Non mi sono mai reputata una scrittrice, ne penso di saperlo fare, di saper scrivere.

Ma una di quelle cose che mi fa star bene, mi estranea dal resto, mi fa dimenticare, per un momento, tutto.

E' una di quelle cose che ti permette di nasconderti dietro una realtà che non è la tua, di poter raccontare quello che ti si è fermato negli occhi, senza il bisogno di parlare. Ed è una di quelle cose che, per la prima volta, non ti costringe a risponderti alla domanda "Come stai?", che per altro, odio.

Come odio parlare di me, perchè sono "me" già tutto il resto del tempo, e in quella piccola parte che manca voglio solo essere un inconscio spettatore.

E' la prima volta che tento di scrivere una Nian, un pò perchè- e mi maledico per questo- ho scoperto tardi la serie tv che li rende protagonisti, un pò perchè non li "conoscevo" così bene da poter fantasticare sulle loro vite. Ma più guardavo le loro apparizioni, in tv, o nelle innumerevoli convention tenute in giro per il mondo, e più mi innamoravo di loro, sia insieme che singolarmente. Credo siano entrambi due persone fantastiche, dalle quali prendere esempio.

Ma loro due non solo le sole "muse". Oddio, fa strano dirlo così, ma ci sono diversi cantanti che potrei elencare e che ascolto costantemente, per le stesse ragioni per cui tento di scrivere. Perchè mi fanno staccare la spina, mi permettono di non pensare al resto, anche solo per un secondo. E, sempre a "causa" di The Vampire Diaries, ho riscoperto un pò più a fondo un gruppo che già conoscevo e che mi ha "aiutato" a trovare il titolo per questa storia, dalla loro canzone- una delle più belle secondo me- Never Say Never. Loro sono i The Fray, e li adoro.

Il mio nome, invece, causticlove_1607, è dovuta a una cosa che, a ripensarci bene, anche se non direttamente, c'entra con le cose sopracitate. Si tratta dell'ultimo album di Paolo Nutini, appunto, Caustic Love. Nutini è un giovane cantante scozzese che stimo davvero moltissimo, soprattutto per la profondità delle canzoni che scrive. E, proprio in questo suo ultimo album, Caustic Love, parla dell'amore come un qualcosa di corrosivo, che ti rende felice, ma allo stesso tempo crea dipendenza, fino a che arrivi al punto di non riuscire più a fare a meno dell'altra persona. E ne parla in senso assolutamente positivo, che spero influenzerà anche l'esito finale del Delena ( e possibilmente anche quello dei Nian)

Che dire, spero che la mia storia non vi annoi troppo, cosa che penso possa aver fatto questa "presentazione" e..spero siate in numerosi a leggerla e a recensirla!