«Forse avevo solo paura che anche noi, come i biglietti che ci scambiavamo, fossimo fatti di carta, e, in quanto tali, bruciassimo nelle fiamme di un sentimento più grande di noi.»
Una forte musica rock proviene per l'ennesima volta dalla stanza numero 102 dello studentato, quella accanto alla camera di Alyson. Lei è sempre stata una persona paziente, ma adesso non ne può più. Così, troppo stanca per bussare al vicino e dirgliene quattro, fa scivolare un bigliettino con su scritte poche righe sotto alla sua porta.
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