Dire che questa storia mi sia entrata nel cuore è un eufemismo, il cuore me l'ha rapito e non ha intenzione di riportarlo indietro.
Mi basta pensarci solo un attimo, e scoppio in lacrime.
E' una storia così bella, così ben costruita che mi sembra quasi impossibile che esista davvero.
Sono felicissima di porterla leggere e di poter immaginarla ogni volta, è una cosa fantastica.
La tua originalità e il tuo amore verso la Scozia hanno dato alla luce un capolavoro magnifico, toccante, unico e irripetibile. Ma è stata soprattutto la tua innata capacità di portare tutto nero su bianco con tale bravura e tale passione che ha reso questa fic eccezionale.
Fantastici i paesaggi, fantastica la storia, fantastici i dialoghi e fantastici i personaggi, ognuno con una storia diversa alle spalle, con caratteri diversi e che provengono da mondi diversi. Eppure hai creato, con sfondi magnifici quali le Highland e Londra, un mondo intimo tutto loro nella quale nessun'altro poteva entrare, e nella quale si sviluppa la loro storia tanto ambigua -tra un essere sovrannaturale, uno strano artista e un bambino fuori dal comune- eppure così unica e meravigliosa.
Mi hai coinvolta fin dentro e con così tanta naturalezza che è stato inevitabile per me innamorarmi perdutamente sia di loro, sia della Scozia.
Ho amato -e amo- questi capitoli, dal primo all'ultimo rigo, e in particolare con quest'ultimo fiumi di lacrime sono scesi dai miei occhi, è stato davvero come perdere una parte di cuore.
Nell'ultima scena, quando Seumas è al pianoforte e William gli sta vicino sorridendo sentendolo parlare della sua terra natia, non riuscivo nemmeno a respirare "Fammi innamorare di questo tuo mondo, Seumas".  Davvero, non hai idea di quanto abbia pianto, quanta tristezza sei riuscita a farmi sentire.
E la cosa che più mi piace è che sin dall'inizio la storia si sia sviluppata con una calma e una lentezza disarmante, di modo che il lettore potesse completamente immedesimarsi sia nel contesto storico sia negli stessi personaggi, senza però annoiare minimante.
E poi si è conclusa come giusto sarebbe dovuta finire (anche se ciò ha compromesso l'incolumità della casa essendo stata sommersa da pianti indescrivibili), non avrebbe avuto lo stesso effetto altrimenti, e sicuramente è stato anche il finale a far sì che la storia rimanesse impressa. Se fosse stato il solito e scontato lieto fine avrebbe perso parecchio, e invece...
Non so cos'altro potrei dirti. Mi sono resa conto che 5 minuti non bastano affatto per recensire una tua fic, che c'è troppo da dire e poco tempo.
Dovrò prendermi una giornata di pausa e fare tutto con calma.
Ancora tanti, tanti complimenti. Storie belle come queste non se ne trovano facilmente :)
A presto!
(Recensione modificata il 08/09/2011 - 09:53 pm)

Una delle tue poche storie per cui sono davvero dispiaciuta di aver letto la fine
Sai che non leggo quasi niente di tuo, nee-san, ma questa lo meritava davvero
Dal principio fino alla fine è riuscita a catturare il mio interesse, mi ha trasportata in un mondo reale ma magico al tempo stesso, un mondo in cui creature del bene e del male camminano fra i comuni esseri umani senza che essi se ne rendano propriamente conto, ed è persino riuscita a strapparmi una lacrimuccia per come si è conclusa
Leggere dei sentimenti dei protagonisti come se fossimo lì con loro, condividere le loro sensazioni e calarsi nei loro panni è stato quasi straziante
Posso quasi capire come mai Henry si sia suicidato, dopo la morte di William... l'unica persona che era riuscita a spronarlo ad abbandonare i macabri quadri che dipingeva è spirata, e lui probabilmente non ha trovato più una ragione nella sua vita
Il finale è stato struggente e poetico, e anche se ho dato una sbirciatina allo spin off di cui parli voglio leggerlo completo
Ciao :)

