*IL CLUB DI ALICE- parte due ‘i sopravvissuti’*

Alice: ebbene rieccoci qui Malefica Autrice, sono tornata col mio manipolo di alleati, gi altri personaggi delle Tue storie. Per quanto riguarda questo capitolo, devo ammettere che il povero Ichijo è diventato il mio migliore amico. Sì, povero caro, lo adoro, e gli hai fatto patir praticamente quello che hai fatto a me. IO TI ODIO, e credo che appena il caro Ichijo recupererà la razionalità si unirà a me.
Per quel che riguarda Yua, ha fatto i bagagli di nuovo ed è partita per Godynnifudnnuddu per recuperare la tua ispirazione con un carico di libri di matematica.
Ed ora credo di dover almeno presentare i miei adorati Sopravvissuti. Allora ecco a voi…
Me Medesima di Meaning!!!
Bella di AAAlone! <-- sì lo so -_- ma dovevo inserirla per forza
Edward ed Esme di What's This Life For!!!
Ed ultimo ma non ultimo…
Ichijo Takuma di Stolen Moments!!!!
Per il momento Aidoh ha detto che si astiene, la piega che ha preso la storia l’ha alquanto sconvolto.
Per prima cosa vorrei far presente al mio gruppo di adorati colleghi una frase che sinceramente ho trovato familiare: Continuo a domandarmi come si possa chiedere a qualcuno di accettare, di sopportare, di ammettere che la persona che ami di più al mondo ha chiuso gli occhi e non li riaprirà più, e quella persona ti ha lasciato e tu sei solo al mondo e ci resterai finché non avrai la forza di amare ancora.
Io questa forza non ce l’ho, non ce l’avrò mai. ecco, parliamone. Esme, tu hai seguito la storia no? E sei anche rimasta vedova da nemmeno un anno, che cosa hai da dire al nostro amico Takuma?
Esme: Ichijo, lo so che Senri è stato importantissimo per te, e non hai avuto nessuno oltre a lui, ma… è andata così, che possiamo fare? E poi l‘ha per te, soprattutto per te, pensi davvero che si sarebbe mosso se non ci fossi stato tu?<>
* Takuma sgrana gli occhi *
* Alice sgrana gli occhi *
* Alice e Takuma si guardano *
* Edward capisce, sogghigna e si allontana dalla ‘madre’ *
* Bella non capisce *
* Takuma e Alice caricano Esme, la fanno a pezzi con una lentezza incomprensibile per dei vampiri, ma non le danno fuco, il tutto finirebbe troppo in fretta *
Alice: oh! Esme non è più qui…
Edward * gongolando *: ehm… procediamo. Alice, credo proprio che questo capitolo sia abbastanza doloroso per te, no? In fondo ha persino le allucinazioni, vede il suo adorato… non so quanto possa essere definita crudele questa Autrice… beh, però almeno credo che sia ancora lì… Alice, tu che cosa credi?
Alice: tieni solo presente che mi ha fatto parlare con Jasper per quindici capitoli. E Jasper è morto nel quinto. Perciò parliamone.
Edward: ehm… va bene, se la metti così… ti ricordo che mi ha fatto sopravvivere per l’eternità. Quindi so di che cosa parli. Vorrei dire due parole su Rima…
Takuma: sì Rima! Poveretta lei, che si deve sorbire tutte le mie pare mentali…
Bella: °O°
Alice: -_- l’ho chiamata, doveva pur dire qualcosa… comunque, la prossima volta voglio Rima, la voglio assolutamente, vero amico mio?
Takuma: certo! Per caso posso avere anche Senri?
Alice: forse…
Edward: «È qui.» annuii guardando Rima.
«Ciao Shiki.» sussurrò Rima a testa bassa stringendomi la mano.
«È qui...» ripetei sconvolto. Senti G, a tutto dovrebbe esserci un limite. O almeno dovrebbe. Sei cattiva.
Alice: io me ne vado. Sono indignata. Vado da Jasper.
Edward: l’incubo era sadico. Sì, sadico, crudele, spietato, insensibile, malvagio.
Takuma: scusa, ma vogliamo parlare della dedica? Di quanto possa essere disumano il farmela rileggere così? No, perché io non so proprio cosa aggiungere…
Edward: aspettati altre torture psicologiche v.v Lei si diverte così, tieni presente che in una storia non postata su efp l’unica cosa che ad Alice restava di Jasper era la registrazione della segreteria telefonica. E la ascoltava a ripetizione. Temo che con la foto le cose saranno simili…
Takuma: ç___ç
Edward: siamo riusciti a spaventarlo di nuovo… direi che andiamo, chi lo sa, magari ricompariremo nel prossimo commento…

ç_ç Si ... è APPENA più triste ...

sarà la stanchezza, visto che mia sorella s'è svegliata poco fa e ho faticato per rimetterla a letto, ma ora non ho più sonno e quindi eccomi qui a commentare il dodicesimo capitolo.

ecco.
ora io ho da esprimere un leggero disappunto, ma leggero eh, non badare all'ascia che impugno e brandisco con fare cattivo, non sono mica così tanto cattivo io...
la storia è bella e le solite cose lì... ma dico io! CAVOLO! quel poveretto di Shiki non ha mai pace?! (sì perché Ichijo non me lo stai trattando bene questo poverino!)

