A volte odio
La mano che tradisce
I miei pensieri.
Li tira fuori,
Li scrive
Ed io non posso oppormi.
Per questo,
Se un giorno
Mi vedrai ridere o piangere
E vorrai sapere il perchè,
Non chiederlo a me
Ma domandalo
Alla mia mano.
Se saprai ascoltarla
Te lo racconterà.
E se vorrai farmi piangere,
O sorridere
Ma non vorrai parlare,
Allora, prendi la mia mano
Nella tua.