E' precisamente in questo capitolo che si comincia a vedere ampiamente la follia che anima i personaggi della tua storia, nee-san
Il continuo rincorrere gli spettri del passato e del presente del protagonista, il suo nuovo incontro con quel ragazzo dal volto di cera che credeva essere un fantasma e che si rivela poi un semplice bambino, il modo in cui Henry resta spiazzato nel vedere quel demone con cui condivide casa con quello stesso ragazzino... una storia in cui, più vai avanti, più ti ritrovi davvero senza parole per esprimerla

Parto con il dirti che non dovrei più stupirmi se ficchi Shakespeare e Mozart ovunque... ormai ci ho fatto il callo, così come ad ogni riferimento da te annotato
Passando comunque al capitolo, questo è stato uno di quelli che mi è piaciuto di più
Sarà forse il continuo richiamo alla follia, l'accalcarsi dei richiami shakespeariani o semplicemente la presenza di quel bel personaggio che è il folle Henry, ma per me è quello meglio realizzato
Via con il prossimo

Visto che l'ho segnalata, ho pensato di lasciare una recensione ai capitoli restanti... visto come sono brava, nee-san? u_u
Il protagonista mi ha colpita sin dalla prima volta che ho letto la storia, probabilmente proprio a causa di questa sua natura alquanto confusa
Non si capisce cosa sia, come sia nato, ma lui non sembra affatto preoccuparsene, anzi: è felice della vita che può ancora condurre sebbene sembri esserne annoiato
A suo modo è affascinante :)
E il suo incontro con quello che si scoprirà in seguito essere la sua svolta... bello, bello e ancora bello
Passo al prossimo :)

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Una storia magica, accattivante, un tripudio disensi e colori che ci si aspetterebbe più in un quadro che in un racconto.
Nulla è come ci si aspetterebbe, niente viene lasciato al caso: la grammatica e la caratterizzazione dei personaggi sono perfette, così come l'integrazione di essi in un contesto realmente, o quasi, accaduto.
I richiami ad avvenimenti reali rendono il tutto ancor più interessante, poiché i protagonisti sembrano diventare un tutt'uno con lo sfondo circostante; ogni dettaglio, parola e sensazione è magistralmente curata, e il lettore ha il tempo di perdersi nelle meraviglie mostrate.
Un piccolo capolavoro che, per la sua bellezza e la sua abilità di riuscire a trasportare il lettore nel mondo che viene narrato, merita davvero.

"Spegniti spegniti breve candela..." sento odore del Makbeth di Shakespiere a questo punto, il titolo del capitolo non ha più segreti. Questa tua opera magistralmente scritta si sta trasformando in un’opera d’arte, anzi, teatrale! Un altro capitolo stupendo, dunque, e la storia si fa sempre più intrigante. Questa melodia chissà dove finirà per portare il nostro protagonista Demone. Sono senza parola … e naturalmente, adoro Henry! Baci e Abbracci, DeathKid

Mi chiedo, ho fra le mani una storia del sito di Erika Fanfiction Page, oppure, un frammento di storia? E’ incredibile come il tuo protagonista si sia prepotentemente inserito nella Londra di jack. Sembra di leggere un libro di un celebre scrittore, piuttosto che un prodotto della tua fantasia! Cielo, mi chiedo come tu faccia ad essere così brava!^^ Sono anche io un’amante di Caravaggio perciò ho apprezzato tantissimo la tua citazione. Mi chiedo di nuovo quale sia la natura di questo figlio della notte. E’ bello come si perda nei suoi ricordi e come sembra affascinarsi della nuova vita ma al contempo “rimpiangere” ciò che è stato e ciò che non tornerà più. Mi chiedo chi egli sia destinato a incontrare …
Procedendo nella lettura, lo scoprirò.
Ancora complimenti per l’armonia con la quale attacchi le parole l’una all’altra. Sei quasi pittoresca.
Baci
Deathkid