comunque procediamo per gradi:
Ichijo ha finalmente trovato un modo di stantuffarsi selvaggiamente Shiki senza però narrarci tutto, suppongo per il bene del nostro caro interlocutore misterioso... anche se a quanto pare è molto interessato a quello che dice il caro Ichijo... comunque s'è fatto perdonare e noi siamo contentissimi, visto che il povero Shiki sennò era proprio infelice!
allora poi scelgono i loro abiti, un ingarbugliato incrocio di colori tra gli abiti dei nostri due protagonisti e invece un abito con vago sentore gothic per la piccola Rimuccia cara che continua ad avere problemi con gli accoppiamenti con le scarpe, ma si sa, la stragrandemaggioranza delle donne è tipicamente affascinata dall'opportunità di intrecciarsi in strane relazioni pseudosessuali con le loro adorate scarpe, fino a dilapidare tutto il loro patrimonio in tacchi e nastrini... bah... donne...

comunque...
da qui arrivano a casa di Kaname, sì perché la festa si è spostata perché Aidoh è vagamente infantile, ma ci frega poco, in fondo... quindi arrivano a casa Kuran in pompa magna... ma subito viene detto loro che debbono dividersi... beh succede a questo genere di feste mondane... tranquilli! poi devono pure indossare una maschera anemica... bah... comunque iniziano a ballare e il povero Ichijo finisce tra le braccia di una strana donna/ragazzina (non ho ben capito ha una maschera eh) che tipo piovra si appolipa (si dice? sennò è un hapax, evviva!) al suo petto e non gli permette di correre da Shiki e a capire se quelle gelanti occhiate siano state lanciate solo per svago o meno...
Intanto c'è un altro siparietto con Kain che guarda Ruka con tanto di occhietti a cuoricino, al quale poi si avvicina il nostro Ichijo che comincia a chiaccherarci... intanto li raggiungono Shiki e Rima che sono piuttosto scocciati, ma in realtà lo sono sempre, quindi... comunque sono scocciati e Shiki vuole solo stare al fianco del suo adorato Ichijo che però viene stretto nuovamente nella morsa della mostruosa piovra di cui sopra e cosa fa in un lampo di genio? chiama Shiki "il mio amico" ... il mio amico. decisamente il mio amico...
okay Ichijo non me ne volere ma... CREPA! dannazionedevicrepare! COME HAI OSATO EHHH?! dimmi come ti puoi permettere di dire una cosa del genere?! CREPAAAA CREPAAAA! davvero tu mi dai la nausea, non quanta ne dai ad Aidoh, fidati, mi urti proprio il sistema nervoso!

okay, dopo questo lieve sfogo da parte mia che succede? arriva Shiki e si arrabbia un po'... un po'... va beh diciamo un po'...
e gli dice brevemente "cerca di non parlarmi più maledetto" o almeno io avrei detto così...

Ichijo prima che possa ribattere viene ferito gravemente, non ci è dato sapere quanto sia grave lo stato in cui riversa o quanto stia male... però si è concluso bene il capitolo, mi è proprio piaciuto e poi tutto quel sangue!

ecco ora torno a dormire che sennò domani non mi alza nemmeno un braccio meccanico... buonanotte.

Okay, ho visto l'aggiornamento, ma ho promesso a me stesso di non leggerlo prima di aver finito tutto, quindi ora mi incateno qui al costo di mettermi a letto tra tre giorni! oh, ecco.
dopo questa specie di monito, vado avanti, che è meglio.
allora, mi ero fermato alla fine del decimo capitolo. abbiamo lasciato Ichijo con una frase molto triste e ora apriamo il capitolo con una frase altrettanto triste. che fortuna, eh? Proprio per abbattere il morale di poveri lettori un po' troppo allegri...
beh, il povero interlocutore, in realtà lui è lì, con i lucciconi agli occhi e una lametta in mano per tagliarsi allegramente le vene, poverino...

ho capito perché il titolo della storia è Stolen Moments (sì, lo so ci ho messo dei giorni per capirlo... tra letture, commenti e riletture... però... l'ho capito) si chiama così per i momenti di felicità che sono stati rubati al nostro povero Ichijo! ecco cos'era! Non lo so, sono i più i momenti belli che rimpiango, che quelli che mi fanno stare bene. è normale caro il mio Ichijo, avere voglia di piangere e non riuscirci, voler fare le cose più cattive al mondo... però intanto sta' calmo e carino e goditi dei momenti di felicità col caro Shiki, insomma... goditi i ricordi dei momenti di felicità col caro Shiki...
«Ho notato, eh...» replicò. «Stai bene! Piuttosto hai cambiato anche i mutandoni? Capisco che noi non sporchiamo, eh... Ma tipo un po' di pulizia non fa schifo, insomma...» mugugnò.
«Ngh!» deglutii. «Guarda che non ho solo un paio di mutande, eh!».
«Io ne dubito...» mugugnò.
Anche io a dire la verità ne dubito... Shiki farebbe bene a comprarti due o tre paia di boxer... almeno così siamo sicuri... già...

comunque...
«Sai, Rima, Ichijo ha detto che sono la sua roccia...» mugugnò.
Lei rise. «Uh! Idea! Potresti vestirti da monolite!» continuò a ridere. «Che poi... roccia?».
«Sì. Roccia. Hai qualche problema? Preferisci pilastro?» sorrisi.
Lui mi accarezzò il viso. «Non esagerare, dai...».
Rima alzò gli occhi al soffitto. «Oddio, lo sapevo che dovevo stare a casa...».
Povera Rima, povera povera Rima, costretta a uscire coi suoi due amici ehm? piccioncini... e poi... roccia? ma dico io ROCCIA?! certo vestirsi da monolite è perfetto per uno svogliato come me, però magari Shiki si cura un po' di più... no? quindi... magari vuole vestirsi per bene.

