Insomma Lysandra è la madre di Ledah! BAAAM. Un altro colpo di scena e ci lascio le penne. Se ho capito bene, lei è un demone in grado di mantenere le anime dei morti attaccate ai loro corpi - praticamente resuscitare i cadaveri. Che è quello che ha fatto a Ignus e anche a Airis, immagino, quando l'ha trovata tre anni prima. A questo punto mi domando in che modo il bere sangue influisca sul corpo di Airis. Avevo pensato che la trattenesse dal diventare un mostro come gli altri, ma gli altri il sangue lo bevono penso, e sono mostri uguale o.O Quindi non mi viene proprio in mente niente.
Ledah, invece, a quanto pare deve essere il contenitore di un qualche essere superiore. Questo immagino sia perché è un mezzo demone, oppure anche qui non saprei.
Comunque è tutto molto interessante, ma soprattutto originale! Penso sul serio di non aver mai letto una storia così! Tanto di cappello! :0 Migliora di capitolo in capitolo! <3

Leggi la risposta dell'autore

Allora. Momento riflessivo. Questo Aesir, Dio della distruzione e delle brutte cose in generale, è lo stesso che hai nominato nel capitolo precedente, giusto? Quello davanti a cui la madre di Ledah dovrebbe aver aperto le gambe - ma lui non è rosso di capelli, quindi o ci nascondi qualcosa di più oppure... oppure è tinto. Hahaha no vabbè, come hai detto tu, c'è ancora molto da chiarire, e io aspetterò quasi pazientemente, perché le storie migliori sono quelle in cui non si scopre tutto subito! E questa Caillean... o è Airis da piccola prima di cambiare nome oppure boh. In ogni caso ho amato anche questo capitolo, una mini pausa flashback dopo il casino che è successo ci stava tutta! A presto, dead! C:

Leggi la risposta dell'autore

Eeeeh mammamia che bella roba ** anche lei è una risvegliata! Vero? VERO? FIGATA. Lo scontro tra Ledah e Ignus è stato pazzesco, meravigliosamente splatter. Adoro. Mi domando quale sia il significato delle voci che Ledah continuava a sentire durante la battaglia - una cosa fighissima, tra l'altro - e perché si sia trasformato in quel modo - fighissimo anche quello ** ahahah oggi mi mancano le parole! XD brava ** alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore

WOOO. ADESSO Sì. ADESSO RAGIONIAMO. COLPO DI SCENA!!!
No, vabbè, non puoi immaginarti la mia faccia. IGNUS! COSA CI FA Lì!? C'entra qualcosa con l'ondata magica e quindi con la morte degli abitanti di Alfheim, evidentemente... ma anche con la morte del proprio esercito! O no? Perché tutto questo? Oh gawd. Questa proprio non me l'aspettavo. Non oso immaginare quanto stessi ridendo, quando ti ho detto che ero quasi dispiaciuta per la morte di Ignus e che stava iniziando a piacermi. Maledizione! X3
Questo capitolo è stato proprio bello bello e che cavolo dici? Nel tritacarne? Ma se questa storia è belliffima T_T <3
Vorrei poterlo leggere immediatamente, il prossimo capitolo, ma purtroppo non ne ho il tempo materiale T_T magari nel pomeriggio, o direttamente stasera. ARGH. WOW.

