Devo arrendermi all'evidenza: i miei ritardi nel recensire stanno assumendo proporzioni cosmiche.
Sono schifosamente pigra, lo ammetto. Pigra e dispersiva. E tante altre cose che sai e con cui non sto qui ad annoiarti. Ma comunque, merito una fustigazione sulla pubblica piazza di Doragzul.
Vabbè, melodrammi scemi a parte, sono comunque la prima a recensire il capitolo, wiiiii!
Ed ecco che ho un vero motivo per cospargermi il capo di cenere... Io... Io ho guardato con apprezzamento i polpacci di Daeron? Di quel... Di quel... Oh, non ditelo a Curvo, per carità!
No ok, seriamente, nel leggere che i sexy polpacci appartenevano a lui per poco non mi veniva un coccolone. Anche perché, diamine, a tutti avrei potuto pensare, ma non a lui! E invece, invece era così ovvio. Le Cirth. E Daeron va all'est, dopo la perdita di Luthien. Tutto quadra perfettamente, e tu sei geniale.
Solo, causa Silmarillion e miei Headcanon pessimamente pessimisti, per me Daeron muore di dolore cantando sullle rive di un lago... E invece qui pare si sia rimboccato parecchio le maniche, e sarei curiosa di leggere qualche spin of su di lui, anche solo per capire se fa parte a tutti gli effetti della tribù dei Kinn-Lai e da quanto, o se è soltanto un "simpatizzante"... Intanto resta il solito odiosissimo esteta e per carità, lui le treccine no, eh! Tutti devono ammirare la sua foltachioma Sindar.
Va bene, sclero su Daeron finito, giuro. Anzi no, un'ultima cosa: sarò io che ho pregiudizi grandi come il Meneltarma e Taniquetil messi insieme su di lui, ma per me non la racconta giusta. Non deltutto, almeno. Si è spaventato troppo quando ha sentito nominare le sue preziosissime Cirth! Le Tengwar sono meglio, comunque. Ok, stavolta ho finito davvero, sorry.
Kan, ho deciso... Voglio sposare sia Khamul quello nuovo che Arunnil. Poliandriaaaaaa! Arunnil, piccino, ma quante cose cattive gli ho detto nei capitoli precedenti? Adesso... Adesso mi fa una tenerezza assurda, con Niel nel pieno dei suoi poteri (a proposito, voglio saperne di più su quella roba che le hanno dato, che mi incuriosisce assai) che lo concia per le feste, e lui che ha sbagliato tutto... A parte che vederlo assemblare il cubo mi intenerisce da matti, ma io sono scema, gli sguardi d'approvazione che rivolge continuamente a Morwe e a Lemyare... Voglio solo abbracciarlo e dirgli che va tutto bene, che qualunque cosa accada non è colpa sua.
E già che l'ho nominata, veniamo a lei... Lemyareeeeeee! Sìììììììì! Lemyareeeeeeee!
Ti dirò, ammetto che me l'aspettavo... Diversa. Ma se dovessi dire come me l'aspettavo, non saprei dirlo. Forse più in stile Melian, tranquilla e comprensiva e saggia, invece lei è efficiente, dura e combattiva, una cacciatrice di Orome che fronteggia ogni giorno le durezze dell'est. Ma vederla aggredire Niel in quel modo mi ha fatto stringere il cuore... Per un attimo ho temuto che non si sarebbero riconosciute, che sarebbe successo qualcosa di irreparabile e insomma, ero già partita con le catastrofi. E invece no... E per quanto Niel lamenti il fatto che Lemyare sia tanto pragmatica e le ponga esclusivamente domande sulla sua missione, è una cosa che personalmente ho apprezzato tantissimo... Si coglie tutto il loro legame profondo, proprio in questa mancanza di slanci d'affetto o ricongiungimenti lacrimosi... Semplicemente, non ne hanno bisogno. Almeno, io l'ho interpretata così...
In ogni caso, lei e Morwe sono proprio belli, sia perché si vede che tra loro c'è un'intesa speciale (e saranno queste Maiar potenti e sagge, ma Morwe mi ricorda vagamente Thingol e mi sembra un po' pollo, anche se poverino non ha fatto niente per sembrarlo) e per la prima volta sono riuscita a vedere davvero come potevano essere Melian ed Elu agli occhi di un loro suddito... Luminosi, meravigliosi. E lo ammetto, per un attimo li ho amati. Morwe e Lemyare, Elu e Melian. Sì, ho voluto bene anche a Elwe maledetto, per un secondo. Non so come tu faccia a farmi provare certi sentimenti, ma lo fai e bon, ormai mi arrendo semplicemente all'evidenza.
Per il resto, è tutto così... Oddio, combacia tutto così perfettamente, e nella maniera sbagliata... La storia di Niel che è la storia di Corweth, e visto il ruolo che ricopre Corweth... Oddio, ha tutto così senso. E non ci sarei mai, mai arrivata. Perché l'ultima persona di cui avrei mai sospettato in questa faccenda era Corweth... Corweth che, come ti ho già detto, credevo non avremmo più rivisto. Insomma, il finale del capitolo credo mi abbia fatto saltare qualche battito... Ma ci arrivo dopo, una cosa alla volta, con calma... La maggior calma possibile, almeno, che qua c'è davvero troppo da dire.
Intanto, i Kinn-Lai... Devo dire che questo loro essersi invischiati nelle faccende dei mortali non mi piace per niente, e vorrei davvero saperne di più. Capisco che la Fonte nuoccia all'est, capisco tutto, ma mi chiedo se sia successo qualcosa a loro nello specifico, qualcosa di grave, per farli scendere in campo. Oppure, Lemyare conosce i protettori più di quanto non dia a vedere, e per questo ha deciso di agire? Mi sembrerebbe piuttosto plausibile, come ipotesi.
