Salve, Utente di EFP che è inciampato sul mio, se così possiamo chiamarlo, profilo. Non so bene cosa scrivere qui, di me, perché, per prima, stento a capire quale possa essere il mio carattere.

Quindi, cominciamo dalle cose più semplici.

Mi chiamo Giulia e sono del '96, quindi, fai tu i conti, caro Utente. Ho un nome a dir poco banale ma, sinceramente, non saprei che none darmi, visto che non ne ho di preferiti (forse Diana).

Frequento il classico e la mia media non è una delle più brillanti, ma non mi lamento: mi sono affezionata quei sei e sette (sebbene qualche otto non mi farebbe ribrezzo!). Dopo il liceo vorrei prendere il D.A.S.S., che sembra l'università più adatta alla mia folle ambizione.

Non penso di avere migliore amiche, o migliori amici (e tu, Utente? Facendo un'attenta analisi di chi definisci tale, puoi dire al cento per cento di avere un migliore amico?), ma ci sono quattro ragazze che si avvicinano molto a quella.. ''posizione''.

Ho un ragazzo, Andrea, con il quale sto dal dieci novembre duemiladodici. Come mi capita spesso, quando, di primo acchito, ho un'impressione negativa su una persona, questa si rivela, una delle poche sulle quali posso contare. E così è successo con lui.

Ma devo smetterla di parlare di Andrea, altrimenti non finisco più (fortunatamente ho stroncato l'eventuale poema sul nascere!).

Parlando di me, fisicamente, sono bassa (arrivo, forse, a 1,57 metri) e ''piccola'', come direbbe il mio ragazzo. Moltissime persone mi scambiano per una dodicenne, e questo fatto mi dà un po' sui nervi, ma non è colpa loro.

Amo le mie Superga ''bianche'', i vestiti eleganti, il cibo e leggere.

Non sono sicura di avere un film preferito, credo di non averne visti abbastanza. Ma una meraviglia del cinema di questo secolo è ''Vita di Pi'', sebbene io sia più proiettata per generi come quelli di Tarantino e Burton.

Sto leggendo il primo libro de ''Le cronache del ghiaccio e del fuoco'' e penso di poter dire, sebbene sia ancora alla cinquecentesima pagina su ottocentotrenta, che il signor Martin sia un genio.

Ho sempre scritto, si da quando..ho imparato a farlo, e ho sempre narrato storie fantasy... ma, se rileggo ciò che avevo scritto da piccola, mi viene il latte alle ginocchia!

Per quanto riguarda il mio carattere, diciamo che è in costante mutamento. Ho sempre odiato il mio modo di essere e ho deciso di cambiare. Per me, non per gli altri. Per ora, l'unico progresso che ho notato è che sono sempre più positiva verso ciò che mi accade. Una volta, un mio compagno di classe mi ha detto: ''Per quanto ti senta uno schifo, c'è e ci sarà sempre qualcuno che sta peggio di te''.

Spero di diventare migliore, ma, chi può dirlo? Solo il tempo, immagino.

Perché ''Bai Lao Hu''?

Che razza di nickname è?, ti chiederai, Utente. Bene, ora spiego. Ho un animale preferito, sin da quando ho sei anni: la tigre bianca. È stato il mio primo ''nonincubo'', come l'ho chiamato io, quindi, non è il mio preferito solo per la bellezza. C'è anche un significato, magari banale per te, ma c'è. Uno dei miei sogni è andare in Cina e vederla di persona. Una pazzia, eh?

Comunque, in cinese, tigre bianca si pronuncia ''Bai Lao Hu'', quindi, ecco il perché di questo nickname.

Mi firmerò sempre e solo con Bai, però.

Ecco qui. La mia noiosa pappardella insensata è finita, per la tua gioia, Utente. Spero che tu abbia letto fino qui, altrimenti, perché scrivere una bio?

Per quanto riguarda le mie storie, spero che abbiano un tocco di originalità rispetto le altre. Vorrei che fossero nuove...''diverse''. Ma penso ci vorrà molto tempo, per distinguermi.

Allora, come concludere? Spero, caro Utente, che tu ti faccia sentire, e ricorda che accetto le critiche. Ti lascio alle mie storie.

Spero che ti distraggano da questo mondo.

-Bai