TI ODIO DA IMPAZZIRE, AMORE MIO

Covo Alba. h 17:15

I componenti dell'Organizzazione più temuta e pericolosa, son impegnati in nuove missioni.
Dalla mattina precedente, il covo è completamente vuoto.
Verso il tardo pomeriggio, due ninja rientrano.
E il loro, non è certo un rientro...tranquillo.

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" E' COLPA TUA. E', SEMPRE, COLPA, TUA, CAZZO!" sbraita l'albino mentre il suo compagno non lo considera minimamente. Ma Hidan, non è il tipo che si arrende ad un simile comportamento. " E pensare che si lamenta tanto del tempo che perdiamo PER I MIEI RITI. Invece, non bisogna batter ciglio, quando IL SIGNORINO passa per i suoi ODIOSI punti di scambio. " il colorito stato d'animo del ninja, si è fatto sentire da circa un'ora. Avendo finito prima il lavoro, Kakuzu aveva deciso di passare per un punto di scambio per parlare con una persona. Hidan, essendo sempre rimproverato dall'uomo per il tempo perso durante le missioni a causa dei suoi riti, ha iniziato a rinfacciarglielo. Così, per tutto il viaggio, non ha fatto altro che gridare come il suo solito. Arrivati davanti all'enorme roccia del covo, Kakuzu sblocca i sigilli ed entra, mentre il suo compagno continua a sbraitare. Una volta dentro, l'uomo si massaggia le tempie, poggiandosi con le spalle al freddo muro in pietra scavata. Dopo poco, entra anche l'albino e non lo calcola. Si limita a cacciare un urlo isterico, per poi andare verso la stanza che condivide con l'altro. Kakuzu lancia un'occhiataccia alle spalle del ragazzo e si stacca dal muro per seguirlo.

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Entra, chiudendo la porta alle spalle. Rimane per qualche istante a fissare il pavimento, per poi togliersi la cappa e la maschera. Nel frattempo, Hidan si sdraia sul letto e lo guarda con la coda dell'occhio. Si accarezza il petto nudo e sospira " Sei un idiota, lo sai? MA PARECCHIO, IDIOTA. " afferma con un ghigno. L'uomo sospira e si toglie anche il fazzoletto alla bocca, lasciando scorgere le cicatrici che partono dai lati fino a quasi i lobi delle orecchie. Si mette a sedere sul fondo del letto e posa i gomiti sulle ginocchia. Hidan sorride e si alza, finendo gattoni sulle lenzuola. Si avvicina alle spalle possenti del ninja e vi posa le fredde mani bianche iniziando a massaggiarle lentamente. Il moro non batte ciglio..o quasi. Socchiude gli occhi, assumendo un'espressione rilassata e felice. " Ti piace eh, stronzo? " sussurra al suo orecchio " Non c'è nessuno oggi nel covo, sai? " Kakuzu ghigna, mordendosi leggermente un labbro " Ecco perché ti sei riscaldato, quando ho detto di fermarci al centro scambi. Eri, impaziente, di tornare, qua " sussurra con il volto di lato, raggiungendo appena le sue labbra. L'albino sorride, facendo scorrere le mani fino ai suoi fianchi " Detesto, quando andiamo in questi postacci, Kakuzu " " Mmh.. " il moro si volta, accarezzandogli il mento senza guardarlo negli occhi. Hidan nota questo suo atteggiamento e lo "costringe" afferrandogli il volto " Perché non mi guardi? " sussurra quasi in un sibilo " Perché..non posso.. " mormora l'altro staccandosi " Non puoi? " chiede Hidan alzando un sopracciglio. Kakuzu si alza, incrociando le braccia al petto " Tu sei molto religioso, Hidan. Ma anche io, ho i miei peccati da non compiere, nonostante non sia come te. " l'albino si alza e lo guarda irritato da dietro " SPIEGATI, MALEDIZIONE " Kakuzu sospira girandosi e guardandolo serio " Voglio dire, Hidan, che non posso. " esclama alzando un sopracciglio. Il ragazzo stringe un pugno " NON PUOI COSA, KAKUZU?!" l'altro perde la pazienza " NON POSSO SCOPARTI HIDAN!" l'albino si mette a ridere, gettandolo al muro e afferrandolo per i polsi. " Mi piace quando parli così " sussurra facendolo irritare " Maledetto. Non sai quanto ti odio. " mormora facendolo ridere ancora " Lo so, anche io ti odio. Ti odio da impazzire, amore mio " sussurra leccandogli un labbro. Il moro socchiude gli occhi e lo lascia fare " Mmh..hai il gusto del traditore avaro " sussurra ridacchiando. Kakuzu ghigna, gettandolo sul letto e facendolo gemere leggermente per il dolore " Sentiamo il tuo, di..gusto " sussurra lasciandogli un bacio vorace sulle labbra " Mmh..hai il gusto di un Jashinista unico " sibila accarezzandogli il petto con la mano. I due si sorridono e Kakuzu si avvicina ad un capezzolo dell'albino, mordendolo poi a sangue. Hidan geme di piacere, sorridendo " Oh si..sai solo tu come far uscire il mio masochismo, Kakuzu.. " sussurra accarezzandogli la schiena. Il moro passa poi a torturargli il collo, senza però morderlo. Si limita a inondarlo di saliva e leccate " Ka,Kakuzu.." sussurra ad un certo punto facendolo bloccare. Questi lo guarda di sottocchi " Mi..mi odi? " chiede. Il moro socchiude gli occhi e con il suo solito sguardo serio esclama " Si..ti odio da impazzire, amore mio "

FINE

Sono un po' arrugginita XD
spero però che non sia orribile T.T
fatemi sapere!