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"Luigi 16°combatte ancora contro di noi dal fondo della sua prigione , e qui si dubita se sia colpevole, se sia lecito trattarlo da nemico della Francia; non possiamo ascoltare le grida sediziose che chiedono l'impunità del re, non permetteremo che metta in discordia i rappresentanti del popolo! " Robespierre nell'arringa che porto' l'assemblea nazionale a decidere per la condanna di questo povero sovrano fu falso e spietato, soprattutto falso perché la famiglia reale rinchiusa non aveva più alcun potere o possibilità di riscattarsi , ormai sapevano bene che in qualunque caso la monarchia era stata abbattuta e niente sarebbe tornato come prima. Scusa la digressione, ma il tuo capitolo mi ha portato a divagazioni personali circa la violenza, la malvagità e lo scempio di quei terribili anno di Terrore. Il piccolo Luigi Carlo, nonostante tutto viene educato al perdono e allo stoicismo, si può dire che i reali francesi vissero da peccatori ma morirono da santi, anche se nessuno celebrò degnamente la loro composta nobilta'd'animo con cui si erano disposti al martirio. Bravissima anche questa volta ad avermi evocato tante e tali immagini e riflessioni. Continuo a seguirti fino alla fine sperando che la violenza non sia oltre i limiti del giallo. Buon pm |
Quando i bambini sentono, comprendono il senso profondo delle cose ma non hanno nessuno che spieghi loro gli accadimenti. |
Difficile recensire questo capitolo crudo e straziante. Ma sei stata talmente brava che non potevo non dirti che questa FF é un capolavoro. Fa malissimo, ma ti seguo fino alla fine. Bravissima. |
Il piccolo principe sta conoscendo l'orrore di essere una vittima inconsapevole degli sbagli altrui. |
È dall'inizio che seguo questa storia e devo dire che è una delle più toccanti e drammatiche che hai scritto, anche nel filone che hai scelto di percorrere (decisione coraggiosa e originale), narrando le tragiche vicende della famiglia reale. È straziante questa lettura degli eventi riflessi negli occhi innocenti di un bambino, al quale fu strappato il diritto fondamentale di avere un futuro. Tanti altri all'epoca morivano nell'indifferenza della nobiltà, ma ciò non giustifica il male fatto a un bambino indifeso, con la sola colpa di essere destinato a diventare re. |
Molto forte la sensazione della disgrazia che incombe su tutta la famiglia. La violenza vista con gli occhi di un bambino è qualcosa di atroce. Fa male ma tu lo rendi sublime. |
Molto difficile questo capitolo credo,descrivere la violenza facendola sembrare una fiaba non e' semplice Il principino qui mi ricorda il bambino protagonista del film la vita e'bella,anche lui ha sei anni e pensa solo di esser stato malauguratamente coinvolto in un brutto gioco inventato dagli adulti,che prima o poi finira'.Invece quelle erano le persecuzioni naziste.... Tornando al tuo capitolo,una cosa mi stupisce:come mai lui canta una canzone inglese?certamente e'un dettaglio che conosci. Fammi sapere,grazie |
Sempre più straziante! La rivoluzione miete vittime innocenti ,istiga la barbarie, fomenta gli animi e propaga scintille di odio contro la nobiltà reclamando solo una cosa-:morte , per tutti gli aristocratici,senza se e senza ma, nessuno escluso. Povero piccolo Luigi Carlo!, spero non ci farai assistere a scene violente, in caso contrario dovresti cambiare rating. Brava Queen! |
Che tenerezza e compassione ispira il piccolo principe che cerca di mettere un velo di purezza sul mondo marcio che lo circonda! |
Drammatico, intenso e triste... ma bello allo stato puro! BRAVISSIMA!! Forse uno dei pezzi più belli che hai scritto. Di una difficoltà assurda. C'è tutto qui... Persino l'amore impossibile di Marie Antoinette e il conte di Fersen. Oggi, doveroso... mi inchino. |
Anche qui, come nel capitolo precedente, il richiamo ad Oscar, che non verrà più a far visita al piccolo principe. Il tentativo di voler essere forte, coraggioso, che si scontra con tutti i tragici avvenimenti che coinvolgono la famiglia reale, precipitandola ormai nel drammatico declino. Ed il ricordo di Oscar, vista come un Cavaliere delle fiabe, nella sua immagine maschile, ad infondergli sicurezza. |
Povero principe bambino, che montatura assurda gli è stata imposta per nascondergli l'orrore.. fosse servito, almeno! |
L'innocenza dell'infanzia che certo nn può neanche immaginare tanti orrori. |
Ciao carissima! È una storia bellissima, mi commuove questo povero bimbo . Tu sei bravissima e io nel mio piccolo ti faccio i miei più cari complimenti . Un'abbraccio cara Qeenjane |
La storia la conosciamo ed è anche stata crudele con questo povero bambino. Molto realistico questo capitolo, anche se visto e vissuto attraverso i suoi occhi... Anzi forse proprio per questo lo sento ancora più triste. Bellissima l'apparizione di Oscar nei suoi pensieri. |