Recensioni per
Das Parfum (Flavours)
di Hipatya
Io li conosco solo di nome, Pein e Konan. Sì, perché quel bastardo (òsdsfklf *improperi vari) di Ottavio, il mio carissimo compagno di scuola, mi racconta (a saltare, eh) gli spoiler. Chi mi ha detto che Ita moriva? Chi che era buono? Chi ecc ecc?
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Me le sono lette tutte, tutte le shot e devo ammettere che oltre a scrivere benissimo usi sempre soggetti originali e i personaggi sono sempre tremendamente IC. Seriamente le shot mi piacciono da impazzire tant'è che mi dispiacce di aver "scoperto" la raccolta solo ora. Perché merita davvero. *_* |
Sono rimasta sinceramente senza parole! *-* |
Oh *.*
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Wow. |
Non avevo inserito una recensione. |
Ecco, ecco, ecco! Io lo sapevo, sapevo che quest’anno mi sarei commossa per questi stupidi 18! Temo di essere un po’ come Ino-chan che odia piangere, ti giuro che mi bruciano gli occhi ma non piangerò in quanto il mio orgoglio – dopo ieri sera – si rifiuta di lasciarsi ancora andare a svenevoli scenate… Mi sento un po’ delirante, sai? E così felice, dannazione!, potrei esplodere anche io! che dire per ringraziarti a dovere? Che fare, dove cercare le parole giuste per esprimerti gratitudine e/o tutto ciò che provo in questo momento? Mamma mia… mi sento così elettrizzata, così emozionata, così… così così! XD Non ho parole per esprimerti quando mi sono sorpresa leggendo un aggiornamento, leggendo quella dedica iniziale di poche parole (aw =*), cominciando a inquadrare la scena di un locale impolverato e poi leggendo il titolo stesso della raccolta: “Scenes from the Narcissist Cafè”. Già da quel ‘Narcissist’ avevo intuito i protagonisti… ma leggerla, sotto forma di atti e scene di tragedie, è stato ancor meglio di tutto ciò che mi aspettavo da te – leggesi: e già mi aspettavo TANTISSIMO, sai quanto ti stimi. Sai che io adoro il teatro greco? Ahimè non posso bearmi di avere una grande esperienza, però ho letto alcune tragedie tradotte, ho studiato la struttura, sono appassionata dei miti classici… e ritrovarli in questa atmosfera impolverata e impalpabile mi ha completamente devastato. In un modo terribilmente piacevole, a dire il vero. Sì, ecco, quando si è in queste situazioni è un problema commentare perché i pensieri si accavallano uno sull’altro e le impressioni post-lettura si maschiano con confusione… per questo ho al mio fianco la pagina web con la storia aperta, e intanto che scrivo questa recensione – o spero che ne venga qualcosa di vagamente decente – rileggo, con molto, molto piacere. Introduzione con la voce narrante fuori campo, che invita il lettore nel setting del teatro, quasi si fosse aperto un sipario e, sul parquet o sulla nuda terra – se proprio vogliamo rimanere sul teatro greco, quello antico –, vi sono pochi elementi… ma la voce non invita ad osservare quei particolari, bensì lo sfondo appeso, raffigurante un paesaggio giapponese un po’ antico, con le risaie e l’Emporio delle Spezie – non a caso vicino al locale – e quel cafè un po’ usurato ma ancora elegante nonostante sia consumato dagli anni: all’esterno si può annusare un profumo forte, speziato appunto, vivo, le grandi vetrate e tende nere un po’ da chiromante, da pasticceria dark (ma che sto dicendo? XD). Sembra così ordinato, nonostante l’usura, sa un po’ di destino e di fantasmi, sai? È una bellissima descrizione assolutamente evocativa, che ti lascia con una strana e bizzarra sensazione allo stomaco, come di trepidazione. E il prato… chiaro riferimento ad un certo genio! *_* La parodo. La voce narrante che ha fatto un po’ da protasi si zittisce ed entrano in scena gli attori, stranamente bambini. Il locale è affollato e grondante di vivacità, di chiacchiere, di tentativi di essere donne: così appaiono queste bambine già con orecchini e scialli, immerse con il naso nella cioccolata e nelle confessioni: Sasuke-kun, il loro idolo, un dio per tutte loro. Tranne per Sakura-chan – così insicura, incapace di pronunciarsi, e