Trovava strano che proprio lì, così fuori mano, si fosse deciso di costruire un parco con tanto di altalena, scivolo e una fontanella con una buffa statua al centro. Buffa non era l'aggettivo giusto. Anzi, la trovava decisamente inquietante. Aveva le sembianze di una bimba che si portava le mani al volto per bere e, dalle mani sgorgava l'acqua che andava a ricadere nella vasca della fontana.

Piccola songfic TenRose sulle note di "Cosmic Love", di Florence & The Machine. Dal testo.
Come una stella cadente ti ha raggiunto l'amore di Rose, Dottore.
L'ho visto. L'ho visto attraversarti gli occhi.
Mentre vi abbracciate, sollevati.
Mentre vi sorridete, divertiti.
Mentre vi guardate, innamorati.

Vi ricordate quando Nine ha sonicizzato il cellulare di Rose per far sì che lei potesse chiamare sua madre anche a miliardi di anni di distanza?
Ecco, immaginate che Eleven abbia sonicizzato il suo account Twitter in modo che tutti i Dottori e tutti i companion possano chattare liberamente tra loro anche se in tempi diversi.
Fatto? Immaginato? Entrate! ;)

Tutti i miei simili mi stanno alla larga, perchè non devono assolutamente avvicinarsi a me.
Perchè se mi si avvicineranno, rimarrebbero con me per l'eternità, fino alla morte.
Perchè io sono Cabiria, l'Angelo Piangente della più antica leggenda degli Angeli Piangenti.
Sono l'Angelo più pericoloso per i miei simili.
Non tanto per me stessa, ma per il luogo in cui mi trovo, e dal quale non potrò mai spostarmi.
Perchè io sono Cabiria, l'Angelo Piangente della Grotta di Specchi.
Sono imprigionata qui da sempre.
Non posso muovermi. La mia immagine riflessa, la mia immagine mi guarda da tutti i lati.