Allora, Ichijo io e te dobbiamo parlare, seriamente. Tu non puoi tirarti indietro col povero Shiki, cioè lui vuole stare con te, vuole coccolarti e tu lo respingi. capisco il basso profilo, fidati, lo capisco benissimo! però davvero così gli spezzi il suo fragile cuoricino, e non usare la tua faccia da poker con me, signorino, guarda che lui ha sopportanto anche il terribile dolore della ferita che gli hai provocato solo perché ti ama, non sfidare la sorte e smettila di fargli male! mi sento un po' toccato nel vivo, ecco!
però in effetti tu per poco non lo stupri davanti a tutti nel negozio... guarda che a un ragazzo queste cose piacciono eh... solo, magari non essere così tanto incostante! e poi dai, non devi mica essere geloso della sua amichetta! cavolo stiamo parlando di Rima, non di una vera e propria minaccia!

poi lo vedi che Shiki, se si trattiene, si infila nel tuo camerino e cerca di stuprarti lui stavolta... lo vedi? dovevi dargli quello che gli spettava a suo tempo... bah, sempre il solito discorso del carpe diem che ti facevo prima...

bene, sentite ordinate per me un espresso e una fetta di torta? mi preparo e vengo da voi!
ah, no! cavolo niente caffé, non ho tempo, anche se ne avrei bisogno... però su, Ichijo, io ti avevo chiesto gentilmente di non spezzare il cuore del povero Shiki e tu che fai?! Gli spezzi il cuore?! Ma dico io! Cioè tu gli hai spezzato il cuoricino... poverino! ma su! e ora litigate solo perché tu non hai voluto tenergli la mano perché su, ammettiamolo, ti vergogni di quel che sei, eh? ah no, forse è perché non vuoi che gli si precluda la strada dell'eterosessuale? oddio che affronto! povero Shiki, ripeto, povero povero Shiki!
quindi lui poverino si inalbera, prende, corre, scappa via e sbraita con la povera (pure lei) Rima. «In certi momenti è dolcissimo! Altre volte sembra che, piuttosto che me, stia baciando lo sterco di una vacca!». esagerato! giusto un pelo... comunque su, dai, tranquillo, Shiki... presto o tardi passerà e tornerete carini e trotterellanti nel vostro castello tra le nuvole!

il capitolo è bellissimo, come sempre e un po' di sana gelosia e litigi vari non fanno mai male in una bella storia che si rispetti, e infatti... e poi questo è il motivo di litigio più frequente al mondo per una coppia così insomma, su Ichijo leggi tanti fumetti e libri, un minimo di preparazione a questo genere di relazioni no, eh? dai! comunque come ho detto è proprio bello il capitolo!!

io se riesco vado a commentare il dodicesimo capitolo! sennò a traqualcheora

Nel capitolo prima abbiamo lasciato Ichijo che si abbraccia Shiki e lo guida al suo collo per farlo bere. Ma qui, nel dieci, Shiki non ha ancora bevuto il suo amato. Di testardagine non è mai morto nessuno, però Shiki, usa la testa... più tu non bevi più lui t'assilla, vuoi questo? Certo, possono piacerti queste attenzioni, ma... asfissianti attenzioni...
Beh, poi, tu Ichijo, secondo te uno come Shiki si diverte ad andare alle feste? Ma che dici?! Insomma le feste gli rubano il tempo dalle sue preziose dormite!
Le sue zanne squarciarono la mia pelle, penetrarono a fondo nella mia carne e mentirei se dicessi che non mi fece male. Però, a onor del vero, mi piacque. Sentire che stava bevendo da me, che si stava saziando col mio sangue, mi diede un piacere incredibile. ho una domanda... Ichijo ti piace farlo strano? come il film di Verdone... decisamente sadomasochistico... mh... maniaco che non sei altro, altro che misterioso interlocutore!
Sbuffai una risata contro il suo naso. Mi venne voglia di dirgli che lo amavo. Tre parole io ti amo, ma forse erano troppo scontate. Non sono mai scontate, caro il mio amico... in fondo alla gente piace sentirselo dire, soprattutto a una persona che ti ama con tutta l'anima... magari se glielo dici non resta a bocca asciutta.
Non so cosa successe. So solo che mi meritai quattro ceffoni, due per guancia, da parte di Rima che cercava di rinsavirmi e intanto sentivo Senri cercare di farla smettere: temeva che, a lungo andare, finisse con lo staccarmi la testa. Okay, Rima, perché non vieni in palestra con me, magari mi insegni a tirare dei ganci in grado di staccare la testa alla gente!! dai, mi insegni?!?! daaai!
Vedi, come diceva Orazio "carpe diem" in certi momenti bisogna proprio farlo... vedi, che ti avevo detto Ichijo? dovevi dirglielo subito che lo ami, ora è tutto scorbutico!
«Tu hai detto che sei innamorato di me!» mi venne da ridere.
«Perché, certo, c'era bisogno di dirtelo, no?!» ringhiò.
«Sei serio? Cioè...» mugugnai.
«Sei così acuto, Ichijo, certe volte mi stupisco di te...» mormorò sollevandomi di nuovo la testa. allora. Shiki, non essere così arrabbiato, in fondo, si sa, quando uno è innamorato perde la testa... su, non essere così arrabbiato, tanto lo sappiamo tutti che lo ami, anche se poi fai figure "barbine" Mh, cioè, fammi capire un po': io ho fatto una figura barbina dicendoti che sono innamorato di te e tu non ammetti che mi ami? Ma dico io! già, come ho detto... figure barbine... Però è così dolce... su, tanto lo so che mi ama, non ho bisogno di sentirmelo dire. Mica sono una ragazzina urlante, io... no, però ammettilo che ti farebbe piacere...
«Anche io sono innamorato di te, lo sai?» sussurrai.
Non disse niente. ecco, di nuovo il discorso del carpe diem, vedi? se ti svegliavi prima potevi subito dirglielo... lui ti sentiva ed eravamo tutti più felici! e invece no, lui s'è addormentato...

ecco... uno stacco per arrivare a una delle mie scene preferite:
loro due in bagno che parlano. Ichijo che esprime i suoi timori, che dice che lui è un mostro per tutto ciò che ha fatto alla persona che più di tutti ama, mentre Shiki gli apre il suo cuore e glielo porge tra le mani. Questa scena è molto bella perché i personaggi interagiscono perfettamente tra loro, parlano come parlerebbero davvero due innamorati in preda a un mucchio di dubbi e incertezza.

beh, detto questo, passo al prossimo! a dopo!

