Recensioni per
One, Two… & One-Two-Three-Four…
di Ayreanna
Ariciao! Bellissimo capitolo molto profondo ed introspettivo... Hai spiegato alla perfezione quelli che(immaginiamo così come immaginiamo per il capitolo precedente per ciò che riguardava il suicidio) sono i pensieri di una persona che si ritrova in una clinica per disintossicarsi. Momenti di disperazione, dramma e delirio... Nulla può sostituire la sostanza che li ha resi così schiavi per tanto tempo fino a fargli perdere tutto persino la dignità! Meno male che ha incontrato un'anima pura come Elisabeth che gli ha permesso di uscirne definitivamente, speriamo, dal tunnel più oscuro di tutti: la tossicodipendenza. Speriamo che questo nuovo John continui con gli obiettivi che si è prefissato e che riesca ad essere in studio con Charlie e gli altri in due mesi! |
Eccoci qui! Ed ecco la tua risposta alla nostra domanda su Charlie! Non ci avevamo proprio pensato... Non sappiamo perché ma lo immaginavamo di colore e molto più pacato di Keef, vabbè comunque sí gli hai reso più che giustizia, ci piace quasi più di John! È fantastico il dialogo tra i due... Povero John che è rimasto senza stimoli in un mondo che purtroppo manda a rotoli il caro vecchio RNR! Bellissima la citazione di Charlie a riguardo:'… c’è bisogno di questo stallo, di questa merda. È nella merda, nel letame che i fiori affondano le radici per poi crescere e sbocciare… il vento sta cambiando e qualcosa di nuovo spazzerà via il vecchio. Questo piattume che vedi, che ci circonda, sarà spazzato via molto presto e nessuno si ricorderà mai di averlo mai sentito…' incrociamo le dita e speriamo che sia davvero così! Un bacio e continuiamo a leggere babe! |
Ciao Tesorina! Finalmente siamo passate a recensire questa tua splendida storia che sin dal primo capitolo promette benissimo! Hahahaha! Ci hai fatto venire i brividi per lo stile che stai adottando per questa ff... Dobbiamo farti davvero i complimenti stai diventando sempre più brava e notiamo che hai uno stile differente per ogni storia, proprio come se avessero vita propria! Brava davvero! Il tuo protagonista è un personaggio molto interessante, così come è interessante raccontare una storia rock n' roll dal punto di vista di un produttore che di sicuro sarà differente rispetto ad un musicista. Le scenografie ci ricordano molto il telefilm Vinyl, noi abbiamo visto solo ma prima puntata ma abbiamo intenzione di continuare prima o poi e te lo consigliamo vivamente. Ci è piaciuta molto la parte in cui dici: ' Cadevano come mosche, loro i più grandi, le mezze seghe invece, non le volevano nell’aldilà… e li capivo nemmeno io li volevo nell’aldiquà… i grandi invece, non facevano neanche il tempo a ritirarsi dalle scene, se li prendeva la signora in nero, quella con il cappuccio. Che ne sarebbe stato di me quando tutto sarebbe finito? Chi avrei prodotto, con chi avrei lavorato? Con quelle bambole di plastica che non sapevano cantare, quei babbei che non sapevano suonare, che si gli chiedevi chi fosse Muddy Waters, ti guardavano con sguardo vacuo?' Siamo assolutamente d'accordo con John... Ultimamente il mondo della musica è diventato un discount di carne fresca niente di più! Interessante anche il personaggio del vecchio Charlie... A chi ti sei ispirata per lui? Inutile dire che la scena prima del tentato suicidio è da brividi... Hai reso alla perfezione ciò che può passare per la testa ad una persona che vuole farla finita, tra disperazione, ripensamenti ed il peso di una vita che non vuole portare più avanti! Ti abbiamo già detto che sei stata fantastica? |
Eccomi qui finalmente, il nuovo personaggio è molto interessante, lontano dal mondo del protagonista, semplice fresca bella sono riuscita ad immaginarla molto bene. |
Personaggi sempre molto interessanti e particolari, riesco a immaginarli bene anche caratterialmente. |
Mia mi sembra un bel personaggio, spero lo svilupperai bene come quello di John, Paul ovviamente me lo stai già facendo odiare (è un complimento ahah). |
"Man mano che questo processo andava avanti, una delle compagne che avevo sempre rinnegato per tutta la mia fottuta vita si sedette sulle mie ginocchia e mi chiese bisbigliando di essere ascoltata. Ne aveva di cose da dire. Si chiamava Paura, era pura e semplice e mi si mostrò in tutta la sua forza e in tutta la sua potenza ed essenza!" GENIALE! Ho adorato questa frase! Il capitolo è molto bello, leggo subito il prossimo. |
Dopo aver letto le prime due righe non ho potuto far altro che leggere tutti i capitoli che hai pubblicato, è scritta benissimo! |