Ma lui non sapeva come stesse davvero Louis, lui lo vedeva come un fratello maggiore pieno di forza e pronto a difendersi ma Harry non sapeva che in realtà quello forte era lui. Lui che ogni giorno andava a scuola a testa alta e non badava ai commenti sgradevoli che giravano sul suo conto, non badava a tutte le volte che l’avevano picchiato o gettato i libri eppure questo Louis Tomlinson non l’aveva mai impedito. Perché? Perché aveva paura. Aveva paura che qualcuno venisse a sapere che lui era gay e che era fottutamente innamorato di suo fratello come una ragazzina innamorata del belloccio della scuola. Ed ogni sera che riceveva quella domanda Louis era costretto a mentire, costretto a dire che stesse bene quando in realtà non era per niente vero, Louis era stanco di indossare quella maschera chiamata felicità, era stanco di tutto, ma non di lui. Di lui non si sarebbe mai stancato.

‘Adesso la caldaia funziona,provi ad aprire il rubinetto dell’acqua e lo vedrà.’
‘Ottimo lavoro,grazie mille. Quanto le devo?’ chiese,iniziando a prendere il suo portafogli.
‘Non si preoccupi. Faccia finta che sia un regalo.’ Gli fece l’occhiolino e si diresse verso la porta.
‘No davvero,mi dica,non voglio essere in debito con lei. Posso fare qualcosa per ricambiare questa sua gentilezza?’
‘Oh,poi vedrà come potrà ricambiare la mia gentilezza.’ Sorrise a trentadue denti e uscì da quella casa.
Se non si crede nell'amore tra i due -Haz e Lou- si è pregati di non leggere questa One Shot,grazie.

****Larry scritta grazie al #THEGAYS, in occasione delle "Gaylimpiadi"****
Abbiamo un Louis !gryffindor e un Harry tremendamente !slytherin.
Sono una pippa a scrivere le presentazioni, so.... Leggete e basta. :)