Leggi la risposta dell'autore

Hellooo again! Ormai direi che sono completamente presa. So che te lo ripeto ogni volta, ma essendo anch'io "scrittrice" - nel mio caso il termine è mooolto esagerato - so bene che non fa mai male sentirselo ripetere, ahahah!
Ebbene sì: Ledah ha trovato ciò che mai avrebbe voluto, nella capitale/roccaforte/città cosa elfica di Alfheim. E io piango per il suo cuoricino. :'(
Questo capitolo mi è piaciuto molto per l'azione - non manca mai, ed è una cosa che descrivi alla grande! - e per la relazione tra Ledah e Airis che continua pian piano ad approfondirsi sempre di più ogni volta che affrontano qualcosa insieme. È qualcosa di stupendo. E poi il pezzo in cui lui l'ha curata - anche se solo temporaneamente - è stato meraviglioso. Sono contenta che sia riuscita a vederlo - anche se ovviamente non era la cosa più importante, in quel momento.
Più che altro non capisco come Airis, che è sempre così sciolta nei movimenti - persino in un campo di battaglia o in luoghi che non conosce, avendo acutizzato parecchio i suoi altri quattro sensi - abbia tutte queste difficoltà dentro un cunicolo buio, che per lei non è particolarmente diverso dal resto del mondo, visto che appunto vede già buio di suo. A un certo punto si lamenta anche dell'oscurità e va bene, magari si lamenta della SUA, di oscurità - di quella che vede sempre - ma perché proprio ora e non sempre? Della serie "buttatemi nel bel mezzo di una battaglia in una foresta in fiamme, ma che Dio mi scampi da un terreno scivoloso!"
Ahahaha scusa, scusa, so bene che ancora devi revisionare e sistemare molte cose e ANZI, per essere una prima bozza è veramente qualcosa di spettacolare. Ho paura di esagerare con i commenti perché ancora non ti conosco molto bene - come magari conosco Athenryl, con cui mi sono abituata a dire qualunque cosa ormai XD - però, anche se posso risultare petulante e insopportabile e francamente decapitabile, lo faccio perché questa storia mi piace da morire, DA MORIRE - è veramente difficile che io mi legga a mettere seriamente una storia su EFP - e visto che so che vuoi ricorreggerla, una volta finita, mi piacerebbe darti una mano e puntarti verso quelle cose che hanno bisogno di un'aggiustata o che magari vanno benissimo, ma dal punto di vista del lettore sono difficili da afferrare.
Be', mi scuso enormemente per il poema e ti saluto. c: Al prossimo capitolo, dear!

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo l'avevo letto ieri, ma ho fatto in tempo a recensirlo solo oggi. Innanzitutto amo come accompagni ogni capitolo con un'immagine che lo riguarda in qualche modo, mi aiuta tantissimo a immergermi ancora di più nella narrazione.
Amo il rapporto che si sta creando tra Airis e Ledah. Normalmente potrebbe sembrare forzato e affrettato, ma per qualche motivo non è così. È come se un istinto primordiale gli dicesse di fidarsi l'uno dell'altra.
Lui mi ha fatto una tenerezza assurda quando aveva quelle allucinazioni e temeva che lei l'avrebbe lasciato lì a morire.
Poi tutta la storia dei ponti, di Alfheim, ecc mi sembra molto interessante. Spero per Ledah che non siano davvero tutti morti, là dentro, o gli si spezzerà il cuore.
Ah, e comunque: "quel corpo è sprecato in guerra". HAHAHAHHAHAHA che pervertito! Lo amo.
Alla prossima! c:

Okay. Questa Lysandra mi incuriosisce sempre di più. La scena con lei è stata sublime e inquietante, l'ho adorata. Questa sete di sangue di Airis, poi, mi ha sorpresa molto o.o che razza di essere è? Perché? Voglio sapereee T.T
Ledah come sempre è ah. Ti dico solo che il fatto di saperlo così sofferente ha fatto star male anche me, per non parlare dell'ansia. Non potevo sapere se ce l'avrebbe fatta, anche se devo convincermi che non può morire, non così presto, e darmi una calmata. Questa storia sta diventando una droga, sappilo. A prestissimo! X3

Leggi la risposta dell'autore

...eeeee rieccomi! Questo capitolo me lo sono letto in autobus, pensa te. Capisco che una storia mi piace davvero quando approfitto di ogni ritaglio di tempo per portarmi avanti anche solo un pochino. Niente, Ledah alla fine penso sia il mio personaggio preferito. Non che ce ne siano tanti, per ora, ma mi ci sono affezionata. Questo significa che morirà, immagino, ahahah.
Devo dire che per un momento mi hai fregata, quando hai detto che Airis era morta. Ero già pronta a trafiggerti con un dardo infuocato - no, non sono per niente socievole quando mi si fa del male attraverso la fiction - e invece no. Anche perché sennò che cavolo! Quinto capitolo e già mi schiatti!? Ahahah.
Anche questo capitolo mi è piaciuto parecchio: mi incuriosisce molto questa temporanea allenanza tra i nostri due protagonisti, e sono curiosa di vedere cosa succederà una volta arrivati a Sheelwood (o Shellwood? Mi sa che il nome è cambiato da un capitolo all'altro, ma forse mi sbaglio io. XD)
Unica nota: ogni tanto ti dimentichi che Airis è cieca, o sbaglio? Perché a un certo punto hai parlato di lei che fissava il suo riflesso nell'acqua! :0 Poi, oltretutto, quando Ledah le ha detto di guardarsi intorno per vedere che era tutto bruciato si è corretto subito, ricordandosi che non vedeva. Poche righe sotto ha detto, invece: "ma mi vedi?" e non si è corretto. Certo, potrebbe aver sbagliato di nuovo, ma mi pare strano che lui non se ne sia accorto e che lei non gliel'abbia fatto notare! Comunque dev'essere molto difficile gestire un personaggio carente di uno dei cinque sensi, bisogna dire che la tua è stata una scelta mooolto coraggiosa!
A presto, comunque. Complimenti per questa storia fighissima! **

