Salve,
mi presento, io sono Mezzosangue.

Sono un'accanita lettrice di gotici, noir e thriller, romanzi che dettano la mia vita come fossero una musa ispiratrice, poiché, cosa c'è di più sublime del sapore della morte impresso sulla carta?

Ascolto anche vari gruppi metal, fra cui i conosciutissimi Cannibal Corpse e Sepultura. Grazie alla musica, riesco a dare voce ai miei pensieri, ordinandoli in modo da fantasticare su alcune realtà che sfiorano a volte il soprannaturale, che ribaltano completamente gli stereotipi del mondo.
Perché alcune cose vengono giudicate "il male" senza conoscerle fino in fondo? Perché dobbiamo mettere limiti alla nostra fantasia per paura di risultare malvagi o ancor peggio degli psicopatici?

Per come la vedo io, è bello poter immaginare di avere il perfetto controllo sulla vita degli altri ogni tanto, ed ancor più bello è saperlo esprimere attraverso una tastiera e un desktop, una penna e un foglio, una parola ed una persona lì ad ascoltarti.

Ovviamente non sono il genere di persona che si fissa solamente su di un unico argomento, oltre ai generi sopra elencati, ho una passione anche per il fantasy -quello fatto bene-, i romazi introspettivi, la poesia e ogni tanto mi concedo anche la leggerezza di un comico.
Leggo qualche manga giapponese per passare il tempo, tra cui i miei preferiti sono: Elfen Lied, Death Note, Fullmetal Alchemist ect...

Dal punto di vista musicale sono comunque molto indirizzata verso il rock e i suoi vari sottogeneri.
Fra i miei gruppi preferiti infatti troviamo anche i Nirvana, i Led Zeppelin, gli intramontabili Beatles e i loro antagonisti dell'epoca i Rolling Stones ect...
A volte sono quasi "costretta" ad ascoltarmi il rap italiano per "colpa" della mia migliore amica, ma nonostante sia una genere che non mi entusiasmi molto -quasi per niente- posso dire di avere una mezza simpatia per Salmo e Mezzosangue.

Ora vi starete chiedendo se il mio nick sia dovuto al rapper sopracitato, beh, a mio malgrado devo dirvi di sì, però a mia discolpa posso affermare di averne provati altri quattro o cinque prima di giungere a questo.