Recensioni per
Raccolta di Haiku.
di Dave1994

Questa storia ha ottenuto 85 recensioni.
Positive : 84
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
19/01/13, ore 15:30

Oh, Dave...
Non vorrei sembrarti montata, o superba o altro ancora, ma il tuo haiku esprime perfettamente come io, in questi giorni, mi senta così... Confusa, allegra, capace di avvertire le "farfalle nello stomaco", come si suole metaforicamente dire e sentire.
Sono davvero felice di leggerti, in questo momenti ancor più delle altre volte, sarà anche merito del fatto che qualcosa in me ha permesso di far arrivare anticipatamente la primavera, ma sì, è l'amore che tutto muove e tutto puote, l'esserne consapevoli e viverlo con slancio e temperamento ci rende, a mio dire, invincibili.
Specie se per ora, l'amore deve restare in segreto...
Grazie per aver condiviso questi tre splendidi versi impregnati di mille e più significati.
Un bacio,
Barbie.

Recensore Master
27/12/12, ore 19:08
Cap. 36:

Credo che noi non stiamo bene, ma...
If we call this "Fate", I can suppose how physical limits divide people, spiritual and poetic elevation can make the difference.
A difference among struggle, fight, fantasy, inspiration, hate, love, body, mind and soul.
That's all.
That's what I call poetry, and you, my dear, are a poet.
See ya!

Recensore Master
09/12/12, ore 22:42
Cap. 35:

Oasi e culla mistica di un placido incedere che vorremmo ci accompagnasse in un po' di accidia. Un po' fa addirittura bene.
Una serata finita con dei bellissimi versi.
Vale anche per te "dalle lacrime nascono le opere migliori".
Dico solo questo.
Un bacione ed un abbraccio da una piccola hobbit.

Recensore Master
09/12/12, ore 13:59
Cap. 34:

Spesso e volentieri mi chiedo come mai i tuoi piccoli capolavori in così pochi versi non vengano commentati.
Continuo a chiedermelo, ma una risposta plausibile o attinente al contesto non mi viene.
E a me i misteri irrisolti non piacciono, affatto, credo lo si sapesse già.
Paradossalmente, ieri ho postato anche io un haiku che in qualche modo è correlato al tuo, in un certo senso.
Se tu l'hai dedicato al Fato, io alla Vita, e dunque... sì, una relazione tra le due entità sussiste, è presente e tangibile oltre ogni dire, direi.
E non nascondo che è una bella sensazione.
John Keats, che tu ovviamente conosci, scrisse in "Solitudine" questi ultimi versi (uno e mezzo): "E' quasi come un dio l'uomo/Quando con uno spirito affine abita in te.".
Ti dirò, ti sento affine, scapigliato marito, e potrei stare tanto tempo a dire le solite cazzate tipo "bell'haiku", "mi piace molto" ecc ecc.
Sarei capace di sciorinare una bella presa per il culo, la retorica non mi manca di certo, lo ammetto.
Ma nel tuo caso non lo faccio, per il semplice motivo che non mi serve lodarti o "lisciarti il pelo", detto in dialetto. No.
In un silenzio si rivelano mille e più parole che non trovano capacità di espressione quando resti così, imbambolata come una scema e sorridi, e poi ridi di gusto pensando: "mio marito è un fottuto poeta e guai se pensa che io sia migliore".
Gli haiku ti appartengono, pischello, non contraddirmi perché sennò ti spezzo le ossa, e Dark Phoneix può disintegrarti.
Ciononostante, mentre leggevo il tuo haiku, è stata la Barbie dolce quella che è rimasta "astonished", punto.
Non c'è altra parola per dirlo.
Dunque, ti rinnovo complimenti velati nelle parole di qui sopra e perciò...
Al prossimo haiku ♥
Barbie. ♥

Recensore Master
26/10/12, ore 22:43
Cap. 32:

Un titolo che rimanda allo struggimento ed al sentimento romantico che incarna più sfaccettature e soprattutto una visione dell'artista impareggiabile, pieno di "desiderio", per l'appunto. E' un vocabolo che può tradursi con più parole in italiano, ecco una peculiarità del termine "Senhsucht", dà più connotazioni, come quelle che si possono dare al tuo haiku, dato che ognuno di noi ha un background ed un perché alle spalle diverso.
Sì, il Romanticismo è da sempre uno dei periodi letterari da me amati.
Ora che ci penso però il titolo che hai scelto è anche il titolo di un album dei Rammstein...
Sei sempre tu, in ogni tuo haiku, e migliori sempre.
Mai come ora mi sento vicina a quanto hai detto, devo essere onesta, sarà perché ho appena postato forse il mio piccolo haiku più vero e sincero, non lo so, ma... I'm astonished, just in few words.
Bravo, anzi, bravissimo.
Un bacione,
Barbie.

Nuovo recensore
26/10/12, ore 21:03
Cap. 1:

La prima, anche se più pacata, mi ha colpita di più. Perchè è così che vedo il cielo quando sta per piovere: non mi era mai venuto in mente che andasse scritto...invece ha una sua particolare bellezza che tu hai reso davvero bene.