Leggi la risposta dell'autore

Punto primo: non puoi uscirtene con capitoli così indecentemente lunghi - e non solo perché fanno sembrare i miei quasi ridicoli. <_<
Punto secondo: io ti ammazzo, sul serio. E osi pure dire che non ci godi, ad ammazzare la gente! è_é Bugiarda, infìda, sadica maledetta! éwè Ti odio. ewe
Sarei quasi tentata di non recensire per manifestare il mio dissenso, ma non posso fare a meno di ribadire che sei uno stramaledetto genio. >,< Hai orchestrato tutto così bene ti ammazzerei due o tre volte per dimostrarti meglio il mio affetto. <_<
Ribadisco il mio giudizio: Leda è ultrapowAH. Tuttavia, lo hai orchestrato così bene che non posso dirti niente. Al più, potrei farti un applauso, ma ti gaseresti troppo. u_u Perciò mi accontenterò di dirti che hai fatto proprio un bel lavoro con questo qui. :3 Mi è piaciuto molto l'excurusus sul suo passato e il suo ostinato opporsi alle voci. In un certo senso, sembra le stia dominando, anche se ha quasi ceduto. Fortuna che Copernico lo ha salvato in corner.
Peccato che TU L'ABBIA UCCISO. Ecchediamine. E sono stata così attenta a tenere la bocca chiusa. çwç Lo shippavo tanto. T_T Se non altro, posso stare tranquilla che Ledah e Airis non moriranno, visto che sono i protagonisti. è_é
Comunque, quello che ha detto a Ledah prima di morire mi inquieta quasi quanto il finale.
Sono tutta inquietata. Tanto inquietata.
Non che mi servisse chissà quale superpotere per capire che dietro l'attacco c'era Lysandra, ma che arrivasse a usare Brandir... è un'altra tacca sulla lista dei crimini per cui dovrà pagare. E quella cosa della testa mi ha messo addosso ansia quasi quanto il fatto che Ledah e Airis siano stati catturati.
Che ne è stato di Fenrir, Baldur e Melwen (e tutti gli altri)? D:

