_ F a l l e n
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Ｉ'ｍ ａ ｇｌｉｔｃｈ
Tutti hanno trovato una loro posizione ideale, io non ancora. Continua a barcollare nella mia infelicità. Sono una creatura insaziabile, avida e ancora avida. Sono fiero di essere umano, di sporcarmi con il sangue nero, il sangue del peccato, che si confonde macchiando la mia pelle insieme all’inchiostro con cui scrivo. Sono un figlio della colpa, un angelo caduto che muore nei desideri con la sua mera e futile cupidigia. Nel mio baratro vuoto sono solo: in questo mondo di angeli che non sono angeli continuo a cercare delle persone come me, che possano camminarmi a fianco, invano. Mentre vivete io, intorpidito, riposo in un limbo come una bambola. Adoro sentire la presenza di quelle mani vostre che si protendono verso di me. Non mi raggiungerete mai, nessuno può farlo se non appartiene al mio mondo. Stai attento, il mio cuore è irto di spine e punge, è un vecchio ingranaggio arrugginito che non potrai mai far girare con altri, nemmeno con il tuo.
Infondo, non apparteniamo forse a mondi diversi?
E se davvero continui a sostenere di essere mio fratello, il mio fratello di sangue, vieni a raggiungermi. Toccami, perché sono certo che tu lo potrai fare. Altrimenti, stai mentendo esattamente come tutti gli altri.
Tutti hanno trovato una loro posizione ideale, io non ancora. Continua a barcollare nella mia infelicità. Sono una creatura insaziabile, avida e ancora avida. Sono fiero di essere umano, di sporcarmi con il sangue nero, il sangue del peccato, che si confonde macchiando la mia pelle insieme all’inchiostro con cui scrivo. Sono un figlio della colpa, un angelo caduto che muore nei desideri con la sua mera e futile cupidigia. Nel mio baratro vuoto sono solo: in questo mondo di angeli che non sono angeli continuo a cercare delle persone come me, che possano camminarmi a fianco, invano. Mentre vivete io, intorpidito, riposo in un limbo come una bambola. Adoro sentire la presenza di quelle mani vostre che si protendono verso di me. Non mi raggiungerete mai, nessuno può farlo se non appartiene al mio mondo. Stai attento, il mio cuore è irto di spine e punge, è un vecchio ingranaggio arrugginito che non potrai mai far girare con altri, nemmeno con il tuo.
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E se davvero continui a sostenere di essere mio fratello, il mio fratello di sangue, vieni a raggiungermi. Toccami, perché sono certo che tu lo potrai fare. Altrimenti, stai mentendo esattamente come tutti gli altri.
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