Nuovo recensore
26/10/12, ore 20:38
Cap. 32:

È davvero meravigliosa, Kefka.
Non sottovalutarti, sei molto più bravo di quanto tu non creda. ♥

Recensore Junior
16/09/12, ore 16:57
Cap. 31:

Questo haiku è davvero bello, è l' essenza del gatto: pigro cacciatore;
e quella del uomo: invidio il tuo viver spensierato.
Davvero azzeccato, compresa l' invidia che provo io nei confronti della mia gatta, quando la vedo sonnecchiare sul divano,
mentre io mi alzo presto per andare a scuola!
Ancora complimenti.
A prestissimo
GHOTICdoll

Recensore Junior
11/09/12, ore 01:43
Cap. 1:

Decisamente incantevole, fine e sublime. fanne altre sono davvero belle se le fai tu :)

Recensore Master
07/09/12, ore 08:38
Cap. 29:

Chissà perché anche questo haiku mi ricorda molto la mia vita in questo momento, sarà che mi vengono alla mente le nostre conversazioni al riguardo o chissà cos'altro.
Libertà...
Quale parola più dolce e musicale posso aver cantato nella mia testa oltre a questa?
Nessuna perché è la più sentita e la più giusta.
Continua così, un bacione!

Recensore Junior
03/09/12, ore 01:20
Cap. 16:

ooooooh, e qui figliuolo risvegli il mio lato fan-fantasy. *nose bleeding*
Ahem.
No niente, è che mi piace troppo questo haiku. Cioè, pensare che il soggetto è un drago e tu lo hai descritto come 'figlio del cielo' è troppo. ganzo. Poi, ruggisce al mondo. Sì, questa non è proprio una recensione vistio che ti riscrivo quello che hai scritto ma sappi che mi è piaciuta. Che mi piace.
dopo questo inutile ammasso di parole ti saluto.
Prim.

Recensore Junior
03/09/12, ore 00:21
Cap. 5:

Tanto di cappello, Dave.
Che dire, ultimamente ho la fissa degli haiku. Sanno essere deliziosi da far star male con poche sillabe. Ecco perché amo questa forma di poesia: una prova più evidente di quanto delle semplici parole possano essere cariche di forza non credo che esista. Bè, magari sì ma non è questo il punto.
Stupendi haiku, entrambi. Il primo perché sembra quasi un indovinello... il secondo perché è come la strofa di una filastrocca per bambini con una delle pillole di saggezza (carpe diem) più significative di sempre.
Mi ripeto: tanto di cappello. Chapeau.

Prim.

Nuovo recensore
28/08/12, ore 01:04
Cap. 28:

Eccomi qui, e sì, sono ancora viva.



Cavolo! Questo haiku è meraviglioso! La sua forma, il suo stile, sono qualcosa di delizioso, ma al contempo misterioso e aspro, ma forse sarà perché la associo ai frangiflutti spogli (ovviamente parto della mia mente bacata che non riguarda minimamente le parole del testo) su cui muoiono le onde.

Ecco, ho l'incarnazione materiale di questo haiku: un bellissimo, succoso, aspro limone.

.

.

.

Sì, non centra niente, ma perdere il senno è quello che generalmente mi accade quando il brano poetico è abbastanza complicato da non riuscire quasi a decifrarlo. Ed è un complimento.

Cercherò di spiegare meglio il paragone con il mio bel limone.

Dunque, questo testo, per via di quanto sia criptico ed estremamente personale, a mio avviso ricorda un limone, aspro per via dello sforzo non propriamente gradito a sciogliere questo nodo ( soprattutto per una come me, che vede tutto come una sfida che bisogna vincere, anche nel campo della letteratura), ma che allo stesso tempo attrae, come se si volesse riprovare, come se si volesse poi riassaporare il brivido di assaggiarsi le labbra insaporite ( personalmente, vedo tutto ciò come una piccola vittoria, per poter dire "Sì, ci sono riuscita"); è un discorso contorto, lo so.

Passando alla recensione vera e propria, penso che questa volta ti sia superato, sono senza parole, sia il tema che lo stile, che racchiude in tre piccoli versi talmente tante metafore da rendere il tutto allegorico, persino il titolo ne racchiude una.

Il giusto equilibrio tra mistero e sicurezza, astratto e concreto. Mi è sembrato tutto molto ungarettiano, cosa che ho davvero gradito, nonostante io sia un' amante della forma tradizionale.

Non sono sicura se la mia interpretazione sia quella reale, ma la maschera potrebbe rappresentare l'ipocrisia, che prima o poi viene scoperta, e tutto si sgretola, come un castello di sabbia costruito sul bagnasciuga: è instabile, un castello i cui mattoni sono le bugie; questa maschera si infrangerà, e quello che ne rimarrà sono solo i sospiri di dolore, sangue, rimpianto e rabbia per una vita ipocrita;  "tutti i nodi vengono al pettine" si suol dire...



Oh well, questa è stata la mia interpretazione, e spero di poter trovare un tuo scritto simile, ho sinceramente apprezzato questo haiku. 

Anche se avevo letto quelli precendenti, come hai potuto constatare, non li ho recensiti: mi sono sembrati un po' vuoti e basati solo sulla forma che sul contenuto, mancava il vero sentimento.

Spero di rileggerti presto,

Marta



P.S. Mi piacciono i limoni.
(Recensione modificata il 28/08/2012 - 01:08 am)

Recensore Master
26/08/12, ore 16:16
Cap. 28:

Quei sospiri cremisi ora mi paiono i miei, sussurrati, piangendo lacrime di sangue.
Tu sai a cosa mi riferisco, vero?
Ancora una volta bravo, sembra che alle volte sei nella mia zucca ora molto bacata.
Un bacio,
Barbie.

Nuovo recensore
26/08/12, ore 11:52

I seguenti haiku sono i migliori, si vede che sono i tuoi preferiti, è come se ci mettessi qualche sforzo in più, un certo "qualcosa" che nei precedenti manca. Complimenti =)