Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: lady of dreams    21/10/2006    2 recensioni
Ma io come ci sono finita in questo pasticcio? Perchè diamine ho conosciuto Potter? ... Lily si addormentò così: pensando al loro primo incontro, con il sorriso sulle labbra e non riuscendo a togliersi dalla testa un certo ragazzo.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Capitolo 1- Potter, ma sei completamente sbronzo

Capitolo 1- Potter, ma sei completamente sbronzo?

 

-Lily apri quella cazzo di porta!

Jenny lanciò una cuscinata a Lily che stava appoggiata alla porta, spingendola con tutta la sua forza.

-Avanti apri a quel poveraccio di Potter.

Anche Olivia ci si metteva. Adesso Lily era davvero nei guai: le sue due migliori amiche stavano per passare alle minacce. Fuori dalla porta Potter stava sbattendo i pugni facendo un tale fracasso che la ragazza si meravigliava che ancora non fossero arrivati i professori. Era appena finito uno dei festini che indubbiamente portavano la firma dei Malandrini. Tutti volevano dormire e quell'idiota, deficiente di Potter ancora insisteva dietro la sua porta, neanche le scale del dormitorio erano riuscite a fermarlo.

Lily sbuffò e apri leggermente la porta trovandosi davanti un Potter accasciato a terra e decisamente ubriaco.

-Potter! Dì la verità, sei completamente sbronzo?

Uscì dalla stanza e afferò il ragazzo per un braccio sorreggendolo e sospirando rassegnata.

-Ragazze, vado a riconsegnarlo ai suoi degni compari!

-Vai, vai

Risposero le ragazze con un sorriso un po' troppo soddisfatto per i gusti di Lily.

 

-Non c'è che dire Potter, sei pesantuccio.

-Lily Evans mi sta abbracciando, non può che essere un sogno. Ma perchè diamine anche nei miei sogni devi essere così casta?

Lily arrossì di botto e fu sul punto di mollarlo lì del resto stava arrancando sotto il suo peso e non è che avesse tutta questa voglia di faticare. Aveva appena messo il primo piede sui gradini e con lei James, quando si ricordò.

-Oh no!!

-No cos..

Troppo tardi. La scala si era trasformata in uno scivolo e i due erano finiti a terra in una posizione decisamente compromettente: James era completamente sdraiato su di lei e dalla faccia che aveva si poteva intuire che non avesse nessuna voglia di levarsi.

-Ecco così va meglio, del resto questo è il mio sogno...

Lily gli ammollò un pizzico sul braccio.

-Stupido! è mai possibile che tu abbia perso anche quei pochi neuroni che ti rimanevano? Questo non è un dannatissimo sogno! Ah e ti proibisco di sognarmi in questi termini. Adesso levati, mi stai schiacciando! E non ti azzardare mai più a venirmi a cercare dopo aver bevuto, anzi non mi cercare proprio.

James rotolò via di mala voglia e Lily lo riafferrò.

 Perchè poi mi sto dando pena di trascinarti non lo so proprio.

Finalemte erano arrivati al dormitorio maschile, James aveva il cervello ancora troppo in panne perchè  potesse darle altri problemi.

La ragazza diede un calcio alla porta. Subitò si sentì la voce di Sirius.

-Chi è? Qualche sublime creatura che mi viene a fare un po' di compagnia?

-No. Apri subito!

Sirius spalancò la porta e la squadrò da capo a piedi.

-Mi dispiace Evans ma sei troppo isterica per rientrare fra le dolci creature. Certo ammetto che un paio di anni avevo fatto un pensierino su di te ma sei territorio di James.

Sirius diede un occhiata all'amico.

-Ma tutto sommato potrei ripensarci! Cosa hai fatto per ridurre James in questo stato?

Aggiunse con un'aria maliziosa.

Lily frenò il fortissimo impulso di dargli un bel calcio e renderlo per sempre impotente e si dedicò invece a scaricare il suo "pacco".

-Il tuo amico ha fatto tutto da solo! è sbronzo e sospetto che anche tu lo sia Black. Sei quasi più idiota del solito.

-E tu sei sempre dolce e carina!

Lily entrò nella stanza e lasciò cadere al centro Potter, che continuava a guardarla inebetito.

-Remus, Minus

Salutò i due con un cenno della mano e uscì sbattendo la porta.

