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Autore: __CrazyHeart    20/03/2012    4 recensioni
5 ragazze: Erika, Serena, Cristina, Michela e Arianna.
5 amiche, 5 sorelle, 5 persone che vivono per la felicità delle altre.
Harry, un fratello magari a volte troppo protettivo, ma che insieme ai suoi inseparabili amici Louis, Liam, Zyan e Niall farà scoprire e capire a queste 5 ragazze il vero significato dell'amore.
Genere: Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Fuck & Smile.♥
Capitolo 1

 

Cristina
- Cri!! Svegliati!- fu la voce di mia madre a farmi aprire lentamente gli occhi, decisi di far finta di stare male per riposare un altro po', e poi magari non stava chiamando nemmeno me.
- Cristina svegliati!!- ok, c'è solo una Cristina in questa casa e dovevo essere per forza io.
Mi alzai di malavoglia dal letto e mi fiondai sotto il getto caldo della doccia facendo attenzione a non bagnare i capelli, mi asciugai velocemente e mi vestì.
Controllai lo zaino e mi avvicinai al cellulare che nel frattempo squillava.
Era un messaggio di Erika.

*ehi bella! Arrivo fra 10 minuti, dopo scuola tutte dalla sere e l'Ari e facciamo il video, oki? <3*

*10 minuti e sono pronta! Oyeah porto la telecamera ;)*

Mi diedi un ultima occhiata allo specchio e scesi in salotto, salutai veloce mia madre e entrai in macchina sedendomi vicino a Erika ( http://www.polyvore.com/more_than_this/set?id=45562194&.locale=it ) con suo padre pronto a portarci a casa Styles come tutte le mattine.

Il programma era sempre il solito: scuola, pranzo e poi ci ritrovavamo tutte a casa di qualcuna per fare i nostri video diary.
Siamo 5 ragazze: io, Erika, Arianna, Serena e Michela.
Ci conosciamo da tantissimi anni ormai, siamo un gruppo imbattibile, siamo sempre state unite e le nostre litigate sono rarissime e quando capitano non sono mai del tutto serie.
Abbiamo tutte 17 anni, ma in ordine preciso di età siamo io, Mic, Sere, Erika e l'Ari.
Serena e Arianna sono sorelle, anche se a volte non sembra, hanno anche un fratello, Harry.
Io l'ho conosciuto grazie al fatto che molto volte ci ritrovavamo a casa Styles e qualche "ciao" ogni tanto scappava.
Era un bel ragazzo e ammetto che fin da subito ho provato una certa attrazione verso di lui, ma niente che possa andare oltre.
Con uno dei suoi amici, Liam, Sere ha stretto una forte amicizia, così la vuole chiamare lei, anche se noi tutte sappiamo che c'è qualcosa di più.
Che dire sui ragazzi.. Ari mi aveva confermato le abitudini di suo fratello per
quanto riguarda le storie d'amore, mi aveva detto che come lui anche Zayn era
solito cambiare ragazza ogni sabato sera, dopo essersela fatta.
Sinceramente questa cosa mi pesava, e non poco perché avevo capito di provare
qualcosa per Harry, e questa volta non era semplice attrazione fisica.
Ma era ovvio che nessuna delle mie fantasie sul ricciolino poteva avere un
secondo fine, ed è per questo che ho tenuto la cosa segreta, senza dirlo a
nessuno, nemmeno alle ragazze.

Dopo 10 minuti circa arrivammo davanti al cancello della scuola dove ci
spettavano già le altre. ( http://www.polyvore.com/fuck_smile/set?id=45757153 )
Io e Ari entrammo subito in classe dato che a prima ora avevamo un
interrogazione, riuscimmo ad entrare per prime e a prenderci i penultimi posti
in fondo nell'angolino, e lasciammo i posti davanti agli altri.

- buongiorno ragazzi!- la voce della professoressa Smith riusciva a essere stridula anche di prima mattina
- buon giorno..- la voce di tutti noi invece era un misto fra l'indemoniato e il sonnambulo.
- allora.. Non perdiamo tempo e interroghiamo, ok? Allora.. Tomlinson, Malik..e.. Styles!-
- ma porca paletta!- sentii sussurrare Ari di fianco a me, che nel frattempo cercava di studiare un capitolo di storia in mezzo minuto.
- dai inventati qualcosa! Sei brava a improvvisare!-
- non è per quello..-
- e allora per che cosa?-
- per quei due..- disse lanciandomi un occhiata per indicare gli altri due interrogati
- perché?-
- gli amici di mio fratello.- disse con aria alquanto..schifata.
Soffocai una risata e mi girai per prendere il diario.
- gli amici di tuo fratello hanno un nome, sai?- non riuscii a riconoscere la voce sarcastica che aveva pronunciato quelle parole, percui mi girai incuriosita e vidi un ragazzo alto, liscio e con degli occhi azzurri che erano a dir poco stupendi.
A quel punto lo riconobbi, era uno degli amici di Harry.
Li avevo visti una sola volta di sfuggita, ma quegli occhi erano unici e li avrei riconosciuti fra mille.
Vidi la mia amica diventare un misto di rabbia e imbarazzo, le sue guance si colorarono di un tenero rosso.
Dopo l'ennesimo richiamo della professoressa Smith Arianna si alzò dal posto e si diresse alla cattedra, affiancando gli altri due.
Cominciò a parlare il moro di cui sinceramente non ricordo il nome, poi continuarono gli altri.
L'interrogazione durò quasi tutta l'ora, davvero mi stavo sparando, percui cominciai a disegnare sul banco cose senza senso.



