Come sta diventando triste questa storia!...
poi mi e'venuto un nodo allo stomaco quando ho letto di Oscar!povero bimbo innocente,fragile e dolce che non sa,non puo'sapere che Oscar non c'e'piu'.....
e nemmeno puo'sapere il significato delle terribili offese contro i suoi genitori che stanno perdendo per sempre la Corona.....e ancora non puo'sapere la crudele sorte che incombe contro lui e la sua Famiglia......
non so se riusciro'a leggere tutti i capitoli, mi piacerebbe tanto che un Angelo di nome Oscar tornasse sulla terra e facesse davvero piazza pulita di tutte quelle ingiustizie per impedire a quel Tragico Destino di compiersi.
Per questo motivo non amo molto,come tu forse sai,i what if dove la si immagina moglie e madre ,ormai dimentica delle sue nobili origini,assecondare la causa rivoluzionaria del marito e degli amici ma assolutamente indifferente ad altri orrori e persecuzioni di uomini,donne e bambini colpevoli solo per la nobilta'del casato,poco importa se davvero fossero dei malvagi o dei poveri innocenti come questo piccolo reale che hai reso cosi'pieno di grazia e dignita'. Bravissima Queen
(Recensione modificata il 06/05/2016 - 01:58 pm)

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La tempesta che ha investito la famiglia reale filtrata attraverso gli occhi innocenti e puri di un bambino, che non sarebbe mai diventato re: toccante.

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Ci regali ancora un poco di storia unita alla sensibilità di un bambino.
É toccante e nello stesso tempo triste...
Brava

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Arrivo di rincorsa e spero mi perdonerai per il ritardo... Sono struggenti i pensieri che regali a questo bambino, che è appunto prima di ogni altra cosa, un bambino. Che vive e racconta ciò che gli sta intorno con gli occhi dell'infanzia che sono uguali per tutti. Molto bello il rimando a Morgana ed alle illusioni, come è a questo punto la sua vita. Bravissima, come sempre.

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Mi piace, riesci a farlo parlare con linguaggio infantile, e fai bene vista la giovanissima età.
Brava

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Molto doloroso, molto vero, direi, il bimbo che non può saltare, la compostezza richiesta invece della infanzia che lui desidererebbe vivere.
Perché il titolo?

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Bravissima Queen! che bella idea continuare! È Originale, perché tu stai ragionando come un bambino e non è per niente facile usare la prima persona in questo caso. Il finale, quell' accenno malinconico riguardo alle illusioni, mi ha fatto venire la pelle d'oca.
Un bacio 
Cecile :-)

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Bello!non avevo idealizzato da subito che questo racconto continuava!mi era sembrato di capire fosse una raccolta a episodi divisi uno dall'altro,invece stavolta il principino prosegue la sua narrazione. Grazie,a presto!
P.S.apprezzo molto la traccia storica dei personaggi,ben delineati di cui si conosce molto poco,continua cosi'brava
(Recensione modificata il 05/05/2016 - 01:42 pm)

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In poche righe, com'è tratto caratteristico del tuo stile, hai descritto come in una manciata di ore la vita, seppur sfarzosa e particolare, di questo piccolo principe sia diventata densa di obblighi ed aspettative.
Su tutto incombe la cappa della devastazione di un lutto che si fa vedere, ma il cui dolore non è dato mostrare...e che non può divorare un bimbo...
Come sempre ottima, Queen!
Tamara Alessandra.

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Bellissimo ed evocativo drabble con quella punta dal sapore antico e nostalgico,che tu rendi veramente struggente,un bimbo di soli quattro anni che giustamente non capisce il perche'ma come tutti i fanciullini "sente" il lutto intorno a tutto cio'che lo circonda prima ancora di provare dolore.Molto intenso questo racconto!
Una domanda pero':perche'il titolo e'Morgan?qualcosa mi sfugge.
Una breve considerazione:siamo nel giugno 1789,Maria Antonietta ha 33anni e mezzo e'fattibile avesse gia'tanti capelli bianchi?sono nel dubbio.
Io ricordo bene l'episodio di Varennes ,ove si dice divento'improvvisamente bianca,(1791)ma forse le tue fonti sono piu'approfondite. Adoro i racconti storici,anche in stile poetico come fai tu. Deliziosa!

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Incredibilmente realistica questa piccola finestra aperta sulla vita di questo principino, sfortunato semplicemente perché deve soffocare la sua spensieratezza di bambino. Bravissima come sempre un bacio Cecile

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