Chi è Rozalia?

Rozalia è una pazza strega del Nord, innamorata del freddo e della neve. Alcuni suoi coetanei dicono che ella sia una scrittrice, ma lei non ci crederà mai.

Rozalia è una piccola nuvola non molto candida che volteggia nel cielo su ippogrifi, ippovoli e thestral.

Rozalia si innamora puntualmente o quasi sempre di almeno un personaggio (maschio, femmina, animale o cincillà) di ogni libro che le capiti sottomano.

Attenti a far ascoltare una canzone a Rozalia! Ella ci troverà sempre un nesso con qualche libro (talvolta anche telefilm), e a quel punto dovrete ascoltare per ore e ore le trame dei sopracitati.

Il piatti più amati da Rozalia sono gli spiedini. Non che le piacciano particolarmente, però un volta finiti i suoi avrà una scorta di paletti che si porterà appresso quando esce la sera, perché “così se incontro un vampiro prima gli faccio una foto e poi lo uccido”.

Rozalia adora i rapaci. Gufi, civette, aquile, falchi. Lei gli ama tutti.

Rozalia, nella sua libreria personale, ha due scaffali in cui mette i libri preferiti. Non provate a chiederglieli in prestito. Primo, non li abbandonerà neanche sotto tortura. Secondo, li ha usati talmente tanto che ormai sono tutti rotti.

Una volta uno stolto le ha chiesto ingenuamente se il suo nono libro di una saga di tredici era in vendita. Grosso sbaglio amico, grosso sbaglio. Pace all’anima sua.

Rozalia è capace di leggere una saga al contrario (giuro, l’ha fatto!) e sapere tutto nei minimi particolari, senza errori.

Rozalia è piuttosto orgogliosa di se stessa, ma questo credo si sia capito.

Rozalia è un nome che va scritto giusto. Con la zeta, grazie.

Rozalia vorrebbe tanto una presentazione degna di tale nome, ma non riuscirà mai a trovarla.