Arianna
Perfetto! Prima faccio una figura di merda colossale e poi vengo interrogata?!
Ho una maledizione in corpo!
Fortunatamente avevo sentito mia sorella ripetere questa stessa lezione a Harry ieri sera percui qualcosa me la ricordavo, al contrario del moro che era troppo impegnato a grattarsi il collo facendo finta di pensare alla risposta da dare alle continue domande della Smith.
L'altro invece, Louis, era carino, e nonostante la figura di merda mi sorrise più volte.
Dopo quasi un'ora l'interrogazione terminò e io riuscì a prendere un bel 7!
La giornata passò normalmente, le ultime due ore passarono più velocemente delle altre e dopo essere uscite dalla scuola andammo tutte a casa mia.

- Harry siamo noi!- urlai aprendo la porta di casa e facendo entrare le ragazze in casa
- ok! Sono su con i ragazzi, tra poco ci serve la tv!-
- ok!- sbuffai chiudendo la porta
- allora che facciamo oggi?- chiese Mic togliendosi il giubbotto e appoggiandolo al divano
- abbiamo ripetizioni di spagnolo..-
- ma non erano domani?-
- no sono oggi :S-
- ma io non voglio!!- urlò in preda alla disperazione Erika che nel frattempo si era sdraiata su divano
- no ci possiamo fare niente! Mark viene fra un'ora..-


Mark era un nostro "amico" che ogni tanto faceva ripetizioni di spagnolo a mio
fratello e ai suoi amici, e questa volta aveva acconsentito perché ci fossimo
anche noi.
Più che altro Mark andava dietro a Erika, la considerava una dea, mentre lei non lo considerava mai.
Dopo esserci tolte i cappotti andammo in cucina per mangiare qualcosa, ..a già ecco un particolare di noi che non sapete: mangiamo come dei maiali.




 
Harry
- Liam attacca!-
- Zayn sei morto!-
- nooo! Mi hanno colpito!-

Dopo essere usciti da scuola siamo venuti tutti a casa mia per stare un po' tranquilli, percui salimmo in camera mia e cominciammo a giocare con il pc, poco dopo sentii le urla di mia sorella avvertendomi che era in cucina con le sue amiche.
Ora che ci penso non sono sicuro di chi avesse parlato fra Serena e Arianna, a volte le confondo.
Pero sono un bravo fratello =D
Dopo una ventina di minuti che giocavamo ovviamente siamo stati interrotti dalla mostruosa fame di Niall che ogni volta ci impedisce di finire un'intera partita senza complicazioni, ma noi gli vogliamo bene lo stesso.

I miei genitori spesso non erano presenti a causa del lavoro che li obbligava a viaggiare molto, per questo ho sempre fatto da "papà" alle mie sorelle, e per questo avevo un bellissimo rapporto con loro.
Sono le persone più importanti della mia vita, farei qualsiasi cosa per loro e so che loro farebbero lo stesso per me.
Qualche giorno prima ero andato a fare la spesa, era la mia punizione dopo aver perso contro mia sorella in un gioco dell'xBox.
Appena entrammo in cucina mi ritrovai 10 occhi fissati su di me, e sui ragazzi che entrarono dopo di me.

- ciao.- dissi guardando solo le mie sorelle, non avevo niente in contrario con le loro amiche, solo non le conoscevo e mi sentivo un po' a disagio in questi momenti.
- ciao..- risposero in coro
-Liaaaaam! - esclamó Serena saltando addosso al mio amico baciandolo ripetute volte sulla guancia.
- ciao piccola- rispose sorridendo e abbracciandola ancora di più procurandosi tutta la mia gelosia
-scusami ma non ero io tuo fratello? - dissi mettendo il broncio come un bambino di cinque anni.
Ero un po' geloso del rapporto fra Liam e mia sorella, erano troppo attaccati l'uno all'altra, ma in fondo sapevo che era solo amicizia.
O almeno speravo fosse così, non so come potrei reagire se scoprissi che fra di loro ci sono dei sentimenti che vanno oltre all’amicizia.
Mia sorella si staccò da Liam e mi abbracciò sussurrandomi nell'orecchio
- lo sai che sei il mio fratellone e che nessuno ti potrà mai rimpiazzare! - allora con il sorriso sulle labbra le diedi un bacio sulla guancia.
- allora è finito il momento di tenerezza fraterna?- disse Cristina con aria impaziente.
- si! - ridemmo all'unisono io e mia sorella
- Niall ho le patatine se vuoi-
- si! -


