Probabilmente
siete venuti su questa pagina per sapere qualcosa su di me.
Cosa
c'è da sapere?
Niente
di importante o, almeno, non per voi!
Ho
15 anni, vengo da Torino.
Mi
sono iscritta su questo sito perchè adoro scrivere (la cosa
più banale che potessi dire U.U), però sono
piuttosto incostante.
Potrebbe
passare del tempo prima che mi decida a pubblicare qualcosa, oppure ad
aggiornare qualcosa di cominciato.
So
che, per questo, riceverò tutte le maledizioni possibili.
E
avete anche ragione!
Oltre
alla scrittura e alla lettura, suono il pianoforte da due anni e diciamo
che me la cavicchio con il flauto dolce da quattro anni.
Il pianoforte per me è...è...gioia,
felicità, dolore, tristezza, rabbia, passione, sfogo
personale.
Quando le mie dita scivolano sui tasti, mi si riempie veramente il
cuore.
Ho l'insegnante migliore che potesse capitare, giovane, simpatico,
affettuoso.
Trasmette l'amore per lo strumento.
Ecco, però, una cosa che non sopporto: i saggi di fine anno.
Non sopporto l'idea di dover suonare davanti a della gente, nonostante
questa sia, alla fine, composta solo da genitori, amici e parenti vari.
Comincio ad agitarmi, mi sudano le mani, la mente si svuota.
Io voglio suonare per me stessa.
Non m'interessa che tutti sentano quanto sono brava; non m'interessano
le lodi, al di fuori del mio insegnante.
Sono
una persona molto chiusa e riservata, con una timidezza che raggiunge
livelli mostruosi.
Arrossisco facilmente, soprattutto se l'attenzione si stabilisce su di
me.
Inizialmente posso sembrare uno stinco di santa, ma conoscendomi
meglio, quando mi sento a mio agio, tiro fuori il mio lato grintoso XDD
Divento una ragazza rumorosa, allegra, MOLTO maliziosa e, a volte, non
lo nego, forse un po' sciocchina.
Sono testarda come un mulo, Capricorno ascendente Ariete.
Sono una delle persone più pigre che abbia mai visto.
Non amo gli sport. Ho fatto due anni di danza classica e un anno di
danza moderna, ma non era la mia passione. Ho fatto un anno di
pallacanestro, e lì invece il mio cuore rimbalzava con la
palla. Ma ho smesso, sempre perchè la mia timidezza entrava
in gioco: avevo solo dieci anni e, grazie alla mia bravura, mi
inserivano sempre nei tornei insieme a gruppi di ragazze più
grandi. Questo mi metteva terribilmente a disagio. Così ho
finito per abbandonare anche quello.
L'unico altro sport fatto per me è il nuoto. Non l'ho mai
praticato a livello di corso, ma tutti gli anni vado al mare ed
è il mio habitat naturale; ho imparato a nuotare senza
braccioli da sola intorno ai sette - otto anni e da quel momento io e
l'acqua siamo quasi diventate una cosa sola.
Ovviamente,
devo ancora parlare del mio amore più grande.
Qual è?
I Beatles.
I Beatles sono il mio gruppo preferito, sono il mio ossigeno, la mia
unica speranza di sopravvivenza.
Non ci sono parole per descriverli.
Dei geni assoluti.
Hanno rivoluzionato la musica dagli anni '60 in avanti.
Li amo quasi più di me stessa.
Paul McCartney, John Lennon, George Harrison, Ringo Starr.
Grazie di essere esistiti.
Grazie di cuore.
Emozioni
Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi
ritrovarsi a
volare
e sdraiarsi
felice sopra l'erba ad ascoltare
un sottile
dispiacere
E di notte
passare con lo sguardo la collina per scoprire
dove il sole va
a dormire
Domandarsi
perche' quando cade la tristezza
in fondo al
cuore
come la neve non
fa rumore
e guidare come
un pazzo a fari spenti nella notte
per vedere
se poi e' tanto
difficile morire
E stringere le
mani per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente
tua non c'e'
Capire tu non
puoi
tu chiamale se
vuoi
emozioni
tu chiamale se
vuoi
emozioni
Uscir dalla
brughiera di mattina
dove non si vede
ad un passo
per ritrovar se
stesso
Parlar del piu'
e del meno con un pescatore
per ore ed ore
per non sentir
che dentro qualcosa muore
E ricoprir di
terra una piantina verde
sperando possa
nascere un
giorno una rosa rossa
E prendere a
pugni un uomo solo
perche' e' stato
un po' scortese
sapendo che quel
che brucia non son le offese
e chiudere gli
occhi per fermare
qualcosa che
e' dentro me
ma nella mente
tua non c'e'
Capire tu non
puoi
tu chiamale se
vuoi
emozioni
tu chiamale se
vuoi
emozioni
Lucio Battisti
While my guitar gently
weeps
I look at you all see the love
there that's sleeping
While my guitar gently weeps
I look at the floor and I see
it needs sweeping
Still my guitar gently weeps
I don't know why
nobody told you
how to unfold your love
I don't know how
someone controlled you
They bought and sold you.