tremendamente dolce secondo me, mi ci ritrovo in questa situazione con lei – e la povera Nami-chan che si fida delle sue amiche uscendo da coro… e anche qui mi ci ritrovo per l’imbarazzo e l’irritazione di essere oggetto di scherno (e perché capisco la piccola *_* Shikaaa!). Ino è la prima a prenderlo in giro, la ci vedo in questo frangente, è davvero IC (lo è per tutta la storia, come Shikamaru, Sakura…). Poi l’arrivo di uno dei personaggi principali: Madam Mei. Hai creato un personaggio straordinario, Tya. Ho già detto – non mi ricordo dove – che c’era un po’ di atmosfera divinatoria, e Madam MEi mi sa di cartomante, di veggente, una specie di profetessa improvvisata con gli occhi (o)scuri come il destino, il viso truccato, segnato dei vizi – fumo -, e il sorriso enigmatico della Gioconda. Cannella e zenzero. Ancora mi sfugge un po’ uso di queste spezie precise, sono forti e difficili, raro che qualcuno li apprezzi… ma forse in questa scena è più importante il gesto che compie la piccola Ino, cioè quello di addentare, si sfidare quei gisti esotici un po’ troppo forti per lei, di combattere – e da qui si vede come in futuro combatterà. Mentre l’appellativo che le dà Madam, beh, si commenta da solo alla luce di come Shikamaru chiama le sue amate nuvole. I Stasimo. La figura di Shikamaru da dodicenne, goffo, imbarazzato e orgoglioso, come piace a me. Anche di lui si tratteggiano un po’ quel lato combattente – che forse lo allontana da Ino, in parte, sa molto di poli uguali e quindi che si respingono – e l’idea del primo caffè troppo forte da solo… è una genialata, perché con il latte – Ino? – è più buono, meno indigesto (eh, forse Ino non aveva tutti i torti quando un po’ più in là gli griderà che Shikamaru è annoiato da se stesso – ma basta che ci sia lei, per cambiare il sapore troppo aspro e accettarsi – forse.) Sono prevedibili e incomprensibili insieme, Shikamaru ed Ino, dipende dalle scene. Ad esempio in questa era prevedibile che lei non lo salutasse e che lui fosse lì per lei, in incognito (dove poi? era chiaro come l’acqua! XD). ah, e non ultima, quella specie di consiglio: “Ah, Nara Shikamaru, tu hai bisogno di qualcosa di bello per poter vivere, e lei ha bisogno di essere quel bello per lo stesso motivo. Vi inseguite, e non lo sapete.” Non pensare che non abbia notato più in là che Ino desiderava essere qualcosa e che per Shikamaru lei era qualcosa. Ho letto con attenzione anche alla prima lettura, sai? XD Ah, giusto. intanto si vedono i primi segni del cambiamento che Ino non accetterà: esempio, Sakura-chan. Assente dalla scena. I Episodio. Uno Shikamaru più svogliato, più insofferente e più sofferente (non so se va bene usare questi due aggettivi visino, sembrano in antitesi, ma spero che tu capisca ciò che intendo! ;). Da solo con Ino, a confrontarsi sulla ‘Missione Recupero Sasuke’, anche se la questione di fondo è un’altra, ma una specie di incomunicabilità tra di loro, che li costringe a mascherare frasi. ‘Scusa’, ‘grazie’, ‘non è colpa tua’, forse avrebbe voluto dirgli questo Ino per consolarlo, per stargli vicina, e invece l’imperturbabile smorfia annoiata di lui la ferisce e finisce con una delle, solite, scenate, piena di rancore non del tutto provato… la pazienza di Shikamaru è magistrale, questo bisogna dirglielo… e quella scacchiera di Shogi… forse parla molto di più lei. II Stasimo. Ho apprezzato questa risolutezza di Ino, è proprio così per me lei: dura come una roccia, cocciuta quasi. Anzi, togliamo il ‘quasi’ XD Quattro punti fondamentali della tua vita: Inoichi (io ho sempre apprezzato il loro rapporto padre/figlia, sì, forse un po’ burrascoso, ma per me davvero forte, e poi Ino è la cocca di papà! *-*), le amiche (che l’hanno lasciata via via), la squadra (dolcissimo il passaggio con il maiale in agrodolce!), Madam Mei (l’insegnante di vita). Le carte. Io non avevo capito ciò che significavano, pur usandole in classe per le interrogazioni (faccenda lunga, te la spiego via MSN se sei curiosa :3), mentre Ino sapeva – come sapeva quando addenta i biscotti – cosa Madam Mei intenda dirla, cosa il destino di cui la signora è custode le vuole comunicare, ma non lo accetta, statica nelle sue posizioni… incrollabile. Sino alla fine. II Episodio. Nonostante quello che c’è sotto, è forse il momento più leggero, mi piace questa Ino esultante che si illude di aver vinto, che invade l’aria con i suoi gridi, sovrastando il suono del vento nelle orecchie di Shikamaru… che ama le nuvole, non disdegna il cambiamento, ma c’è il vento (sì, cattivo suspicio…). E sai cos’altro c’è che forse non ho sottolineato prima? Ah, no, forse l’ho detto dell’incompresibilità tra i due… o meglio Shikamaru non la capisce, Ino lo sorprende sempre. Come quando li confida, senza imbarazzo, che si fida di lui in tutto ciò che fa, dall’esame, al suo jutsu (è sempre uno dei dettagli ShikaIno che mi piace tanto tanto *-*), parolacce e insulti e dietro l’affetto. Bellissima scena. Soprattutto per come finisce… la sorpresa finale! *_* ma quanto ti sei documentata sullo shogi? *o* III Stasimo. Oh, tu guarda: Sakura ritorna sui luoghi del suo passato. Ah, non pensare che mi sia sfuggito l’accenno SasuSaku nelle parole di Madam Mei! Ho letto e prendo atto… XD Mi è piaciuta la figura di Sakura che cerca un colpevole per le scelte fatte, e come Madam Mei risponda ai suoi toni accusatori con la voce flautata e eterea di una Musa, che dà voce al destino e alla storia… e come gli spieghi delle carte. Non avevo mai pensato che potessero rappresentare la storia del Team10, con Asuma, Hidan e Shikamaru… ma ora che lo leggo devo dire che è proprio vero! sono molto, molto più che stupita! L’ineluttabilità, l’impuntamento di Ino su non cambiare… e la storia che invece fa tutto il contrario e la travolge. Sempre più polvere, intanto, sulla scena, per accogliere l’episodio finale. Ah, amo Madam Mei, creo ò.ò III Episodio. È difficile qui dire tutti i dettagli, perché ogni frase è posta come un richiamo ad un concetto già accennato nel resto della storia, o come una conclusione, un’allusione, e fare la parafrasi di tutto mi pare assolutamente inconcludente… per cui non so proprio come commenterò. È un po’ il perno della storia, dove i due attori principali si sfidano, finalmente, e confessano rammarichi, frustrazioni, sentimenti in modo implicito però (sempre così orgogliosi!). Il timore di Shikamaru per l’incomprensibile. La paura di Ino di mutare. Entrambi con segreti amanti, taciuti. L’assenza di una, la presenza di un altro, non guardarsi mai se non di striscio, accrescendo la distanza consapevolmente… oddio, ogni parola è una vera e propria pugnata per entrambi, e la fine, con Shikamaru che si allontana… mi ha messo una tristezza infinita! Ah, dimenticavo: Shikamaru che ammette che non avrebbe più sposato Temari se l’avesse vista mi ha sciolta! *__* Esodo, ergo la fine. ESPLOSO?! Più o meno la mia faccia era questa: O_O Ci sono rimasta malissimo, come se mi fosse crollato il mondo addosso! Oltre all’amarezza precedente pure la morta mi scappa? La scena diventa sempre più impalpabile, al limite dell’assurdo, con la presenza di Thanatos – che ho scoperto essere la morte! Mi pareva di averlo visto in qualche libro… sai, non facendo greco… comunque, non mi devo perdere! Ino che sfoga tutti i suoi sentimenti alla fine, lasciandosi andare ad un pianto nonostante possa renderla brutta – lei, che è donna fin da bambina e bambina anche da donna, ironicamente –, abbracciata dalla Morte, e lei se ne accorge perché conosce Shikamaru, anche se gli è sfuggita milioni di volte… e la scelta finale. Ti dirò, solo ora leggendo forse ho capito come ha fatto a rimanere viva, anche se pareva che avesse scelto di trapassare la porta e morire, senza vedere più Shikamaru… forse, proprio la scelta di ‘cambiare’ l’ha riportata verso una vita – e lo spero con tutto il cuore! – più felice, perché Shikamaru è rimasto per lei, lui è lì, ha fatto anche lui la sua scelta… e il sipario scende con un rumore leggero, su una scena che lascia speranza. Che bello! *_* Ah, poi Thanatos è una specie di ‘deus ex machina’? me lo sono chiesta… Uhm, che recensione kilometrica… la più lunga che io abbia mai scritto credo! E tutta stranamente matura! ò_ò Ah, questi 18 anni… X3 fanno uno strano effetto! Che dire alla fine? Solo un grazie sentitissimo, e dirti che per scriverla ci ho impiegato più di un’ora. E che Shikamaru e Ino sono SEMPRE nel mio cuore ingrigito, non pensare!, li adoro tantissimo per potermeli dimenticare… anche se la tua pennellata di bianco ci sta benissimo! ;) Grazie, Ele. Grazie. Con affetto, un bacio! La tua Chàos |