Finalmente ho tempo per leggere e commentare questa bellissima storia. Inizio subito complimentandomi col tuo magistrale modo di scrivere. Hai un dizionario molto ampio di termini. Sei poetica. Sai creare l’atmosfera e subito m’intriga la trasformazione del protagonista. Mi chiedo anche io che cosa egli sia diventato. Come e perché. E perché soprattutto, egli non sia riuscito a trapassare. Se questo allungamento di vita non vita avrà un termine o sarà una condanna per l’eternità … Eternamente vivo suona come benedizione e maledizione al tempo stesso. Sono stata subito attratta dal tuo modo di scrivere e mi dispiace di non aver potuto dedicarmi prima alla tua storia. Perdonami. A parte questo, devi dire che come inizio assorbe e incuriosisce. L’inquadramento storico è stato fondamentale per comprendere i costumi, gli usi e il carattere del protagonista., sappiamo qualcosa di lui. dettagli che solitamente non si trovano in fan fiction ma che secondo me, elevano la storia ad un grado maggiore. Hai fatto bene a inserire le note. Il prologo lo ha finito e mi accingo a procedere nella lettura. Mi ha fatto piacere ricevere la tua mail, con l’aggiornamento e il finale della storia. Ti rinnovo i complimenti per il banner e ti saluto.
Baci
DeathKid

Che peccato che sia finita... spero di poter leggere lo spin off...Davvero bellissima!! Una storia molto intensa e malinconica, profonda... Non so che altro dire una storia che entra dentro, mi dispiace tantissimo che William sia morto così prematuramente, e Henry... il buon vecchio Henry che si suicida... Romantico il finale in cui "lui" ,che finalmente ha un nome, torna a casa. il tuo stile mi piace molto e anche se non so come fossero le altre ff del concorso penso che la vittoria te la sia meritata tutta

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Mi viene persino difficile trovare le parole per recensire una storia come questa, perchè poche volte mi è capitato di imbattermi in un lavoro di questo livello.
Grammatica e stile sono impeccabili dall'inizio alla fine, l'aggettivazione, la caratterizzazione dei personaggi e le descrizioni sono accuratissime e raffinate, lo stile maturo, non ci si imbatte mai in cadute di livello o di linguaggio. Nessun dettaglio è lasciato a caso, niente è concesso alla pigrizia e alla fretta. E dev'essere stato un lavoro enorme trovare le traduzioni in gaelico e verificare tutti i riferimenti artistici e culturali, peraltro sempre puntualissimi.

Non vedo l'ora di sapere cosa succederà, come sporcherà l'anima del ragazzino giorno dopo giorno, è proprio bello, a tratti devo dire anche inquietante, il tuo stile è veramente unico!!Finalmente un moto di sorpresa in Henry, incredibile ma vero. Aspetterò con ansia il prossimo capitolo

Il passato ritorna... Scopriremo chi l'ha trasformato?? Quella musica dove lo porterà?? Misterioso il protagonista , quanto affascinante il pittore... Henry è l'umano, ma non si meraviglia più di niente, mentre la "creatura" soprannaturale si fa mille domande e non è sicuro che esistano altri esseri strani come lui. Sempre più intrigante

Scrivi davvero benissimo, in modo molto scorrevole e curato, mi piace anche la precisazione delle note. Mi fa piacere che il protagonista(ma ce l'ha un nome??)abbia comunque un po' di compagnia e la compagnia poi di un tipo così strano... bella coppia, ma chi sarà questa maschera di cera?? Sempre più intrigante e misterioso!!!

Ma scrivi divinamente!!!Complimenti, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, ma alla fine questo ragazzo cos'è?? "Potete chiamarmi spettro, diavolo, demone o figlio delle tenebre, se ciò vi aggrada. A me non importa. Chiunque sia stato a farmi questo, fosse anche il Diavolo in persona, se lo incontrassi sul mio cammino, probabilmente, lo ringrazierei" Mi piace mi piace mi piace