Leggi la risposta dell'autore

bu! dunque, qua ne succedono delle belle.
muore copernico.
e potrei chiudere qui la recensione. no, ok.
allora allora allora. ledah è schizofrenico. è ormai appurato. qualcuno gli metta la camicia di forza! che poi è messo male. cioè, nonostante sia ferito e sull'orlo del collasso, trova in sé la forza di continuare a combattere contro il drago, per dare tempo a copernico di preparare l'incantesimo (uguale: pseudo bomba atomica... kaboom!). ironia a parte, mi è piaciuto molto quando nel delirio delle visioni ledah vede airis e si aggrappa metaforicamente a lei per non cedere alla follia. è ormai chiaro che lei è diventata una sorta di ancora per l'elfo XD
poi c'è stato un rapido excursus sulla vita di ledah con gli elfi. hai descritto il modo in cui veniva emarginato e il suo desiderio di far parte comunque della comunità, la sua paura di restare solo e, nella solitudine, di arrendersi all'oscurità in agguato dentro di lui. mi ha fatto provare dei feels. già.
e copernico quando si separa da melwen... e si capisce che la sua mamma è morta... e l'altra figlia? quella piccina? dov'è? è salva? comunque anche lì ho provato tante cose. non so se era rabbia, tristezza o esasperazione (quest'ultima dovuta esclusivamente al fatto che uccidi sempre i miei pg preferiti. ti ordino di lasciare in vita airis, fenrir e ledah. sì, anche ledah. non credevo che sarei mai arrivata a dirlo, ma sì. pure ledah. esegui.), ero combattuta. e poi copernico fa kaboom. kamikaze. non ha ucciso tutti i cattivi, ma almeno ha fatto fuori il drago. e ha stordito ledah, così che l'elfo è stato catturato dai nemici. bravo, bravo, applausi! bah. quello è incosciente su un carro di non-morti guidati dal cadavere di brandir e (pensa un po') da felther. il momento è catartico.
airis ha fatto la fine di una pallina da golf e, a causa dell'esplosione, è finita chissà dove. e chissà in che stato è. pietoso di sicuro. gli altri non si sa dove siano. spero che fenrir sia sano e salvo, non puoi far morire anche il mio secondo marito >.< (il primo era copernico. era. ERA. tch.)
e poi, dai. te l'ho già detto, ma te lo ripeto qui. copernico aveva scoperto qualcosa riguardo al frammento e all'esplosione della foresta, però, nel momento perfetto in cui poteva spiattellare tutto e dare un vantaggio (o perlomeno fornire una risposta!) ai nostri eroini cosa fa? cosa fa?! decide di fare il kamikaze e tirare le cuoia. fuck. e ora anche l'unico indizio, ossia il frammento, che airis e compagnia bella avevano è andato perduto. punto e capo. goal e palla al centro. ri-fuck.
ok, boh, non so più cosa pensare, non ho ipotesi, non posso fare pronostici e non ho idee.
ricapitolando: ledah è fuori gioco, copernico è morto, alan è morto, fenrir e baldur se la sono data a gambe con melwen e zefiro (quindi si suppone siano vivi... gah!), airis è volata in orbita, il drago è morto, sono morti tutti, myria si è data alla macchia, raiza ha pensato bene di evitare il marasma e andarsene chissà dove, brandir e felther sono i bad guys della situazione e lysandra (presumo) se la sta ridendo. ho dimenticato qualcosa?
eeeeeeeh. ok, passo e chiudo.
comunque il capitolo mi è piaciuto, molto. *^*
un bacione e alla prossima!
lady1990

Leggi la risposta dell'autore

Ma che bel capitolo, anche questo! Questo Ledah mi piace sempre di più, e anche il suo amico Brandir è molto particolare. La descrizione del Padre della Foresta, poi, è meravigliosa! Ho letto il capitolo ascoltando "musica fantasy" di sottofondo e tu non ti rendi conto, ero praticamente in un altro mondo. Un film di questa storia sarebbe una figata. Dovrebbe farlo Peter Jackson, assolutamente - sono reduce dall'aver rivisto La Battaglia delle Cinque Armate ieri sera, non farmene una colpa. XD
Questo è tutto ambientato prima che Ledah venisse catturato da Airis, quindi immagino sia l'inizio di una spiegazione sul perché è stato rinnegato dalla sua specie OPPURE oppure non ho capito niente e sono stupida. (Y)
La storia sta cominciando a prendermi seriamente. Spero di fare in tempo a leggere e recensire anche il prossimo capitolo in giornata! Byeee! :D

Leggi la risposta dell'autore

AAAH, finalmente! Un POV elfico! Questo Ledah mi sembra un personaggio interessante, e spero veramente che non sia morto... anche se ne dubito. Immagino sia lui, l'elfo che Airis doveva trovare, giusto?
Ho amato tutta la descrizione della battaglia. Sei veramente brava, con le scene di azione, che a mio parere sono tra le più difficili in assoluto! Già è complicato renderle bene visivamente - nei film non sempre sono coinvolgenti - ma su carta è anche peggio! Quindi i miei più sentiti complimenti! Non penso che sarei mai in grado di uscirmene con qualcosa del genere, quando scriverò il mio fantasy - perché ho un fantasy in programma, anche se tra tipo un centinaio di quinquenni.
Mi domando chi fosse, il generale che è morto. Non ricordo chi era a portare la cappa rossa, forse Ignus? Immagino che lo scoprirò nei capitoli successivi ma DANNAZIONE, proprio quando cominciava a piacermi? E poi ci hai ammazzato pure Felther. Fortuna che eri buona! e.e
A presto, in ogni caso. Le storie in cui muoiono tanti personaggi sono sempre le migliori, a mio parere, HAHAHA, quindi mega pollicione in su! Ciao ciao! :D

