"Sono ancora contraria alla macchina del tempo. È ingiusto essere gli unici a poter rimediare ai propri errori riscrivendo gli eventi: la vita deve essere un percorso a senso unico. Essa è preziosa in ogni sua sfaccettatura e tutti i giorni sono intrinsecamente e intimamente collegati. Con il tempo sbiadiscono fino a diventare indistinti, ma in realtà sono i singoli granelli di sabbia che formano il mandala delle nostre esistenze. Sono ancora fedele a me stessa e ferma nelle mie posizioni. Nulla è cambiato eccetto una cosa: Okabe. Voglio salvarlo e non importa se dovrò rinnegare i miei principi, le mie convinzioni e rischiare la mia vita, ho solo questa possibilità e non lascerò nulla di intentato".

"Ed eccoci qui... Per te non sono che uno sconosciuto, mentre tu sei la donna della mia vita. Il tempo può rinnegare e cancellare le settimane trascorse insieme, ma il nostro cuore sa, conosce, e le sue ragioni prevalgono su qualsiasi legge fisica e la sovvertono. La verità è che senza di te io sono nulla, una stella senza cielo. Sapevo di amarti, ma ora mi rendo conto che senza di te non voglio lottare, perché la mia vita non ha più senso. Niente ha più senso".

"Ho teso l'orecchio al battito del tempo, ma ho sentito solo l'eco di una vita che si era spenta già da tempo. Per quanto provassi a tendere la mano per sfiorare la tua stella, essa era per me irraggiungibile, illuminava il mio cammino eppure non c'era più. Non voglio che tu sia il prezzo della mia vita."

Che cos'è l'amore? Non esiste una definizione che ne raccolga l'essenza. Le risposte a questa domanda sono tutte giuste e tutte sbagliate. Non esiste una verità assoluta, tutto è relativo. Relativismo.
Cos'è l'amore quindi? Forse non esiste risposta, forse l'amore è solo sensazioni, forse l'amore è egoismo o altruismo, volere stare bene o far stare bene, essere felici o rendere felici. L'amore è tutto, l'amore è niente. L'amore dà, l'amore toglie.
Però amare fa parte della vita e una vita senza amore difficilmente è immaginabile o concepibile: amore fraterno, amore paterno, amore materno, amore al primo sguardo, amore cieco...
Possiamo vivere senza amore? Sì, l'amore può far male, perché soffrire?
Possiamo vivere senza amore? No, vivere senza amore non è vivere. Vivere è anche soffrire.
L'amore è una giostra, un sali e scendi, può essere dolce, può essere crudele.
Questa è una storia che vuole parlare d'amore senza avere la pretesa di saperlo fare. D'altronde l'amore è inafferrabile e non può essere ingabbiato con delle parole.
Ringrazio le persone che mi hanno aiutato a concepire questo questo piccolo tributo all'amore: Vincent, Bahamut e per finire Kurisutina (Class of 13)... vi voglio bene ragazzi! -Darkri-

[Seconda Classificata al contest "Idee in Libera Uscita indetto da Meryl Watase sul forum di EFP.]
Attrattore Beta, 7 Luglio 2025. Rintarō Okabe, dopo aver fallito nel tentativo di salvare Kurisu Makise ha rinunciato alla possibilità di manipolare il passato. Dopo 15 lunghi anni e una sanguinosa guerra, una D-Mail sta per cambiare il futuro aprendo le porte dello Steins;Gate.
«Ne, ne, Okarin», richiama la tua attenzione Mayuri. «Sai, Mayushii crede che oggi andrà tutto per il meglio», la senti dire con una voce che trattiene a stento il pianto. Sai che Mayuri è forte, molto più di te e che, a differenza tua, non si abbandonerà mai alle lacrime pur di rassicurare una persona a lei cara. «Oggi è il 7 luglio, è la festa della Tanabata, ricordi? Quindi... Mayushii è sicura che Okarin potrà presto riabbracciare la sua amata Orihime-sama!».

Nell’anno 2034, alla fine di ogni cosa, due anime spezzate si incontrano in un istante impossibile rubato al tempo.
Sembra passata un’eternità – forse è davvero così, in un certo senso.
«Sei tu» bisbigli, e le tue parole sono inghiottite dal ruggito delle onde e soffocate dal nodo che ti serra la gola.
Okabe allunga una mano verso il tuo volto. Leggi nei suoi occhi l’esitazione, il timore disperato che, tentando di sfiorare la tua pelle, le sue dita possano incontrare il vuoto.
Afferri la sua mano a mezz’aria, stringendola con forza nella tua.
«Sono io».

One shot che è più una flashfic, ma ha tredici parole di troppo XD
Ruka Urushibara e una sua tipica giornata al tempio Yanabayashi.

Nella Timeline Alpha Okabe non ha salvato Makise Kurisu.
Gli eventi scatenati hanno distrutto la sua vita. Ma c'è ancora una speranza.
Se Okabe riuscisse ad attuare il suo piano, l'operazione SKULD, forse può riavere indietro Kurisu.
Lo stile utilizzato è molto simile a quello della Visual Novel di S;G distribuita da Nitro+.
Enjoy ^^

[Steins;Gate]
Cosa succederebbe se durante uno dei loro infiniti salti indietro nel tempo, Homura Akemi di Madoka Magica e Okabe Rintarou di Steins;Gate si incontrassero?