Fumetti/Cartoni americani > Happy Tree Friends
Segui la storia  |       
Autore: Sparrowhawk    22/03/2012    1 recensioni
Una raccolta di tre brevi one-shot sul mio pairing preferito di HTF, ovvero la Flippy/Fliqpy x Flaky:
» I'm sorry world.
» Never judge a book by looking only at his cover.
» Couldn’t bare to say the truth.
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Never judge a book by looking only at his cover.

Non sapeva mai quando e come leggere i segnali che dicevano “ATTENZIONE, PERICOLO, FLIPPY AL MOMENTO NON  RAGGIUNGIBILE. QUELLO CHE VEDI È L’ALTRO”.

Lo osservava, lo faceva per minuti interminabili, e nonostante questo capitava spesso che si ritrovasse a tanto così dal suscitare la sua rabbia con la sua goffaggine anzi che il suo dolce, bellissimo sorriso. Fliqpy compariva a caso, tutt’al più, e come uno di quei tornado improvvisi aveva la facoltà di distruggere tutto ciò che Flippy aveva creato nel giro di mezzo minuto. Era quello il tempo che impiegava a ferire, insultare ed impaurire. Mezzo minuto contro alle intere giornate che, invece, il suo caro amico adoperava per farsi degli amici.

Era assurdo. Assurdo e crudele.

Flaky, perdendosi in questi pensieri, non si accorse di aver tenuto lo sguardo fisso su di lui mentre, dall’altra parte della strada, stava uscendo dalla farmacia. Il militare l’aveva notata e sorridendo la aveva raggiunta, il viso un poco pallido e due grosse occhiaie ad incorniciare i suoi occhioni verde smeraldo dolci tanto quanto lo erano quelli di un cerbiatto. La notte appena trascorsa non era stata delle migliori, per lui. Aveva sognato a ciclo continuo le disavventure che lo avevano visto protagonista in Vietnam, e la cosa, chiaramente, non aveva giovato al suo sonno già di per sé leggero.

- Ciao, Flaky. – disse, con tono allegro e spensierato. Gli bastava vedere il suo volto per risanare ogni ferita, fisica o psicologica che fosse.

Lei scattò sull’attenti e lo fissò senza proferire parola, la bocca aperta malamente, le gambe ridotte a due gelatine. Buono o cattivo? si chiese, buono o cattivo?

- Oh, Lumpy mi ha dato una cosa… - continuò Flippy, senza notare la sua espressione forse per la stanchezza – Quell’uomo fa mille lavori! – e tutti fatti male, pensò – Mi chiedo dove trovi il tempo per tornare a casa…

Rovistò a lungo nella tasca della sua giacca in verde mimetico, alla ricerca del prezioso carico, ma quando estrasse la mano tutto contento e la allungò verso Flaky, questa proruppe in un urlo e serrò le palpebre, nascondendosi dietro all’albero più vicino.

Rimase a fissarla sconcertato, gli occhi grandi, sentendosi osservato da tutti quelli che come loro avevano deciso di uscire in città e godersi il bel tempo. Non le aveva fatto niente, stavolta, ne era sicuro, ma evidentemente tutti i torti subiti e le cose brutte che gli aveva visto compiere alla fine avevano intaccato anche quell’ultima particella di stima ed affetto che aveva sempre conservato nei suoi confronti.

- F-Flaky… - fece un passo avanti...

- Hiiiii!

...arrestandosi subito.

Per un secondo la osservò ancora, poi però sorrise ed abbandonò le caramelle che Lumpy gli aveva regalato a terra, sull’erba fresca di rugiada del parco al centro della cittadina, poco distanti dalla sua amica. Non disse niente, allontanandosi piano e calcando il berretto verde scuro sul volto, quasi a voler nascondere la tristezza nel constatare che perfino lei lo temeva. Faceva bene, il problema che aveva non era certo da prendere sotto gamba. Ma anche così era doloroso il dover perdere perfino Flaky.

Perfino lei.

La piccina uscì dal suo nascondiglio con la testa fulva, i capelli rossi e scompigliati ad andare ovunque mentre cercava di capire cosa fosse successo. A vederlo con la mano in tasca aveva cominciato a pensare che fosse in procinto di estrarre un coltello e di attaccarla, perciò era scappata prima che potesse fare qualsiasi cosa, urlando per attirare l’attenzione e far sì che qualcuno lo fermasse e lo riportasse in sé. Tuttavia non era accaduto niente, Fliqpy non si era avventato su di lei e non aveva neanche cercato di aggredirla.

Uscendo del tutto da dietro alla quercia del parco, si mosse di qualche passo passetto, lenta e titubante come sempre, trovandosi ben presto dinanzi a tre caramelle dalle carte sgargianti e colorate. Limone, fragola e arancia. I suoi gusti preferiti.

- …oh, no…

Gli occhi le si riempirono di lacrime e, tirando su i confetti velocemente, corse dietro a Flippy. Per sua fortuna non era andato lontano, ancora lo intravedeva nonostante fosse quasi fuori dalla sua vista. Chiamò il suo nome a gran voce, ignorando i curiosi che subito si erano girati a guardarla. Lo chiamò disperata, il pianto che via via si stava facendo sempre più infantile.

- Fl-Flippy…! – urlava – Flippy, scu-scusaaaaaa…!

Non appena lo ebbe raggiunto si fiondò fra le sue braccia, stringendolo forte a sé e lasciandosi stringere a sua volta. Flippy emise una breve risata, affondando il volto nei suoi capelli profumati e lunghissimi.

- Scusami, ti prego!

- E di cosa? Non me la sono presa.

- Scusami l-lo stesso!

Rise di nuovo. – Va bene, va bene… - rispose – Ti perdono.

Per fortuna si era sbagliato. Magari era vero, Flaky aveva paura, ma non di lui. Lei temeva Fliqpy, una persona che lui non era e che mai, mai sarebbe stato. Una persona che non capiva o non voleva capire quanto gli amici fossero importanti. Quanto l’amore…fosse importante.

“Ma tanto…” si disse Flippy, baciando la fronte della sua Flaky “…non riuscirà mai a separarmi da lei.”





La voce dell'Autrice: Questa l'ho sviluppata grazie ad una piccola, piccolissima doujin se così vogliamo chiamarla. No. In realtà non dovrei chiamarla così, ma noi facciamo finta di niente e bona lì xD
Il link all'immagine - ecco, diciamo immagine che è meglio - è codesto: CLICCAMI TUTTO
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Happy Tree Friends / Vai alla pagina dell'autore: Sparrowhawk