Buonasera, anzi, quasi buongiorno, gentile Selene123 . Questo tuo aggiornamento pone l'attenzione su un personaggio non sempre valorizzato nelle mille versioni della storia di Oscar: la madre. Figura evanescente nell'anime, più presente nel manga, la Contessa de Jarjayes e" comunque un personaggio piuttosto esile, narrativamente parlando, mentre tu qui la omaggi rendendola fautrice di una proposta equilibrata, da accorta mediatrice, che rivela un carattere dolce, ma non propriamente remissivo. E certo, se ci pensiamo, anche per André, che immagino senza difficoltà come in bambino bello, quieto, buono e gentile, la Contessa deve aver provato nei lunghi anni dell'infanzia trascorsa dal piccolo Grandier con la sua ultimogenita, affetto, cura e tenerezza.. Un saluto caro, e a presto,D.

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Oscar era una guerriera fin da piccola! Con diverse strategie, è riuscita, alla fine, ad ottenere ciò che voleva.

Anche in mezzo ai dubbi di un mistero da tutti taciuto, André rimane l'unico punto fermo per Oscar.

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Carissima,
è molto tenero questo racconto, e molto delicato, oltre al fatto che, almeno secondo me, coglie bene uno dei tratti fondamentali del carattere di Oscar: la delicatezza nel tratto, che qui si esprime non solo nella scelta del regalo giusto giusto per André (i guanti bianchi sono davvero una sciccheria, ancora oggi), ma, soprattutto, nella capacità di tenere in serbo al momento giusto, senza scandalizzare i cultori del galateo più rigido, i suoi auguri pieni di affetto e di calore.
Mi è tanto piaciuto, grazie davvero,
d

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André ed Oscar erano legatissimi fin da bambini, e questi piccoli gesti di affetto ne sono la prova.

Oscar e André dimostrano più coraggio ad affrontare il Generale che il fiume!

Molto dolci e teneri questi momenti della loro infanzia, prima che le loro vite iniziassero sul serio.

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