Libri > Twilight
Ricorda la storia  |      
Autore: A Midsummer Night_s Dream    23/03/2012    7 recensioni
Può un amore, nato nell'ombra, conoscere la luce del sole?
Dal capitolo:
Troppo timida per uscire dal tuo nascondiglio e accostarti alla sua figura.
Troppo timida per reggere i suoi occhi che, quando incroceranno i tuoi, sei sicura riusciranno a far battere il tuo cuore tanto forte che il suo suono si eleverà su tutto il resto.
Sai che le tue gambe inizierebbero a tremare per l’emozione, rischiando così di farti rovinosamente cadere a terra senza che tu possa evitarlo.
Le tue guance andrebbero a fuoco, colorando il tuo viso di un delizioso e diffuso rossore che –secondo molti- dona tanto al tuo incarnato niveo.
...
E ti limiterai ad amarlo nascosta nell’ombra, così come hai sempre fatto.
 
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun libro/film
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Buona sera a tutti, eccomi ritornare su questo fandom dopo un pò di mesi!
Che dire, questa OS è nata così, un pò per noia, un pò per la voglia di scrivere su Edward e Bella.
E' una storia semplice, senza alcuna pretesa.
Cosa ne penso io? Ehm... prossima domanda, grazie! ù.ù"
Lascio a voi giudicare! Purtroppo adesso devo scappare, spero vi piaccia e di sapere -ovviamente se vi va- cosa ne pensate!
Buona lettura!
Un bacio,
M.!

P.s.: Vi lascio il link del mio gruppo facebook    Parole d'inchiostro   














 


 

Un vero amore non sa parlare.
- William Shakespeare -







Nascosta nell’ombra osserverai quel ragazzo che con un semplice sguardo è riuscito a farti innamorare.

Nascosta nell’ombra osserverai il suo sorriso illuminare l’intera stanza, giungere a te e riscaldare il tuo cuore.

Nascosta nell’ombra ascolterai la sua voce, che questa notte – per l’ennesima volta- ritornerà nei tuoi sogni a cullarti in un sonno sereno e felice.

Nascosta nell'ombra, sì.

Eppure tutto sarebbe così semplice, spontaneo.
Potresti avvicinarti a lui, picchiettare sulla sua spalla attirando così la sua attenzione, per poi alzare lentamente la tua mano e presentarti.

Piacere, io sono Bella.

Ma sai che non lo farai.

Troppo timida per uscire dal tuo nascondiglio e accostarti alla sua figura.

Troppo timida per reggere i suoi occhi che, quando incroceranno i tuoi, sei sicura riusciranno a far battere il tuo cuore tanto forte che il suo suono si eleverà su tutto il resto.

Sai che le tue gambe inizierebbero a tremare per l’emozione, rischiando così di farti rovinosamente cadere a terra senza che tu possa evitarlo.

Le tue guance andrebbero a fuoco, colorando il tuo viso di un delizioso e diffuso rossore che –secondo molti- dona tanto al tuo incarnato niveo.

La gola si asciugherebbe e tu non saresti più capace di parlare, di articolare una frase con un minimo senso compiuto, il suo sguardo annullerebbe completamente la tua mente.

Così ti limiti semplicemente a osservarlo in silenzio, a godere del dolce suono della sua risata cristallina, dei suoi occhi verdi e luminosi così profondi, vivi.

Ti limiterai ad amarlo nascosta nell’ombra, così come hai sempre fatto.






 
E, in fondo alla stanza, un ragazzo dai profondi occhi verdi osserva una giovane fanciulla.

Osserva con attenzione il suo volto. Nessuna traccia di trucco appesantisce quei tratti così dolci e delicati, le sue labbra tanto rosee si tendono in un sorriso dolce mentre i suoi occhi cioccolattosi si illuminano di una luce divertita.

La osserva mentre distrattamente sistema una ciocca castana dei suoi capelli dietro l’orecchio e le sue guance tingersi di un delizioso rossore.

Più di una volta ha notato il suo sguardo posarsi su di lui, indugiare sui suoi tratti e poi, subito dopo, prima che lui potesse voltarsi e osservarla così a sua volta, abbassarlo velocemente , osservando con attenzione le sue semplici scarpette rosse.

E pazientemente ha aspettato.
Ha aspettato in attesa di un suo gesto, una sua parola, un suo sguardo che potesse invitarlo a farsi avanti.
A dimostrare quello stesso interesse che –nelle poche volte in cui era stato fortunato- era riuscito a scorgere nei suoi occhi.
Un interesse che pian piano è maturato, trasformandosi in qualcosa di più forte.

Ma niente di tutto ciò è mai accaduto.

Lei era sempre lì, nascosta nell’ombra, ad osservarlo, senza mai far altro.

Basta. L'attesa è durata fin troppo.

Gli occhi del giovane ragazzo si illuminano di determinazione, lascia le voci dei propri amici allontanarsi dalla sua mente mentre lentamente, ma con decisione, si alza.
 
Con calma si avvicina a quella ragazza, i cui occhi si posano nell’immediato sulla sua figura spalancati e sorpresi.
Un sorriso divertito nasce sulle labbra.

E’ proprio buffa.

Arriva di fronte a lei e con un sorriso dolce le porge la sua mano.
-Piacere, io sono Edward.-
 
 







Isabella osserva quella mano -la sua mano- di fronte a lei in attesa della propria. Quei due smeraldi, che tante volte ha sognato ad occhi aperti, osservarla con dolcezza mentre le sue labbra si piegano in un sorriso obliquo.
Sorriso che, in risposta, nasce anche sulle proprie labbra senza che lei possa evitarlo.

Ed è così che, lentamente e un po’ tremante, poggi la tua mano sulla sua.
Una scossa di pura energia ti attraversa da capo a piedi ma sei troppo impegnata a perderti in quegli occhi pieni di vita per accorgertene.
-Piacere, io sono Bella.-

E tutto è così semplice, spontaneo.













 

   
 
Leggi le 7 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: A Midsummer Night_s Dream