Eccomi qui,
ho staccato ora dal lavoro e, tra uno sbadiglio e un altro, mi metterò a recensire...

per prima cosa: poverina, sei stata costretta a minacciare i lettori cattivi che leggono e non commentano, però poi l'effetto ce l'ha avuto, no? Un minimo...

comunque...

Vediamo subito il povero Shiki che ha paura di rimanere senza il suo adorato Ichijo. E invece questo è lì che se lo abbraccia.
E mentre se lo abbraccia, Shiki dice al suo amato che non ha pensato ad altro che a lui, a come stesse... insomma non è che si interessasse più di tanto della sua situazione... anche se era mezzo morto sul letto... ma questi sono dettagli...
Questi vampiri sono strani: Ichijo si abbandona a un pianto liberatorio mentre lo stomaco di Shiki brontola animosamente. Poi ridono e si coccolano...
Arriva poi il momento dei pocky, quelli che in Italia sono conosciuti come Mikado, insomma... Shiki ha fame, vuole quei biscotti ma arriva Rima proprio mentre i nostri magnifici due stanno nuovamente tubando da bravi piccioncini...
c'è Kuran di sotto e il suo ingresso in scena è accompagnato da un brusio e un ringhio sommesso da parte della platea, Ichijo stesso non sembra molto contento di vederlo, ma si mostra comunque amichevole... non come Rima...
e intanto vediamo la coppietta nascente, Kain e Ruka. Ora questo lo devo proprio dire: sono un gran sostenitore della coppia, quindi questo siparietto con loro due mi è piaciuto molto e, te lo dico fin da ora, voglio i capitoli extra con loro due! lo voglio, ti tartasserò e minaccerò se non lo avrò! ...come dite voi italiani "donna avvisata mezza salvata".
Comunque Shiki deve essere messo a dieta, non potrà più mangiare i suoi adorati Mikado/Pocky
«Un pocky speciale?» mugugnò lasciando sbrilluccicare gli occhi su di me.
«No, un normale pocky.» replicai.
«Ma non è giusto!» obiettò.
Lo baciai. «Cosa?».
«Meriterei un pocky speciale...» sbuffò.
«Che genere di pocky speciale?» feci.
«Quanto sei ottuso!» brontolò.
Impietrii. «Ah.» tossicchiai. «Ehi, è presto... sei ancora debole. Prometto che quando starai bene, ti darò il tuo pocky speciale».
Il suo viso si illuminò di un sorriso terribilmente dolce. «Ma che vai a pensare?» ridacchiò divertito.
Sgranai gli occhi. «Ho toppato?».
Ridacchiò e mi baciò piano. «Non ti facevo così malizioso...».
sì, l'ho quotata tutta solo perché questo pezzo è esplicativo: Ichijo, va' a farti un paio di lezioni di comprensione di frasi equivocabili e inequivocabili... è necessario, fidati... sennò non puoi fraintendere tutto... anche se... un pocky speciale...

comunque...
non te l'ho ancora detto, credo, ma le tue conclusioni da un po' sembrano sempre marcate da una strana tristezza... poi dopo aver letto il diciottesimo capitolo ho capito che è successo anche se era abbastanza palese, però... sono davvero tristi!

volo al decimo capitolo...
ah, non devi ringraziarmi, eh! come ti ho detto nella mail che mi hai mandato sono davvero contento che i miei commenti ti piacciano! devo essere io a ringraziare te perché ci fai leggere questi bei capitoli, poi le recensioni escono così perché i capitoli mi ispirano. per cui grazie a te.

Mh, leggere questa storia mi fa venire voglia di scrivere...
anche se non sono molto bravo con la penna... sarà che non sono di qui e mi impegno parecchio per evitare di fare errori madornali di grammatica. (però ho un segreto, mi faccio correggere quello che scrivo dalla figlia della vicina di casa... e il controllo ortografico di word...) anche se dopo dieci anni di vacanze in italia e due di vita qui dovrei essermi abituato a parlarescriveresprimermi nella vostra lingua e vi dirò... non è poi tanto difficile dopo che conosci un minimo di latino... un minimo ho detto...

comunque, dopo quest'ennesimo sproloquio di cui a te potrebbe ben fregare poco... recensisco anche l'ottavo capitolo...

allora... nel capitolo precedente avevamo lasciato il povero Ichijo da solo coi suoi dubbi, i suoi timori e le sue pippe mentali (come si dice a Roma mi ha detto qualcuno che qui è in regia...) beh, ora vediamo il povero Ichijo che ha una paura matta di aver fatto chiudere gli occhi per sempre al povero Senri.
e poveri tutti, per sicurezza... anche la cara Rima che *va a controllare sul vocabolario* deve accertare il benessere dei suoi due inquilini stantuffanti... (ma si dirà stantuffanti per quelcheintendoio? mi ricordo il mio professore al corso di sessuologia che ho seguito qui... diceva stantuffare invece di... ehm... penetrare... non so perché forse per non essere censurato...) bah... stantuffare *ci rimugina e va a controllare di nuovo sul vocabolario*

comunque, bando alle ciancie!

