"This sounds obscene."
Si scrive su quello che si ama, si naviga con la propria fantasia trovando ispirazione da ciò che ami. Sono un semplice scrittore che vuole buttare giù le idee che ha in mente. Non è mai troppo tardi per imparare qualcosa. Scrivo quello che mi piace, scrivo perché mi nutro delle parole che digito sulla tastiera, le storie sono la mia vita e i personaggi che creo il mio ossigeno. Non sarei nulla senza di loro. Le recensioni sono apprezzate, persino le critiche - se scritte con l'intento di criticare costruttivamente -, servono per crescere. Recensisco solo se mi va di leggere una ff, non amo gli scambi di favori né cerco followers delle mie storie in maniera innaturale. Se si amano le storie, si seguono, ne trovate di tutti i tipi, quindi se non ve ne piace una, passate avanti, io non sono nessuno per dirvi di amare le mie storie, ma umanamente fa seriamente male vedersi "smontata" una tua storia solo per pura cattiveria, no? Siamo pur sempre persone dietro lo schermo, bisogna tener conto anche della sensibilità altrui. Non mi reputo meglio di nessun'altro, ma si migliora sempre, cosa che voglio cercare di fare qui. Io rispetto, se vengo rispettato, ma sono sempre disponibile al confronto e al dialogo.
Non accetto che mi si dica che i miei pg non sono come ve li aspettavate o che se scrivo su un dato telefilm io debba rispettare gli episodi o la fine della serie. C'è un tag chiamato What if per cui fintanto che esiste, ognuno è libero di cambiare quello che vuole, stravolgere e rendere i personaggi da IC a OOC.
Parlando di me, scrivo quasi sempre su quello che mi prende, non ho dei limiti, in quanto vario tra libri, videogiochi, serie tv, anime e manga. Me la cavo anche nello scrivere lemon, ma non saranno il perno portante delle mie fiction. Le coppie in genere vengono inserite nelle mie fiction senza alcuna distinzione, quindi c'è sia yaoi, yuri che het, ma anche slash e femslash. Non scrivo mmpreg, shotacon, lolicon o su cose che mi fanno leggermente senso (no, non parlo di argomenti delicati), ma spesso mi dedico anche all'horror più meramente psicologico, molto splatter, ma poco gore (non lo amo particolarmente).
Pressappoco questo sono io come scrittore, ho usato un tono forte, ma dopo che mi è stato detto di tutto e di più, meglio specificare amorevolmente, sperando di non essere risultato troppo brusco.

With love ... a maniac.