... Ho molti nomi e sopprannomi che vorrei non avere. Sono uno peggio dell'altro,ve l'assicuro! Perciò mi firmerò soltanto K. Avete presente la ragazza strana e solare di Stargirl?Sì? Beh,se non l'avete presente fa lo stesso: non le assomiglio per niente. Chi sono? La ragazza che sull'autobus trova i posti più improbabili dove sedersi,ascolta la musica con un auricolare solo (l'altro le si rompe sempre)parla a voce troppo alta,scarabocchia assurdi fumetti e inquietanti poesie ovunque (anche se preferisce farlo sul libro di grammatica di inglese). Propone alle amiche idee assurde e "geniali" con tanto di cianografie per il brevetto,parla delle sue strane e fantasiose teorie sui luoghi comuni e riesce a far ridere la gente,anche se non sempre è sicura se stiano ridendo con lei o di lei. Ha una classe fantastica,la prima in tanti anni e una famiglia complicata. Tiene ai ricordi che un po' la fanno soffrire,fantastica su cosa avrebbe potuto fare di diverso e si tormenta coi sensi di colpa. Certe volte vorrebbe solo dimenticare tutto e ricominciare da capo,ma non può: un po' perchè sa che è impossibile,un po' perchè tutto ciò che le è successo e ciò che ha fatto l'ha resa la persona che è adesso. Vorrebbe essere forte e disinvolta,cerca di esserlo con tutte le sue forze,ma non è sicura di riuscirci. Portava spesso un bracciale borchiato nero,ma anche degli orecchini e un'anello a forma di roselline rosa pallido per dimostrare al mondo che non crede nelle "etichette": dark,brava ragazza,punk,san carlina... Ha smesso di usarle tanto tempo fa. Erano comode certo,ma si tratta pur sempre di persone: esseri tremendamente complessi che non si possono descrivere con una parola sola.