Sospirai di nuovo. Vederlo morire, non mi avrebbe certo aiutato. Questa fu il primo, primissimo egoistico pensiero che mi balenò in mente. Ma poi capii. Mi voleva vedere solo per dirmi addio e io non potevo permettergli di soffrire ancora così. Okay, Ichijo, pensaci, anzi, segui il labiale: secondo te, e dico, secondo la tua mente malata e un po' turbata dagli ultimi avvenimenti, chi, chi ha un cuore così meschino da costringerti a sopravvivere per per venti capitoli senza quel poveretto? Pensaci un po': non siamo nemmeno a metà della storia! essù! smettila di farti tutte queste pippe mentali, alza quel fondoschiena lurido da quel letto nei tuoi mutandoni sporchi e va' dal tuo adorato Shiki, che tanto lo sappiamo che è il tuo adorato, fila! come dice Rima.

va beh, comunque il nostro adorato protagonista, che in certi momenti si comporta più da uke del povero Shiki... tergiversando, perde talmente tanto tempo da costringere il povero Shiki ad alzarsi e a raggiungerlo, vincendo il dolore al ventre.
Allora Shiki raggiunge Ichijo ma non ha abbastanza forza da mettersi a giocare a nascondino con lui... anzi, crolla sul letto in stato di semicatatonia.

il povero Shiki sta tanto male da non riuscire a parlare, l'unica cosa che vuole è sapere per certo che Ichijo non lo lascerà solo... intanto il poveretto sviene, Ichijo si squarcia il braccio per farlo bere e mentre fa così arriva Rima un pelo allarmata... ma che ci importa... tanto è Rima, povera Rimetta *fa pat a Rima...* in effetti lei è quella che deve sorbirsi le pippe mentali di tutti... Ichijo, Shiki... Ichijo... Ichijo... ah, e anche Ichijo... comunque lei ha un minicrollonervoso ma mini eh... per la serie: «Ma con chi vivo io in casa?! Mi chiedo! Accidenti! Tutti i pazzi a me!».
però è anche vero che Rima è molto brava. Mi guadagnai l'ennesimo ceffone. «Senti, fammi un favore... vatti a prendere un libro e mettiti a leggere, questo tuo senso di colpa non aiuta affatto!» ringhiò. riesce a far ragionare un testone come Ichijo...

arriva uno strano medico... che non sembra proprio abituato a trattare coi vampiri nobili... ma comunque dopo aver eh... mh... boh detto a Shiki che deve stare un po' fermo.

comunque... il povero Ichijo si trova davanti alla cruda realtà: l'ha ridotto proprio male al suo adorato, tanto che gli viene la nausea al solo pensiero, però si fa perdonare perché resta al fianco di Shiki... in effetti se non voleva attirare le ire incondizionate di Rima... doveva farlo per forza!! sennò chi la sentiva a quella?

beh, un applauso al caro Ichijo e un abbraccio di consolazione alla povera Rima...

ora me ne vado a letto che sono distrutto... però domani/oggi continuo...

ah, altra cosa... le tue introduzioni mi fanno ammazzare da ridere. e ti ringrazio di intrattenermi con questa storia... e soprattutto leggendo (e rileggendo, visto che me la sono passata sul BB) sto migliorando la mia costruzione delle frasi. per cui grazie, signorina (o signora?) Malefica.

Scusa il ritardo,
è insorto semplicemente perché ho cenato fuori... sì, lo so che ti frega poco, ma eccomi qui a recensire il settimo capitolo.

allora:

che bello, questo capitolo comincia coi migliori auspici, soprattutto per il caro Ichijo che sta lì tutto abbracciato al suo adorato Shiki, a gongolare allegro e contento.
okay, hanno stantuffato allegramente tutta la notte, emmò hanno pure sete...

Si chinò e afferrò i miei mutandoni come li chiamava lui e me li tirò.
Arrivarono sulla mia faccia. «Ehi!» brontolai.
Ichijo, parliamone, da uomo a personaggio fittizio... va beh, va, da uomo a uomo... per tenerti un uomo, per quanto Shiki ti ami e ti guardi con gli occhietti a forma di cuoricino palpitante e sbrilluccicante, i mutandoni vanno eliminati, a meno che non siano in realtà un bel paio di boxer attillati che risaltano le tue grazie, ma se sono veri e propri mutandoni beh, allora bacia la terra dove quell'uomo sculetta, ehm... cammina, perché davvero sta combattendo col suo desiderio sessuale, che fidati ora come ora è abbattuto.
«Ciò non implica che le indosserò mai! A me piacciono quando le indossi tu! Però comprarne un paio di ricambio non fa tanto schifo, credo, no?» esplicò mentre si immergeva nell'armadio.
davvero?! cioè Ichijo, tu non cambi quei maledetti mutandoni?! ecco, domani i giornali riporteranno il mio necrologio! cioè e tu ti lamenti che lui ti tira in faccia i tuoi mutandoni?! ma io non li toccherei davvero! che coraggio, Shiki, t'invidio!

Mh, andiamo avanti, mica posso focalizzarmi su ste mutande sporche! perché in fondo io me le cambio.

Ed ecco Shiki che, da bravo padrone di casa accoglie il suo caro cuginetto e ci parla, mentre invece questo aspetta Ichijo per parlarci... mi chiedo se Shiki sia o meno geloso di Kaname... bah, io sarei geloso se il mio uomo si infilasse in un anfratto buio di casa Touya.

Ma non è finita qui, insomma... arriva Kaname che tutto trotterellante dice al povero Ichijo che non è finita qui, perché Sara Shirabuki invece di essere polverizzata e contenta, è viva da qualche parte e quella smagliante intelligenza di Yuuki l'ha captata. Cioè una gallinaccia rincoglionita che davvero se si accorge che nevica è un gran passo avanti... si è accorta che la pericolosissima Sara Shirabuki è viva. Ecco è il momento di scolarsi una bottiglia di grappa! Anzi no, stappiamo un Magnum!

