Membro dal: 29/10/13 Nuovo recensore (48 recensioni)
Saresti in grado di trasformare in melodia quello che nella vita hai sofferto? Riusciresti mai ad accettare nel tuo cuore l'inutilità, i fallimenti, la tua delusione? E rendere ogni tuo giorno come un quadro che nessuno guarda perché è troppo fragile?
Dicono che esista qualcosa in grado di divorare le tue paure, le insicurezze, quelle speranze perdute e dimenticate.
Dicono che prenda il nome di Letteraturaun posto senza vincoli o barriere, senza menzogna alcuna.
L'unica vera arma contro la vita, e contro quella degli altri. Poi rinascerai, come il soldato decaduto senza nome o identità ma come fragilità conservata.