tentativo di prendergli
l’arnese che aveva fra le mani.
Vegeta , di
certo, non avrebbe sopportato un simile affronto in silenzio.
Continua
… più in basso le note dell’autore J (Volevo avvisare che
nel prossimo capitolo se ci sarà una richiesta numerosa inserirò le pagine più
importanti del Vocabolario della lingua Vegetiana.)
1NB:
esiste una versione scritta del vocabolario del Principe Vegeta (IL NUOVO
VOCABOLARIO DELLA LINGUA VEGETIANA, scritto e messo appunto da Francesca
Harris, con l’aiuto di Bulma, di nascosto a Vegeta.) Purtroppo le copie
esistenti sono pochissime, se avete bisogno di informazioni contattatemi pure
al mio numero. Il costo si mantiene circa sui duemila, tremila zenie. Baci,
Fanny.
2Su
questo punto le ricerche sono ancora molto impegnate e quindi non restate qui
fermi a far niente, attivatevi mandando un messaggio con la possibile soluzione
al numero in sovraimpressione: *luccichio* 3491028537.
3Avviso
che molto probabilmente è quello che ha detto, ma ci sono ancora molti dubbi.
Mi scuso in anticipo.
4Obbligato
da Chichi.
Flashback veloce.
“Ah, allora
cara, andiamo?”
“Oh, ma
Goku!”
“Sì, tesoro?
Bella, vero?”
“No, per
niente! Fa schifo. Tieni, mettiti questi.”
“Ma come??
Dai, no, ti prego! Poi, stiamo andando da Bulma.”
“Non mi
interessa, tu fai come dico io! Hai capito?”
“E va bene
…” Per
fortuna si era messo la sua tuta arancione ( o color della cacca di rane del
pianeta dei Kaioshin, se siete di quelle parti. ) (Faccia da Fuck Yeah.)
Fine Flash back veloce.
Note dell’autrice. Ecco
un piccolo interludio :D Allora volevo dire a Bulmetta
97 che la ringrazio e appena posso passo a leggere e provvedo a inserirla J Inoltre volevo ringraziare di cuore chi mi recensisce,
grazie :*
E, che dire. Dite che
debba mettere la nota OOC? (avviso che in teoria sarebbe in un momento
indeterminato fra DBZ e DBGT … però non so come fare lo stesso.)