Qst è sicuramente la + bella d tutte. Le ShikaIno le adoro mentre odio da morire le ShikaTema (Allora vai a quel paese ndPrincess of Destiny). Cmq Shikamaru aveva ragione xò poteva anke exere + delicato qnd le ha rinfacciato tutte qll cose. Lei nn è del Tema 7 quindi nn credo ke l'avrebbero mandata a cercare Sasuke anke se poteva davvero esserci qnd hanno ucciso Asuma. Shika ha sofferto cm 1 cane. xò nn doveva uccidere Hidan Io amo gli Akatsukini (tranne Tobi). Cmq anoxra complimenti Princess of Bang |
Bella. Nn se ne vedono molte in giro di storie su Karin. Povero team Hebi nn è durato praticamente niente. Baci Princess of Bang |
Molto bella. Gli Hyugacest nn sn la mia passione ma qst era davvero bellissima. Povero Naruto Kyubi ha preso il soprvvento.Nn credo ke riusciranno a farlo tornare normele e nn credo ke tornarà a casa Neji. ma la speranza ce sempre. Xò l'hai fatta belle stronza Hanabi in qst raccolta anke se nn credo ke sia diversa. Cmq ancora complimenti. Baci Princesss of Bang |
Troppo bella. Povero Naruto mi fa pena. Verranno i suoi genitori? Ma manco se li pagassero. Nn verrà nessuno. Sempre solo. Il chappy è fantastico. Princess of Bang |
Davvero bellissima. Hai proprio ragione Tsunade è 1 persona forte ma cm tutte le persone ha i suoi dolori e i suoi momenti no. Mi ricorda 1 po' Naruto: ripensa al suo team distrutto. Orochimaru è morto x mano di quel "ragazzino"... Anke sasuke è molto più d 1 ragazzino (è 1 gran bel pezzo di citto) Cmq ankora complimenti Princess of Bang |
Devo dirlo: a guardare questa shot ho una paura immensa... è lunghissima!
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é un capolavoro..una storia estremamente ben scritta bellissima la trama originale l'idea del caffè e di tutte le fasi della vita d Ino..davvero notevole..brava bravissima!il finale poi..meraviglioso*___*shikaIno rulez! |
ok. non so esattamente cosa sto facendo, perchè ti posso assicurare che non leggo MAI shikaino...a maggior ragione se sono oneshot...ma ho deciso in impeto di follia di fare una eccezione, e vedere come reggevo la cosa. ovvio che le eccezioni si fanno esclusivamente per le brave autrici, quali chiaramente sei tu cara la mia ele(posso chiamarti ele vero?^^). che dire, non sono affatto pentita, anzi. perchè è sì una shikaino ma decisamente diversa dalle altre(per quel che posso immaginare, non è che ne abbia letto un numero spropositato eheh). perchè la parte iniziale, quando sono piccoli, è assolutamente adorabile, e hai creato un personaggio, come quello di madame mei, che è assolutamente evocativo e ben caratterizzato. mi è piaciuta molto, davvero, con questa compresenza di soprannaturale e graditissimi riferimenti alla tragedia greca. e mi sono ritrovata pure a pensare "no, non può finire male, deve finire bene cavolo." robe da matti...io che sono mosca antracite! ma lo dico sempre, le brave autrici sanno farmi apprezzare qualsiasi cosa! e per quanto io sia profondamente convinta che ino e shikamaru siano solo amici, ho apprezzato l'esito dell'evolversi del loro rapporto, è stato bello, sincero. e poi ognuna ha il suo pairing diletto che ha ben poche chance di essere realizzato...parli con una che va matta per le nejihiha!!(ah, se solo kishi facesse sto colpo di genio e mi accontentasse eheh!). in conclusione, non posso che farti i complimenti, davvero. sei riuscita in una cosa che era era riuscita solo a leti(quando era ancora molto bianca eheh), e che raramente ricapiterà..ma sono contenta che sia capitata con me!!ah, ultime cosucce: |