Sirius passò lo sguardo da James ai suoi amici.

-Quella è mezza matta! Ma chi si crede di essere? la padrona del circondario?

Remus scosse la testa e chiuse il libro che stava leggendo, Minus invece continuava a fissare James che stava blaterando qualcosa.

-non è vero! Lei è un angelo, il mio angelo!

Sirius lo guardò con condiscendenza.

-Amico mio, tu sei completamente fuso. Ma come ci sei finito dietro a quella matta?

Minus lo guardò stupito.

-Ma come? Non dirmi che ti sei dimenticato come è cominciata?

 

La ragazza quasi inciampò nella scopa da Quiddich di Potter.

Dannazione! Ecco come ha fatto a salire quelle dannate scale. Puff, meglio prenderla! Gliela restituirò domani. Ma io come ci sono finita in questo pasticcio? Perchè diamine ho conosciuto Potter?

Tornata nel suo dormitorio, aveva trovato le sue amiche addormentate. Beate loro! Lei non riusciva a chiudere occhio, era completamente sveglia e non riusciva a togliersi dalla testa quell'idiota.

Iniziò a ripensare al loro primo incontro.

 

Era il primo anno, novembre. Lily camminava orgogliosa per il corridoio verso la sala di incantesimi con il suo compito in mano, ben in vista.

Potter e Black stavano in un angolo a confabulare.

-Sirius, guarda quella!

-Non male, James

-Facciamole uno scherzetto

Sirius annuì soddisfatto.

-Io le prendo il compito!

Sirius le si parò davanti.

-ciao carina, come ti chiami?

Le afferrò il compito e lo alzò in alto dove non poteva arrivare.

-sei troppo bassa, mi dispiace!

Lily incominciò a saltare cercando di riprendersi i fogli. James, da dietro afferrò la pergamena. La ragazza gli si rivolse grata.

-sei Potter, giusto? Grazie puoi ridarmi il compito?

-e smettere di divertirmi così presto? naaa!

Portò la pergamena ancora più alto. Lily aveva cominciato a tirargli calci. A questo punto James cominciò a stancarsi e le avrebbe anche restituito il tema ma...

-AHHHHHHH

Lily stava urlando per la rabbia

-Stai bruciando il mio compito, brutto idiota!

Potter osservò con orrore la pergamena che era finita in uno dei candelabri che illuminavano il corridoio.

-POOOOOOTTER!!!!!!!!!

Lily era fuori di .

-STA ZITTA O TI SENTIRA' TUTTA LA SCUOLA!

-MA STA ZITTO TU E SMETTILA DI URLARE!

-IO NON STO AFFATTO URLANDO!

A porre fine al loro litigio fu il professor Lumacorno che, passando per il corridoio, notò che la sua nuova promettentissima pupilla era leggermente fuori di .

-Signorina Evans! mi meraviglio di lei.

Lily chinò il capo pentita.

-Di lei invece Potter, da quello che ho sentito, non mi meraviglio affatto. Potete ritenervi entrambi in punizione. E adesso via! Stasera vi voglio nel sotterraneo: ci sono un po' di calderoni che necessitano una bella lavata.

Lily mortificata si avvicinò alle scale mentre James ne approfittava per lanciare un'occhiataccia al suo migliore amico che era piegato in due dalle risate.

Il professor Lumacorno, notando il suo atteggiamento un po' troppo gaudente, ritenne opportuno punire anche lui.

-Non so come, ma di certo c'entra anche lei, signor Black. Ovviamente si ricorda del tema di pozioni che avevo chiesto, no? Diciamo che il suo anziché 20 cm dovrà esserne lungo 40. Visto che lei e il signor Potter vi sentite quasi fratelli, sono sicuro che questa punizione non le dispiacerà, non è forse così?

-Certo professore

Rispose Sirius riluttante.

Ovviamente la punizione di James e Lily fu un completo disastro. Finirono per picchiarsi e, visto che James era un po' troppo riluttante a battersi con una femmina, Lily fece in modo di procurargli quanti più lividi possibili.

Tutto sommato fu piuttosto divertente.

 

Lily si addormentò così: pensando al loro primo incontro, con il sorriso sulle labbra e non riuscendo a togliersi dalla testa un certo ragazzo.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: lady of dreams