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qui (con un mostruoso ritardo) a recensirti. Ho letto il primo capitolo qualche giorno fa, ma trovo il tempo di commentare soltanto adesso,e niente, sono felicissima di questo scambio, ho scritto fantasy per anni prima di cambiare genere, e ti posso dire che il primo commento poco razionale che ho avuto quando sono arrivata alla fine è stato 'wow'. *^* 
Ma partiamo dall'inizio. Hai uno stile molto scorrevole, fluido, avvincente, che ben si accorda al ritmo della storia. La scelta di un inizio in medias res, nel pieno dell'azione e senza fare prima premesse che ci facciano capire di cosa e di chi parli, se si tratti o meno del protagonista, mi ha fatto immedesimare quasi subito nella storia: ero lì, con i polmoni e i muscoli della gambe in fiamme, ero nel bosco con Aminta a correre disperatamente per raggiungere la sponda opposta del fiume, per sfuggire a un nemico di cui non subito ci viene svelato il volto - e la natura. Sappiamo che si tratta di elfi, sappiamo che sono stati loro a macchiarsi le mani del sangue delle sorelle di Aminta, degli abitanti del suo villaggio. Non sappiamo nient'altro su di loro, e ho amato anche questo, come lentamente, un poco alla volta, con il dipanarsi della storia e l'approfondirsi del contesto, arrivi ad arricchire questo 'nemico' di dettagli, a renderlo più vivo, arrivando addirittura a farcelo odiare dello stesso odio che prova Aminta e - poi - Airis. 
Ero lì con Aminta, dicevo, mentre quella luna fredda e indifferente occhieggiava tra gli alberi, ero lì quando scivola sul ghiaccio, a qualche passo dalla salvezza, e i suoi misteriosi inseguitori le sono addosso, rapidi ad aggredirla senza neppure un attimo di esitazione.
Non sappiamo nemmeno chi sia Aminta, che ruolo avrà nella storia: questo lo scopriremo più avanti, quando Airis verrà richiamata dai suoi soldati e ritroverà la bambina quasi esanime, distrutta irrimediabilmente dalla violenza e dall'assenza di qualsiasi 'umanità' degli elfi.
Di Airis ho amato il fatto che sia cieca, e che tu non abbia avuto alcun bisogno di esplicitarlo - ci racconti la vita all'accampamento e le sue disquisizioni con Ignus ed Eigor attraverso gli altri sensi, e questo non avrebbe avuto un effetto così ben riuscito e vivido se non fosse stato per il tuo stile, che come ti ho già detto è meraviglioso. I personaggi e l'ambientazione si delineano una riga dopo l'altra, l'impressione che ho avuto leggendo è stata proprio quella di avere davanti un foglio bianco che man mano che proseguivo si sporcava d'immagini, come una favola illustrata.Vabbè, forse è un po' confusa come spiegazione, spero capirai lo stesso xD
Un'altra cosa che ho apprezzato tantissimo è il ruolo che hai deciso giocheranno gli elfi nella tua storia, che ribalta un po' tutte le rappresentazioni fantasy su di loro. Un esercito di elfi malvagi e spietati gioca un punto a favore per te, per l'originalità dell'idea che ha voluto sovvertire lo stereotipo di elfo bellissimo, biondissimo e buonissimo del Signore degli Anelli - Eragon - Cronache del Mondo Emerso (D:) e così dicendo. 
Insomma, ho letto davvero volentieri questo primo capitolo e sono sicura che anche i prossimi mi piaceranno quanto questo: ti farò senz'altro sapere il mio parere, per ora ancora tantissimi complimenti, è stato un piacere *^* 
Alla prossima :3 

Rieccomi, finalmente! Che dire? Anche questo capitolo si è rivelato molto interessante, soprattutto per quanto riguarda la prima parte, che mi ha incuriosita parecchio. Chi è l'essere di sesso femminile dall'aspetto non meglio identificato che impartisce ordini ad Airis? Chi è l'elfo che la nostra guerriera deve trovare, e perché? ARGH. E poi, AH, allora è cieca davvero! Avevo cominciato a sospettarlo nel primo capitolo, ma non ne ero sicura al 100%. Solo che adesso mi viene da domandarmi questo: è nata cieca o è diventata cieca durante la guerra? Perché per com'è a suo agio sembra una condizione che si porta dietro da un sacco di tempo, però d'altro canto la narrazione presenta descrizioni che una persona cieca non potrebbe fare, quindi non può esserci nata. No? Sì? No? Non lo so. Il fatto è che nonostante il tutto sia raccontato in terza persona, il POV è il suo, non c'è un narratore universale, perciò mi è risultata strana - anche se meravigliosa - tutta la parte in cui si parlava dei cadaveri ammassati nella città distrutta eccetera eccetera. Però la storia è stupenda, eh. Non vedo l'ora di scoprire di più sull'elfo che Airis deve trovare e di trovarmi nel bel mezzo della narrazione! Al prossimo capitolo! :D
P.S. non ti preoccupare se recensisco tutto, è una cosa che faccio perché mi piace (perché ho modo di organizzare meglio i miei pareri) e oltretutto mi conviene, visto che le recensioni fanno guadagnare punti. XD