Comunque... dopo questo violento colpo al cuore del povero Ichijo, dato soprattutto dall'aver scoperto che ommadonna Yuki si è accorta di qualcosa che non riguardi il nobilekanamemagaricrepasse... Il nostro brillante protagonista, riferisce al suo adorato Shiki che quel mostro di perfidia è vivo.

Ma Shiki è tutto allegro e scodinzolante, e si fa accompagnare a letto dal suo innamorato che (wow!) lo chiama per nome! Certo prima di impalargli letteralmente la mano tra gli intestini.

Già... ma procediamo per gradi.

Primo: Ichijo si addormenta e comincia a sognare. Beh non si tratta proprio di un sogno a dire la verità, forse un vero e proprio incubo.
Secondo: Mentre dorme, sente qualche strano odore di sangue, e allora che fa? Invece di fermarsi a pensare o per lo meno svegliarsi, lui continua imperterrito a sognare e arriva Sara che gli fa vedere il corpo esanime del povero Shiki.
Terzo: Ichijo, sveglia! Quando qualcuno viene colpito dai sangue puro è già difficile che si salvi, tu mi stai dicendo che è pure esanime!? non dovrebbe diventare polvere?! dai, stai calmo e svegliati!
Quarto: Ah, non vuoi svegliarti? preferisci impalare la tua mano nel ventre di Sara? bah, come vuoi, ma io ti avevo avvertito...

allora Ichijo si sveglia perché quel poveretto di Senri lo chiama e lo richiama e continua a lungo, allora Ichijo si sveglia e trova che sta mezzostrangolando Shiki e con la mano piantata nel suo ventre.
Per nostra fortuna arriva Rima che tira via Ichijo e gli da' una bella scossa, tipo sganascione, poi una serie di ceffoni e di colpi in faccia, una lavata di capo in piena regola, anche se Rima è stata pure abbastanza calma e buona, e soprattutto accondiscendente, Ichijo si riprende mentre Shiki è lì da qualche parte mezzo morto.

ora ho una domanda: ma tu, essere malefico che ti celi dietro il nome fittizio di MaleficaGgggì, entità sadica e profondamente cattiva... insomma sì, ce l'ho proprio co' te, che ccavolo hai contro il povero Shiki? da quanto ho capito ti sta pure simpatico... non posso nemmeno immaginarmi quanto possa essere accaduto a chi ti sta antipatico!

beh, passo e chiudo, ormai s'è fatta una cert'ora continuerò domani il mio diletto!

oh, ma è già domani! forse riesco a recensire qualche altro capitolo...

ah, e comunque non ti odio! anzi saaaangueeee!!!

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
questa storia è bella e non sto scherzando, non lo sto scrivendo solo per motivare la mia segnalazione.

è diversa dalle altre che potreste trovare su questo sito, è vero che ho appena creato un account qui, ma seguo moltissime storie e le seguivo molto tempo fa, quando dividevo un account con un mio amico.

è innovativa.
oltre allo stile che può essere apprezzato o meno, e onestamente questa è anche la prima storia che leggo di quest'autrice, soprattutto mi sento in dovere di dire che è diverso da quanto si potrebbe trovare anche altrove. il narratore qui non si rivolge a tutto l'uditorio, ma a un personaggio in particolare, un interlocutore che per ora resta celato e silenzioso, proprio per conferire un'atmosfera più misteriosa alla storia in sé.
inoltre, stranamente, (lo dico perché, appunto, ho letto molte altre storie sia in questa sezione che altrove) i personaggi rispondono incredibilmente a quelli dell'autrice, la mangaka Matsuri Hino, e quindi sembra di leggere uno spin-off della storia stessa.
si parte da uno spoiler del manga per tessere una trama avvincente e questo, ovviamente, è un altro punto a favore della storia.
poi? beh, direi che non resta che leggerla per capirne il valore, insomma non è affatto male, e io sono un tipo dai gusti particolarmente difficili, tant'è che ho deciso solo ora di cominciare a recensirla, perché tutto sommato non avevo la certezza di appassionarmi così tanto, perché in fondo ha davvero una gran carica, e riesce proprio a coinvolgerti.

e poi è pure vero che l'autrice, spendiamo una parola anche per lei, è riuscita a barcamenarsi tra capitoli di una tristezza infinita (si vedano gli ultimi) e dei pezzi tremendamente ironici come gli extra o degli scambi tra i protagonisti della storia.

insomma per tutti questi motivi, (che in realtà si fondono in uno solo che sarebbe perché è bella) io propongo a voi dell'amministrazone questa storia da inserire tra le scelte.

Allora...
mh

non l'ho ancora detto, ma non è che Sara potrebbe essere impalata con un forcone in c**o?
prima ancora di passare al commento in sé e per sé, visto e considerato che l'occhio m'è caduto subito a quando Ichijo ha avuto quella specie di allucinazione... poveretto...

comunque, apparte tutto... passiamo al capitolo completo.

per prima cosa: «Oddio, basta! Davvero Ichijo, sei sconvolgente!» brontolò. sì, davvero basta, Ichijo, stai proprio rompendo i cosiddetti, ma dico! sei davvero asfissiante!
quindi poi arriva Sara e ne abbiamo già parlato... insomma che stro**a! davvero è insostenibile pure lei! ma daje un po' de tregua a sti due, no?!

