Se il sottoscritto v'avrą offeso "immaginate, e poco sarą il danno, che quanto vi comparve davanti fu inganno, e che sognaste tutti quanti. E il pigro e ingenuo spunto che in sogno abbiamo assunto perdonateci," e ditelo " che noi faremo di meglio per riparare." "E' parola di Puck, di uomo onesto, se a noi felici cąpiti proprio questo, di sfuggire alla lingua del serpente, rimedieremo, dico, immantinente. Finito lo spettacolo e l'incanto. Ora o signori" e signore" addio; ma siate umani: salutate" con una recensione" questa nostra fatica e la dea del canto." Sono un appassionato di scrittura cui vi ha dedicato un hobby. Spero vi garbi. Dario.