Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama
Ricorda la storia  |      
Autore: chocofrogs    20/03/2012    7 recensioni
{ ScottxDawn }
La sindrome di Stoccolma è una condizione psicologica nella quale una persona vittima di un sequestro può manifestare sentimenti positivi (talvolta giungendo all'innamoramento) nei confronti del proprio sequestratore.
Genere: Drammatico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Dawn, Scott
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: A tutto reality - La vendetta dell'isola
- Questa storia fa parte della serie 'Other'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Stockholm Syndrome


 

Lei era una ragazzina, aveva solo quindici anni, come il suo aggressore del resto. Ma lui era forte, lei no.
Lui era malvagio, lei dolce come il pane.
Lui aveva gli occhi scuri, lei chiarissimi.

Era accaduto pochi mesi prima, una sera di Novembre, mentre Dawn tornava dalla biblioteca.
Le piaceva restare lì fino a tardi, a sognare. Era una grande sognatrice, lei.
Aveva preso la sua borsa a tracolla verde scuro ed era uscita dall'edificio, tranquilla e serena.
Si era sistemata un ciuffo dietro l'orecchio ed aveva percorso le numerose vie che portavano alla sua modesta, ma stupenda casa.
Era lungo il percorso, " mi ci abituerò" aveva risposto a sua madre scrollando le spalle.
Stava girando l'angolo, quando due mani forti l'avevano tramortita e portata, di peso, in una stanza buia e fredda.
-" Ho freddo"- diceva lei, tremando.
L'aggressore, dolcemente, le metteva una coperta sopra le gambe ferite.
-" Grazie, Scott"- sorrideva.
Era strano il rapporto che si era instaurato tra i due, non era attrazione, nè amore.
Era qualcosa di positivo, qualcosa di tenero.

A Natale, Scott, le aveva regalato un cuscino, così che potesse rimanere comoda nel suo letto sporco.
Le aveva regalato un cuscino morbido e lei gli aveva regalato un bacio.
Così, scartando il regalo avvolto da carta colorato, lei aveva estratto il batuffulo azzurro e, presa dall'entusiasmo, l'aveva baciato.
Lui aveva ricambiato.


Un giorno, però, erano entrati dalla porta della stanza degli uomini.
Degli uomini con dei stranissimi cappelli blu, Dawn non ricordava chi fossero.
Avevano urlato qualcosa, ma lei vedeva solo Scott.
Vedeva lui che, preso dal panico, cercava di slegarla e, forse, darle l'ultimo bacio.
Ma solo lei poteva capire le intenzioni dolci di Scott, non certo i poliziotti che pensando volesse ucciderla, avevano sparato.
Sparato a Scott.
Sparato al suo amore.

Così, adesso, lei gira per le strade.
Continuamente.
Ha perso la ragione, da molti anni.
Blatera parole senza significato, parla alle bambine di quella che è la sua storia. Ride, a volte.
"Non guardarla, non fissarla. Corri." dicono le madri alle figlie.
Quando però, ogni sera, è stanca e si calma và in biblioteca, esce e attraversa le vie che, una volta, portavano alla sua casa, sperando che Scott, prima o poi, ritorni e la prenda con sè.








 

  
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > A tutto reality/Total Drama / Vai alla pagina dell'autore: chocofrogs