«Secondo te? Non sono abituato a vederlo in quello stato!» sbuffò. «Hai visto quant'era pallido?». il povero Shiki si preoccupa del caro Ichijo, però lasciatelo dire, Shiki, voi siete vampiri ed è anche normale che siate un pelino pallidi, no?

e poi arriva il momento hot! apparte che questi due sembrano rincoglioniti... ma va beh, questi sono dettagli, finiscono a letto insieme e si fermano, cominciano a chiacchierare quando c'è un evidente ingombro tra loro, uno? ma che dico! due!

però è anche vero che questo in capitolo, anche se si tratta di una scena un po' movimentata, non è che ci hai proposto un pornazzo della peggior stazza, secondo me sempre per quel fatto di narrazione particolare ti sei anche un po' salvata in corner, insomma, se scrivi una yaoi un po' di sesso torbido dovresti mettercelo, sennò lasci i lettori con la faccia sconvolta, a bocca semiaperta e soprattutto asciutta!

beh, oltre a un minimo di ira che mi ha suscitato questo capitolo perché, appunto, ti sei fermata sul più bello, mi prodigherò anima e corpo per commentare tutti gli altri captioli!

primo: (no, non saluto) secondo me il misterioso interlocutore è CROSS, Kaien CROSS, questo è certo: è così terribilmente maniaco! guarda ne ho proprio la certezza matematica! maniaco!!

comunque dopo questa specie di sproloquio all'inizio, passiamo al capitolo.
si vede che tu hai letto il manga, e soprattutto che ce l'hai anche a casa, questo capitolo è una mezza riminescenza del inserto extra del terzo volume, quello dopo la diciannovesima notte, o una cosa del genere. insomma quando Kuran ammazza Shizuka, la trapassa e le strappa il cuoricino dal petto vuoto. io non credevo avesse il cuore... e invece! guarda tu che si scopre!

come si sarà notato io adoro partire per la tangente, a quanto pare non sono proprio capace di starmene coi pensieri limpidi e precisi. nella mai testolina.

va beh...

dicevo che il capitolo mi ricorda quell'extra perché questa volta i nostri due adorati protagonisti se ne stanno coccolosamente a letto leggendo un libro.

poi dopo una serata passata abbracciati a leggere, cioè più che altro Ichijo legge e Shiki ronfa... beh arriva Rima a casa sua e scopre che c'è del tenero! (cioè non è che bisognasse scoprirlo, insomma! Rima non è mica rincoglionita come Yuki!) e per un lavoro dice che li lascerà soli... "se... mò se chiama lavoro" ho pensato subito. in realtà secondo me Rima fa la guardona, s'è nascosta dietro un quadro e guardava le procherie che facevano quei due... sicuramente! tra l'altro manda via anche tutta la servitù... per me sta lì con tanto di cineprese per film porno di bassa lega...

Mi voltai verso di lui. «Tu da quanto lo sapevi?».
«Cosa?» sussurrò spostandosi anche lui a sedere sul divano.
«Che eri molto più che affezionato a me...» feci spallucce.
Sorrise. «Vuoi davvero che ti risponda?».
No, avrei preferito davvero stare nel dubbio ancora un po', ma, conoscendolo, di lì a poco me l'avrebbe detto.

Okay, Ichijo tu sei un CRETINO dico sul serio io non ho mai visto nessuno più cretino di te, e di cretini ne è pieno il mondo, eh!
Ma dico io, secondo te uno che non dorme se tu non sei con lui e che farebbe di tutto per averti con sé quando l'ha capito che era molto più che affezionato a te? Sentiamo? Mh? non sai rispondere, eh? CITRULLO! e detto questo ti lascio.

Ora vado al sesto!

Te l'ho detto no?
In realtà le prime recensioni erano tutte più o meno pronte, me l'ero scritte man mano che leggevo la storia... e quindi ci metto poco solo per questo. Ma mi ci impegno eh! Mica faccio le cose alla carlona, io!

comunque... presto o tardi mi si incroceranno gli occhi, ma intanto recensiamo...

Questo capitolo è maledettamente dolce, il loro rapporto si sta stringendo sempre di più ed eccoli che, teneri, dormono insieme... dormono... se già nel capitolo prima Ichijo aveva problemi a dormire... ora avrà gli ormoni in subbuglio visto che divide il letto con il suo amato.

Carini!!!

okay, tralasciamo.

Shiki che si rimira la cicatrice del povero Ichijo e ringhia e brontola, carino Shiki *fa patpat sulla testolina del poveretto* e poi Ichijo che si preoccupa della salute del suo adorato e lo opprime, sì perché lo sta asfissiando con tutti questi "eccomestai? eccometisenti?" povero Ichijo si sente in colpa.

e poi arrivano i tre dell'ave maria: Aidoh, suo cugino Kain e Ruka... beh, per lo meno lo stomaco non mi si è rivoltato per l'esistenza di Kaname in questo capitolo, era tanto carino senza di lui, ci mancava solo la sua presenza che poi finivo in bagno a liberarmi gli intestini. (si sarà capito che a me Kuran sta un po' sul c**o? nah, affatto proprio!)

comunque...
vorrei proprio sapere dove Shiki e Rima hanno seguito il corso di buone maniere... potrebbe sempre servire!!

poi? ah, sì! si sono baciati! si sono baciati! si sono baciati! (potrei continuare per ore, tanto...)

due volte!

Un bacio capisce? oh, Ichijo, io capisco benissimo, fidati! carini che siete!

e sicuramente sarete ancora più carini nel quinto capitolo, volo!

Pensavo,
sì, lo so che comincio sempre così...
comunque pensavo, sì perché anche io qualche volta penso... che questa zanzara di cui parli tanto che ho identificato con yua sia un po' fortunata, insomma... per me non scriverebbero mai nulla!

comunque apparte un'altra captatio benevolentiae, o lecchinerie, insomma come volete chiamarle chiamatele! passiamo al capitolo!

