lei era una semplice ragazza italiana di 17 anni e lui un ragazzo famoso ma in fondo normale come tanti e speciale come pochi!!una storia che va oltre la distanza!!
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Erano la 15:50 del pomeriggio di un freddo venerdì di novembre tre ragazze erano indaffarate a prepararsi. La prima, Linda una ragazza magra, dai capelli biondo scuro e dai gli occhi verdi era seduta sul letto con il busto chino intenta a mettersi gli stivali; la seconda Martina, era bassa e magra, aveva i capelli ricci di un marrone opaco e gli occhi color cioccolato era davanti allo specchio nel bagno accanto alla camera da letto e si stava truccando. Infine c'era Rossina, una ragazza non molto alta, magra, aveva i capelli lunghi appena sotto le spalle e un po’ mossi di un marrone scuro e gli occhi a mandorla neri, stava finendo di vestirsi accanto alla porta di un grande armadio.
- dai ragazze abbiamo il treno tra meno di un quarto d'ora!muovete quei culi!!! - sbottò la bionda alzandosi dal letto.
- io sono pronta.....martinaaaaaaaaa!! - gridò Rossina.
- siii ti sento non sono ancora sorda....ho fattoooo! - rispose la riccia entrando nella stanza. Presero le borse e uscirono di casa. Dopo dieci minuti di camminata arrivarono alla fermata del treno che arrivò puntuale un minuto dopo. Le ragazze salirono e si sedettero nei primi tre posti accanto al finestrino. "Benvenuti nel treno 25050 diretto a Bolzano, il treno si fermerà in tutte le fermate "
- quanto tempo ci vuole ad arrivare?? - chiese Martina, che delle tre era la meno paziente. - un ora penso... - rispose Linda guardando l'ora sul cellulare. - il balletto e di classica vero?! - chiese l'altra mentre guardava il suo riflesso sul finestrino. - di classico...Romeo e Giulietta!- rispose l'amica seduta accanto a lei. - mmmm..già!!!è uno dei miei preferiti! -commentò infilandosi le cuffie nelle orecchie per poi perdersi ognuna nei propri pensieri. Rossina guardava fuori dal finestrino sulle note di "See the world behind my wall" dei Tokio hotel.