La storia che vi sto per raccontare non vedrà principesse. Non vedrà principi azzurri e non vedrà draghi cattivi, ma vedrà guerriere, vedrà tradimenti, torture, e guerre.
La storia che sto per raccontarvi viene da molto lontano, da un mondo che non ci appartiene, un mondo a cui non siamo collegati; un mondo diverso, ma allo stesso tempo simile. Lì la luce brilla come da noi, la notte è oscura come da noi, le stelle brillano come da noi, ma i suoi abitanti non ci somigliano, non del tutto, almeno.
Lì le persone hanno una doppia natura, la prima, umanoide, comune, senza difetti se non quelli della normale natura umana; ed una seconda, dove la vera indole esce allo scoperto, in una forma primitiva, animale, feroce, il più delle volte.
Seguitemi, mentre vi racconto la storia della protagonista, figlia orfana e sorella senza fratelli, guerriera senza spada, potente debole donna.
Seguitemi, quel mondo ci aspetta a braccia aperte e spera possiate rimanere abbagliati dalle sue meraviglie e non badiate alla cattiveria che cela, quindi, se vi avventurerete con me, vi prego di fare attenzione a non lasciarvi ingannare.
Benvenuti su Ferneus.

Niente era più come lo ricordava, era morta in quel luogo, era cambiata in quel luogo, era diventa un mostro, in quel luogo. L'avevano cambiata, l'avevano modificata e l'avevano spezzata, spogliata di tutto, della speranza, dell'amore, della vita.
Lei era H.Y45, uno dei mostri che aveva creato per la guerra.

Questa storia era già presente, ma è stata cancellata per errore, chiedo scusa. per chi l'aveva già letta, ho revisionato completamente il primo capitolo.
La legione esplorativa perde compagni in ogni spedizione, divorata dai giganti, la routine dei giorni tranquilli però è sempre la stessa. pulire, allenarsi, pulire, lavarsi e andare a dormire. Ma le foreste nascondono molto più che giganti pronti a mangiare soldati, nella foresta, dove il fuoco ha rischiato di venire distrutto dai tuoni e dall'aria. Gli uomini non sono l'unica civiltà, niente è come sembra, nemmeno gli animali sono innocui per la razza umana, o quasi.
storia fortemente sconsigliata se siete maniaci del pulito.
tratto dalla storia:
Come si era ridotta? Lei, costretta ad elemosinare pietà come una qualche creatura inferiore. Le venne da ridere al pensiero del viso del proprio padre se l’avesse vista. Lui, così forte, caparbio e determinato aveva generato una figlia debole e insignificante.
****
- Non importa quello che accadrà, voi avrete sempre me al vostro fianco.-
- Una promessa da una volpe non suona bene...-
- Gia...ma non potete fare altro-
*****
-Li ho uccisi io. Tutti loro. Ho le mani macchiate del loro sangue, Levi.-

Sette anni sono passati dalla sconfitta del signore degli incubi, Pitch Black, ora prigioniero a vita dei suoi incubi e controllato dai guardiani; purtroppo, la pace non è altro che un'utopia irrealizzabile e i problemi tornano a farsi sentire con un pericolo ben maggiore. I guardiani veterani saranno costretti a collaborare con un vecchio nemico destinato a diventare il sesto guardiano. Il lupo sarà ciò che nessuno si è mai aspettato, i mostri non sempre sono cattivi come crediamo...
Dal Testo:
[...]-...Ho una condizione. –
- Sarebbe?-
- Voglio che liberiate Pitch Black.-
*****
- Non hai capito, Frost? non importa quanto io ci provi. finirò per essere sempre the big bad wolf...-
e Frost capì che anche la speranza era assente negli occhi della Menzogna.

(la storia non seguirà il manga se non nella prima parte del primo capitolo)
(CAPITOLI IN REVISIONE)
In una What If dove Barbabianca e Ace sono riusciti a sopravvivere, dove la linea temporale è completamente modificata e dove creature mostruose e sovrannaturali spuntano come funghi. Le avventure migliori iniziano nel modo più strano.
La ciurma che tanto amiamo entrerà in contatto con un'altrettanto ambigua ciurma di donne, cinque piratesse ed una bambina apprendista, le apparenze non sono mai reali, niente è come ti aspetti, oltre la Red Line tutto si mischia e gli ostacoli sono sempre più difficili.
Dal Testo:
-Il mio sangue non è che un'incentivo, sono nata come mezzosangue, e morirò come tale; ma fino ad allora, combatterò con ogni arma che ho.-
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-Quello che ci hanno fatto, quello che ci hanno portato via, non ci ha uccise. E questo sarà il loro più grande rimpianto, te lo posso assicurare.-
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-Non hai ancora imparato la lezione, Eustass? non potrai mai sperare di uccidermi. Nessun mortale può. Io sono colei che uccide. e ti assicuro che mi diverto.-

I quattro clan vivono in pace nella foresta, circondati da prede e alberi.
Quando però in una mattina primaverile viene salvata una cucciola dal manto bianco tigrato di nero, le cose cominciano a cambiare, i morti camminano sulla terra e le stelle brillano cercando di illuminare l'oscurità
Dal testo:
- sei stata molto abile- si complimentò TempestaBianca la gatta bianca non disse niente si limitò a sorridere ed arricciare la coda
- a me non è sembrato di vedere guerrieri fatti di stelle combattere al nostro fianco- la voce di ZampaDiNuvola fece bloccare la bianca, che guardò di sbieco il compagno di tana
- porta rispetto per gli antenati- disse seria
- tu non dovresti parlare, Micia D'Appartamento- la schernì, tutti videro il pelo sulla schiena di ZampaD'Argento drizzarsi
- ZampaDiNuvola, Basta- ordinò perentorio CuoreDiFuoco, il nipote sbuffò.

Il treno continuava ad andare spedito, pieno di gente, chi viaggiava per lavoro, chi di ritorno da una vacanza, e lei era li, silenziosa, con le cuffie che la rintronavano con la musica al massimo, osservava il paesaggio di Okinawa scomparire dietro di lei con sguardo vacuo, ma infondo, a lei cosa rimaneva li? La sua famiglia, certo, ma anche quel posto maledetto pieno di morte, per non contare quella testa di cazzo di Tokaro, no, il suo posto non era più ad Okinawa, doveva ricominciare, prendere un profondo respiro e girare pagina come aveva detto Sorella Madlen…lasciò una preghiera ai Kami sperando che le cose potessero andare meglio, ora che stava ricominciando