Ciao!
E’ stato un piacere notare che avevi aggiornato e l’attesa, per quanto breve (almeno per me che ho concluso i precedenti un mesetto fa), è valsa la pena, visto che ci hai lasciato il migliore fra tutti quelli che hai scritto finora. Sia per la forma (quasi impeccabile), sia, soprattutto, per la trama e per i suoi sviluppi. Che poi, è abbastanza singolare che sia così, dal momento che immagino tutte queste azioni non occupino più di una manciata di minuti. Hai dilatato il tempo, flettendolo come un elastico. E’ difficile trovare tanta maestria, di solito allungarlo così porta soltanto alla noia.
Ho trovato molto bella l’immagine iniziale, quel drago azzurrino (anche se io me lo immaginavo di un colore diverso, ma vabbè u.u) e l’uomo, minuscolo in confronto, che cerca di resistergli. Molto suggestivo.
Riguardo il contenuto, invece, abbiamo Ledah che continua a lottare, mentre il suo corpo si avvicina lentamente alla morte. Apparte la storia delle vocine mostruose su cui ormai ti ho osannato abbastanza (“Le voci esplosero in un urlo graffiante, inumano, che apparteneva a tutte le persone che aveva conosciuto e a nessuna di esse”), mi sono chiesta come faccia l’elfo a resistere visto che ha praticamente il corpo a pezzi. Qualunque persona sarebbe morta di dolore, perciò, come è possibile? Intuisco che c’entrino le voci e la forza oscura che trasportano, ma continua a sfuggirmi comunque un pezzo.
Il fatto che sia proprio Airis, durante un’allucinazione terribilmente realistica, a “salvarlo” mi da molto da pensare e penso possa suggerirci – o, almeno, l’impressione è quella, ma con te non si sa mai – come potrebbe svilupparsi uno dei filoni della storia se sopravviveranno entrambi (lo faranno, vero?). Trovo interessante, però, quando lui dice questo “La Morte si è ammantata del tuo aspetto”. Pensando che la ragazza è una Risvegliata, la cosa fa venire i brividi.
L’addio fra Melwen e Copernico è straziante (sapendo poi che anche la madre è morta), hai praticamente preso i miei feels, li hai sbattuti contro un muro, ficcati in un tritatutto, bruciati e poi mi hai ridato le ceneri, per disperderle al vento due secondi dopo. Grazie!
Tuttavia, ammetto tranquillamente che quello ti ha dato il pretesto per spiegarci questo titolo così... strano, “Non voleva lasciarla, ma quella era la cosa migliore da fare, il male minore.” Avrei qualcosa da ridire su questo, sul “male minore”, ma sono dettagli u.u
La mia domanda di questo capitolo, invece, è: come funzionano gli dei e la religione in Fuoco? Airis li cita e questo succede anche altre volte nei capitoli precedenti, ma apparte qualcosina su Aesir, non dici molto. Sarei curiosa e penso che potrebbe essere una tematica (la loro presenza/assenza) da sviluppare, prima o poi.
Concludo con due frasi che adoro, quasi tutte dal pezzo su Ledah, che credo di aver concluso con gli occhi lucidi (non condivido il destino che gli hai riservato e il tormento con cui riempi il suo presente, lo sai): “ombra tra le ombre” e “Alla morte dopo un po' ci si abitua”.
Un carissimo saluto,
Viviana

p.s. “Inspirò ed espirò e spinse il fiato fuori dai polmoni a fatica” (non sono un troppo “e”?)
“e godersi la vista del loro sangue scorrergli tra le dita” (meglio forse “che gli scorreva fra le dita”?)
“gelidi come ghiaccio.” (“come il”?)
“capì si essere” (di)
“fendette l'aria con colpo della coda” (“con un colpo”)
“Sheelwoood” (??)
“attraversargli ogni fibra del suo corpo” (“attraversare”)
“cosa stesse succedendo” (stava)
“sono riuscito controllare” (a controllare)
“Animali ammutolirono” (Gli animali)

Leggi la risposta dell'autore