- Harlock le parve [...] non fosse segnato solo nella pelle del viso da una vistosa cicatrice, ma che probabilmente anche la sua anima dovesse avere qualche strappo. Sembrava emanare inquietudine e forza, ma anche determinazione velata però da qualcosa che in qualche modo lo rendeva lontano, inarrivabile, come se avesse un muro invisibile che lo proteggesse da ogni contatto troppo ravvicinato con ciò che lo circondava.- |
«Non hai bisogno del loro beneplacito per essere una persona pulita. Non è la loro legge che determina se siamo o non siamo brava gente. Il loro fango per me è motivo di vanto, mi preoccuperebbe molto di più essere oggetto della loro condiscendenza ed è per questo che la loro proposta mi puzza di trappola». |
- Era un pirata, ma aveva un enorme rispetto per i suoi uomini, non avrebbe mai imposto loro niente e, al contempo, non li avrebbe mai privati di nessuna forma di libertà, tanto meno di quella di scelta. - |
Macciaoooooooo, bentornata ed ecco anche me (e l'era l'ora...). |
Eccomi qua, sono un po' in ritardo, ma ce l'ho fatta. Cosa posso dire? Ormai hanno già detto tutto gli altri e io non posso fare a meno di associarmi a tutto. E' un gran bel capitolo, la storia degli ologrammi non me la aspettavo proprio, fra l'altro sembrano davvero molto speciali, tutt'altro che delle illusioni ottiche. La cabina del capitano è sempre una gran bella location, mi è piaciuto come ha accolto Portia Lin (bel personaggio, davvero! Me la figuro, bella e tosta, e poche pive come si dice da noi di chi è molto deciso.) Harlock...è Harlock, e ho detto tutto. Non so perchè ma essere Portia credo che non mi dispiacerebbe, anche solo per essere lì, di fronte a LUI. |
Meglio leggere che arrabbiarsi per il calcio (grrrrr!), e soprattutto quando le storie sono belle. |
Mi pregustavo il momento dell'incontro tra i due equipaggi, e non sono rimasta per nulla delusa (ma da te non posso aspettarmi di meno, ormai faccio affidamento sulla qualità delle tue storie... o non saresti tu!). |
Finalmente cominciano a svelarsi un po' di misteri! |
Scusa per il ritardo assurdo, ma questa settimana è stata campale. |
Certo che tra Nagol e Dupont questi benedetti equipaggi non possono proprio stare tranquilli: le pugnalate alle spalle (anche se magari da parte di Nagol è solo un voltafaccia, più che un tradimento) non cessano mai. Però è indiscutibile il modo diverso in cui vengono trattati gli ex membri: Harlock non ha di certo catturato e fatto prigioniero il suo ex pirata. La classe, del resto, non è acqua ed Harlock non si smentisce mai. |
Eccola qua, la Marina! E non brontola, no! Continui a essere criptica, ma mi sto facendo le mie idee. Intanto adoro come stai rendendo Harlock, come dice Innominetuo è proprio lui. Poco importa se ci vorranno giorni, ma è deciso a lasciare carta bianca alla sua ciurma, pur essendo lui più propenso al lasciar perdere. Mi è piaciuta Kei, che seguirà lui a prescindere, qualunque cosa decida, pur avendo nel suo intimo legittimi desideri, diciamo così, femminili, che però si affretta ad accantonare. Eh, la biondina subisce il fascino del suo capitano (come farebbe qualunque altra donna a bordo dell'Arcadia, e anche fuori, mi sa) anche sapendo che è assolutamente fuori dalla sua portata. E mi piace molto che dica a Kei che non ha bisogno di "condoni" e "perdoni" ufficiali, per essere una persona pulita. E' vero, e molto bello. |
Dunque i due equipaggi, quello della Raza (di cui ancora sappiamo ben poco) e quello dell'Arcadia (che invece conosciamo MOLTO bene), dopo aver soppesato i pro e i contro, hanno preso la loro decisione... e sembrano molto agguerriti! Mi sono fatta un'idea... ma per ora me la tengo per me (tanto l'autrice non confermerà né negherà, quindi...)! |
Bene, bene... cosa abbiamo qui? |
Te l'ho detto, no, che questo tuo nuovo modo di scrivere mi piace molto di più? Non che prima scrivessi male, non mi fraintendere: ma spesso indulgevi in molte descrizioni, che appesantivano la lettura. Adesso lo scritto è molto fluido, scorrevole, piacevolissimo. Sono del parere che sia utile sfrondare ed epurare nello scrivere, cosa che denota una certa maturità stilistica. Anche se non siamo scrittori professionisti, non per questo dobbiamo buttare in forno la pietanza con gli ingredienti mescolati alla bell'e meglio: mi conosci bene, e sai che la penso così da sempre. |
Dunque, da una parte abbiamo una proposta di "condono" per i pirati dell'Arcadia da parte della Coalizione... ma in cambio di che cosa, non ci viene ancora svelato. Ad Harlock non gliene può importare di meno, ma giustamente non vuole decidere lui per il suo equipaggio. |