I look at the world
and I notice it's turning
While my guitar gently weeps
With every mistake we must
surely be learning
Still my guitar gently weeps
I don't know how you
were diverted
You were perverted too
I don't know how you
were inverted
No one alerted you.
I look at you all see the love
there that's sleeping
While my guitar gently weeps
I look at you all...
Still my guitar gently weeps.
Still my guitar gently weeps.
The Beatles
Strawberry
Fields forever
Let me take you down caus I'm goin' to strawberry fields.
Nothing is real and nothing to get hung about.
Strawberry fields forever.
Living is easy with eyes closed.
Misunderstunding all you see.
It's getting hard to be someone but it all works out.
It doesn't matter much to me.
Let me take you down caus I'm goin' to strawberry fields.
Nothing is real and nothing to get hung about.
Strawberry fields forever.
No one I think is in my tree.
I mean it must be high or low.
That is you know you can't tune in but it's all right
that is. I think it's not to bad.
Let me take you down caus I'm goin' to strawberry fields.
Nothing is real and nothing to get hung about.
Strawberry fields forever.
Always know sometimes think it's me.
But you know I know and it's a dream.
I think I know of thee, ah, yes but it's all wrong
that is. I think I disagree.
Let me take you down caus I'm goin' to strawberry fields.
Nothing is real and nothing to get hung about.
Strawberry fields forever.
Strawberry fields forever.
Strawberry fields forever.
Strawberry fields forever.
The Beatles
Verrà la morte e avrà i tuoi
occhi
Verrà
la morte e avrà i tuoi occhi-
questa morte che ci accompagna
dal mattino alla sera, insonne,
sorda, come un vecchio rimorso
o un vizio assurdo. I tuoi occhi
saranno una vana parola,
un grido taciuto, un silenzio.
Così li vedi ogni mattina
quando su te sola ti pieghi
nello specchio. O cara speranza,
quel giorno sapremo anche noi
che sei la vita e sei il nulla
Per
tutti la morte ha uno sguardo.
Verrà la morte e avrà i tuoi occhi.
Sarà come smettere un vizio,
come vedere nello specchio
riemergere un viso morto,
come ascoltare un labbro chiuso.
Scenderemo nel gorgo muti.
Cesare
Pavese
"Ma
tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei
più segreti pensieri?
Tu..che invadi il mondo segreto del mio Essere
ogni notte..prendi la mia mano fredda e la porti stretta al tuo cuore
ma tu chi sei...che avanzando nel buio dei miei pensieri...entri a far
parte di un mondo chiuso da tempo
entri a far parte nel giardino segreto della mia Anima..
ogni notte sfiori la mia pelle con dolci parole...come il canto libero
di un usignolo..
ma tu chi sei..che con passo silenzioso entri nei miei sogni..
e sfiori le mie labbra...sento il tuo sapore..un sapore dolcissimo...
ogni notte il tuo sguardo...ruba il mio
ogni notte...diventi mio
ogni notte le tue mani toccano le mie
ogni notte...inciampi nei miei pensieri..e vedi te...
ogni notte...entri a far parte dei miei sogni...diventati ormai
tuoi..ogni notte...diventiamo l'uno il sogno dell'altro..."
William Shakespeare
Dopodichè,
dopo avervi scocciato abbastanza, vi saluto.
Vi saluto con un'altra frase del mio amato Shakespeare.
"Più dolce sarebbe la morte se il
mio sguardo avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, e se
così fosse
mille volte vorrei nascere per mille volte ancor morire."
Peace & Love
Eleanor Rigby