Nella città degli angeli un ragazzo dagli occhi grigi piange nel silenzio. Come un essere privo di sopportare oltre, piange tutto quello che può, nella speranza che anche quei ricordi scorrano via, mischiati alle lacrime salate che sta versando.
Intorno a lui tutto tace.
Silenzio.
Farrell-Leto dedicata ai miei amori.

Senza di te non potrei vivere, inutile negarlo. La mia ragione si piega arrendevolmente al mio cuore, lui comanda, lui ha l’egemonia su di me. E come un tiranno mi impone di non amare nessuno all’infuori di te.
Quindi credimi Jared se ti dico che ti amo. Nessuno prenderà mai il tuo posto, nessuno mai.
Una Farrell-Leto dedicata alla mia Mofa.

Serata film a casa Farrell-Leto.
Riuscirà Colin guardare il suo film senza essere assalito da Jared? Lo scoprirete solo leggendo!
(Contiene spolier piccoli piccoli di "In Bruges-La Coscienza dell'Assassino")

Il dolore lancinante nel petto di Jake era ormai un’abitudine, un dolore amico, di quelli che non ti lasciano mai da solo. A volte, nemmeno nel sonno aveva pace, si svegliava di soprassalto e lui era lì: al centro del petto.
Dedicata a Heath, che anche se non c'è, si sente.