Risi e presi le patatine che erano nel mobiletto sul quale era appoggiata Cristina, ok si il suo nome è l'unico che mi ricordo.
La verità è che abbiamo gli stessi orari per le lezioni di storia e più o meno ho avuto modo di sapere qualcosa su di lei.
In più spesso me la ritrovo in casa e ammetto che è molto carina è che a volte ha un certo effetto su di me.
Mentre eravamo tutti in cucina a mangiare io risposi al telefono che aveva cominciato a squillare.

- pronto?-
- Harryyy! Ciaooo!- era Elizabeth, la ragazza di Niall.
Io e i ragazzi la odiavamo, aveva un voce stridula che ti spaccava i timpani e davvero nessuno di noi capiva cosa ci trovasse Niall in una come lei.
- Niall è per te tieni!- gli mollai subito il telefono fra le mani
- chi era?- mi domandò serena
- Elizabeth-
- e chi è?-
-la ragazza di Niall- questa volta fu Louis a rispondere procurandosi le occhiate di tutti, dato che fino a quel momento era rimasto zitto.
Per rompere il ghiaccio ci presentammo tutti uno a uno, erano simpatiche in fondo, e non so come cominciammo a scherzare e ridere come se ci conoscessimo da tempo.




Michela

Elizabeth.
Che nome di merda.
Insomma come si poteva chiamare una "Elizabeth"?!
I punti che avevo dato nella mia mente al biondino erano andati fumo.
Come può una meraviglia come lui stare insieme a una di nome "Elizabeth"?
Ok, forse sto esagerando un po', ma quel ragazzo mi aveva colpito, appena è entrato in cucina e ho visto il suo sorriso volevo saltargli addosso.
Era davvero bellissimo.
Era anche fidanzato però.
Perfetto ora mi sono rovinata la giornata.
Grazie Elizabeth!
Dopo un'ora sentimmo suonare il campanello e Harry andò ad aprire accogliendo Mark e facendolo accomodare in salotto, dove poi ci sistemammo tutti a forma di cerchio poggiandoci sul tavolo, pronti a sorbirci un'ora di spagnolo.



Zayn Malik

-Los chicos habaln en la escuela - disse Mark interrogando Harry.
Mentre stavo ascoltando la lezione incrociai lo sguardo di Erika notando i suoi occhi stupendi lei, un po' imbarazzata dalle mie occhiate,mi rispose con uno dei suoi sorrisi migliori.
Quando ritornai in me vidi che nessuno stava ascoltando Mark:
Niall stava messaggiando e probabilmente litigando di nascosto con Elizabeth,
Michela e Erika stavano parlando sotto voce,
Serena e Liam parlavano e ridevano,
Louis provava a conquistare Arianna che a quanto pare lo trovava molto carino e divertente,
e visto che sia io che Cristina non stavamo facendo nulla incominciammo a giocare a tris divertendoci un mondo.


Serena
Mentre Harry stava sudando sangue per trovare una risposta giusta alle continue domande di Mark che ormai era disperato, io e Liam stavamo giocando all'impiccato sul mio libro.
Tecnicamente ero in vantaggio, ma le ultime partite le stava vincendo tutte lui.
L'ultima partita pero fu più strana delle altre, Liam prese la matita e disegno il giochino per poi indovinare la parola dopodiché mi passò la matita per farmi indovinare.
Ci ragionai su per un po', non riuscendo a trovare la soluzione gli ripassai la matita e facendomi aiutare dicendomi un po' di lettere.
Di quest'ultime ne aggiunse un po', ma io non riuscivo ancora a capirne il significato percui mi arresi e gliela diedi vinta lasciando a lui il piacere di completare la partita.
Riempì gli spazi vuoti e formò l'unica frase che non mi sarei mai immaginata di vedere in quel momento: "vuoi uscire con me domani sera?”.
Sono sicura che in quel momento arrossii come un pomodoro, Liam mi è sempre piaciuto, e non come amico, come qualcosa di più e ora mi aveva chiesto di uscire!
Sfilai la matita dalla sua mano e completai il gioco scrivendo "certo, mi piacerebbe tantissimo"
Dopo di che posai la matita e alzai lo sguardo, incrociando  finalmente gli occhi meravigliosi di Liam.

 
 
 


Look At Me!
Sciao bele! Sono ancora io xD
Questa storia parla di me e delle mie 4 migliori amiche
Noi siamo Erika, Serena, Cristina, Michela e Arianna =D

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