E sempre a proposito di Lemyare... Il modo in cui ha capito tutto quel che si agitava nella mente e nel cuore di Niel... Oddio, se non mi sono commossa ci è mancato poco, davvero poco. È bastato un attimo per mostrare un legame profondissimo, senza nessun bisogno di fronzoli inutili. Saranno due righe, ma spezzano il cuore. E ancora di più spezza il cuore vedere Niel così divisa... Perché lei qui se la canta e se la suona, è chiaro che lo sta proteggendo, più di tutto, perché lo ama e tiene a lui. E a questo punto mi chiedo seriamente se riuscirà a portare a termine il giuramento.... Perché anche qualora non l'avesse portato a termine, avrebbe salvato una persona che ama. Non ce la faccio, non ci posso né voglio pensare. Non ancora... Tutte le alternative possibili fanno troppo male. Vorrei solo si potesse annullare come il voto balengo di Lucia nei Promessi Sposi, ma tant'è.
E quindi, passiamo a Eonwe... E a Corweth.
Se c'è una cosa che, forse, ho capito di Corweth, è che sotto quella bella maschera in realtà è molto fragile. Poi magari sbaglio, ma mentre fa la gradassa con Eonwe, circondata dai suoi begli energumeni, io ho colto una sofferenza profondissima. La violazione che ha subito l'ha ferita sul serio, le ha fatto male più profondamente di quanto, forse, non creda lei stessa. Ma forse la mia è psicologia da bar e dovrei stare zitta e aspettare di conoscerla davvero.
Sta di fatto che, comunque, a me sono parsi entrambi disperati, sia lei che Eonwe, per quanto in maniera diversa. E non sono riuscita a biasimare nessuno dei due.
Poi beh, le scene di battaglia in questa storia sono sempre il top, spaventosamente rocambolesche... E te l'ho già detto, ma "che il Signore di Tutto vi stronchi" sarà il mio nuovo insulto, assieme all'altro bello che in recensione non si scrive :P.
Non so perché, ma la moglie del locandiere mi ha suscitato una gran simpatia a pelle... Forse in realtà è una gran pettegola e basta, ma io le ho voluto un gran bene. E pure al locandiere, poveretto, sono così carini insieme!
E... Corweth, come hai potuto prenderti i Varne? Io rivoglio i Varneeeeee! Niel, nitrisci e richiamali, così vedremo a chi hanno dato la loro lealtà!
L'incontro tra Niel ed Eonwe sui gradini del tempio è struggente, carico di una disperazione e di un'intensità che mi straziano il cuore ogni volta che lo rileggo. E lo avrò riletto almeno quattro volte, in queste due settimane. Niel potrà raccontarsi quel che vuole, e anche Eonwe magari, che quanto a raccontarsi storie resta sempre imbattibile, ma i loro spiriti sono davvero troppo legati l'uno all'altro, ormai. Quanto ho sperato in un bacio, quantoooo! Ma non era così che doveva andare, ed è stato un bene, forse... Sì, sì, è stato un bene, anche io devo raccontarmi storie per consolarmi, no? XD Ma in ogni caso, Eonwe che segue le direttive di Niel fidandosi ciecamente... Oddio, questo sì che mi commuove seriamente, Kan.
E mentre lui corre al rifugio dei Kinn-Lai, Niel finalmente entra nel tempio... E io avevo i brividi temendo che non scoprisse niente sulla Fonte e i Kinn-Lai venissero meno alla loro promessa. Niel, Niel, ma perché prometti sempre cose più grandi di te? Perchééé?
Stavolta, per fortuna, è ben diverso... Sempre che Niel riesca a uscire dal tempio, che tutti quei soggetti non mi piacciono per niente.
Tanto per cominciare, Corweth e Méllie. No, a quanto pare l'incontro a Calahvac non è stato per niente casuale. E questo mi dispiace un po', perché Méllie mi era parsa un'amica sincera. Però devo farle i complimenti, doti da grande attrice. Quanto al resto... Méllie era per caso al tempio a trafugare lettere mentre Corweth attaccava briga con Eonwe? O quelle ce le hanno da prima? Ma in ogni caso, è evidente che hanno in mente di tradire Alatar in qualche modo, cosa che, comunque, qui trova soltanto conferma, almeno ai miei occhi.
Anche Alatar mi piace sempre meno... Non so se sia perché aveva davvero intenzione di usare il martello, o per l'aria da rimbambito dell'altra volta, o perché vuol distruggere la Fonte e poi la invita nel tempio... Non ne ho idea, ma mi inquieta. In ogni caso, ora abbiamo la Fonte. E la Colomba. E io sono profondamente sconvolta.... Mi sarei aspettata chiunque, ma non Corweth! Corweth, così disinteressata alle questioni religiose dell'est... O almeno così pare. O forse, riesce a essere la Fonte proprio perché disinteressata, e quindi senza scrupoli e implicazioni di sorta? Il suo è un interesse prettamente economico? Guarda, fortuna che ho in programma di farmi una bella rilettura in agosto, perché altrimenti non so se sopravviverei fino a settembre in queste condizioni. Mi hai lasciata davvero sulla corda e io... Io non ce la fo. Ma ti adoro, e amo sempre più questa storia. E amo Méllie, l'ho già detto?
Insomma, concludo lo sproloquio con altri mille complimenti, perché, davvero, non riesco a trasmetterti il mio amore per questo lavoro così ben strutturato, articolato e pieno di personaggi splendidi.
Ti voglio bene, Kan
Mel |