Ci eravamo lasciati con Ichijo che porta Shiki al sicuro.
E ci ritroviamo a casa Touya insieme alla servitù dei genitori di Rima. E sorge la prima domanda: Ma Rima ce l'ha i genitori? Io ho visto nel fumetto i genitori di Shiki (cioè la pazza psicotica e Rido), i genitori di Kuran e Yuuki (che se non sbaglio abbiamo un bel lampo di genio della cara Hino e loro si chiamano tipo Juri e Haruka) e poi il padre di Aidoh e il nonno di Ichijo, se mi dimentico qualcuno non è importante... comunque Rima per me i genitori se l'è mangiati! ecco! è sicuramente una teoria da non sottovalutare!

Bah, apparte questo sclero iniziale, passiamo oltre.

Shiki assonnato e mezzo rimbambito forse da tutto quel sangue che ha perso, poveretto, è tornato il nostro caro Shiki! E guardtelo come si preoccupa per Ichijo! carino, lui!

Come da copione, Ichijo si lascia andare alle sue adorate pippe mentali. Per me è il classico personaggio che si ammazza di pippe mentali (e non solo). Comunque... ammetto che un brivido ha percorso la mia schiena quando Shiki ha chiamato Ichijo per nome! non me l'aspettavo!

«Non è che...» sbuffò una risatina ma venne interrotto da un leggero gemito. «Non è che ti sei innamorato di lei?». come ha fatto yua, se non sbaglio, anche io commento questa frase: insomma, Shiki, davvero pure tu hai le traveggole?! Ichijo che va a letto con lei! farebbe venire da vomitare anche a un maiale! Ma dai!

comunque... si vede che Ichijo gli è mancato! povero Shiki che non riesce a dormire bene... strano io pensavo che cadesse in catalessi praticamente subito, tipo svenuto a pelle di leopardo sul letto finché qualcuno non capiva che bisognava defebrillarlo... Se non erro tu sei l'unico vampiro a riuscire a dormire anche durante la notte! sì, proprio così, è perché gli manchi tu, broccolone di un Ichijo!

Mentre dormiva, presi la mia decisione: una volta tornata Rima, sarei andato via. e così Rima ti massacra col Miracle Blade di Chef Tony quello che affetta pure gli scarponi, altroché!

Sbuffò una risata divertita. «Sei di nuovo il mio Ichijo». povero Shiki! Su, ammettilo Ichijo che vuoi stuprartelo, per questo non riesci a dormire! Non inventarti strane scuse inutili, è solo per questo che non dormi! Noi lettori l'abbiamo capito, eh, mica siamo scemi quanto te!

Comunque il capitolo è molto bello, se possibile molto più degli altri, si comincia a profilare un bel rapporto per i nostri due protagonisti... ma non dico altro, tengo tutto per me e vado a commentare il quarto capitolo!

addddopo!

Mentre guardavo la pagina accattiemmelle del secondo capitolo mi è venuta voglia di inserire la tua stria tra i preferiti, posso sì? non è che porterò alla morte qualche povero personaggio innocente? Nah, non credo che in realtà tu sia così cattiva, no? No?! (chiese Di con fare speranzoso e occhietto lemuco -nd: narratore immaginario nella testa di Di-)

Comunque...

comincia già da qui il sangue?! Va beh che si parla di vampiri, e a me piace il sangue taaaaanto sangue, ma dopo aver letto twilight non potevo immaginarmi che qualcuno facesse uscire tutto questo sangue a fiotti! mi pare anche normale, non credi?

comunque sìììììì! il sangue!

ma procediamo per gradi...

in primis: penso che sia stata un'ottima mossa inserire un interlocutore misterioso nella storia al quale il nostro tormentato protagonista racconta i suoi trascorsi... perché in primo luogo si tratta di qualcosa di innovativo e poi ovviamente puoi sfruttare a tuo favore questo tipo di narrazione per lasciare le cose in sospeso e velate da un certo mistero... ripeto: tu sei un genio!

di nuovo accantoniamo questo atto di lecchinaggio spudorato e procediamo.

in secundis: (uh so contare in latino! che mito, eh?!) ma quanto è bello Shiki che si preoccupa di Ichijo, eh? ehhhh?!

accantoniamo anche questo momento da fangirl.

perfetto passiamo al terzo punto: (sì arrivo solo al due nella conta, problemi?!) certo, Shiki, ti preoccupi per Ichijo, ma faresti bene a picchiare meglio, secondo me Rima è più minacciosa di te! (e fu così che Di uscì di testa -nd narratore nella testa di Di-)

ora quindi si profila un mucchio di pippe mentali e di sensi di colpa nella mente del povero Ichijo (e Di fece pat-pat sulla testolina bionda di Ichijo -nd. narratore nella testa di Di-)

e sìììì! (di nuovo) Quant'è brava Rima modellaversioneringhianteebarbara, brava ti meriti un premio, però prima vediamo come ti comporti in futuro, cara!

beh, volo al terzo capitolo.

...e Di giunse al primo capitolo

eccomi qui!

Incredibilmente questo capitolo (il primo) è anche più bello della prefazione e del prologo. Certo, mi dirai che è ancora presto, e che magari dovrei leggermi il resto, ma in realtà io l'ho letta tutta questa storia e quindi ora posso anche apprezzare di più ogni capitolo, ogni paragrafo, ogni parola.



Davvero, complimenti.



Atto di lecchinaggio a parte, questo capitolo si basa se non erro su una delle notti che devono ancora uscire in Italia, se non sbaglio la quarantaquattresima, possibile? (oddio se mi sbaglio non mi ammazzare!!! sono innocente!!!) e leggerla così è quasi meglio di leggersi le scan online! davvero! Li hai descritti perfettamente, è forse per questo che il capitolo è uscito così bene?! beh, forse sì! anzi, niente forse, è decisamente così!



dai, ora vado che comincio a recensire il secondo!