davvero un'ottima ripresa della tragica storia degli Uchiha, ottima e commovente, aggiungerei. Com'è poi stato commovente e ingiusto il destino di Itachi nella storia originale. Hai fatto una bella panoramica "a posteriori" della storia dei due fratelli, e hai reso davvero bene i sentimenti e le premure di Itachi nei confronti di Sasuke. La sua frustazione di aver fallito la sua missione iniziale (quella più importante di tutte le altre che gli venivano affidate, per le quali doveva rinunciare a stare con Sasuke: quella di proteggerlo e far sì che crescesse felice) e la sua forza di volontà nel cercare di proteggere ancora il fratello, a tutti i costi, fino alla morte.
Quella di inserire, ogni paragrafo, quattro battute di dialogo in flashback tra i due, è stata un'idea geniale e molto efficace. Infatti rende bene l'evoluzione e la veloce caduta del rapporto tra i fratelli. Prima sereno, nella loro infanzia, poi le cose improvvisamente si complicano e si disfano, con l'inaspettato sterminio del clan, e il triste destino di Itachi. Beh, senza dubbio anche il prompt, desiderio, è molto azzeccato per essere inserito in una storia del genere, nella storia dei fratelli Uchiha. Il costante desiderio di Itachi di proteggere il fratello, nel suo continuo sacrificio in questo suo tentativo, che rende la sua figura commovente agli occhi del lettore, anche perché tu hai reso benissimo, con parole dure e piene di sentimento, la forza interiore dell'Uchiha e il suo spirito di sacrificio nel portare a termine questa missione che si è auto-affidato.
Mi dispiace solo che tu abbia perso un punto per la grammatica, ma sì ho notato anch'io che hai fatto alcuni errori.... comunque di solito quando leggo una storia e non sono nelle vesti di giudice non mi fanno né caldo né freddo, a meno che non siano proprio terribili... ma non era certo il tuo caso xD
Hmm, direi di aver detto tutto quello che volevo dire ... come sempre, anche questa flash mi è piaciuta parecchio, soprattutto mi ha commossa (l'avrò ripetuto circa duecento volte in queste poche righe xD)
ook, allora al prossimo turno! Ciao!!

Silvar

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Ma che dolce che è questa flsh!
Ho adorato questo Itachi iperprotettivo verso Sasuke e così premuroso con il suo fratellino. Hai saputo descrivere perfettamente l'affetto che il maggiore degli Uchiha prova per suo fratello, quello nascosto, quello che nascondeva dietro i suoi non ho tempo ed i suoi odiami.
L'uso del promprt è divino ed assolutamente originale.
Il tutto è risultato davvero moloto gradevole da leggere. Mi è piaciuto molto.
Ed il tuo Itachi è sempre magnificamente IC, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Al prossimo turno.

lov

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A me è piaciuta molto. Non è uno schifo di flash u.u
Itachi ha sempre tenuto a Sasuke e (anche per questo motivo) lo stimo molto u.u
E il prompt è usato davvero bene:

Se qualcuno gli chiedesse “Cosa desideri di più nella vita?”, la risposta sarebbe certamente “Vedere mio fratello Sasuke felice”. Era questa la sua missione più importante e avrebbe fatto di tutto per potarla a termine.

*-* Davvero bellissima questa parte!!!
Beh, visto che io scrivo solo mini-recensioni, credo di finirla quì visto che non so cosa aggiungere.

Ci si vede al prossimo capitolo! ;D

Baci, Killuale

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Ho davvero adorato l'atmosfera in cui è intrisa la tua flash, decadente, sempre più in discesa verso l'Ade. E Itachi e Konan sono perfetti, sono gli sfortunati protagonisti della sorte.
Mi è piaciuto davvero il loro rapporto, che non è unicamente carnale, anzi, anche le loro
anime sembrano interagire in questo labirinto di dolore, sembrano conoscersi e capirsi, ma senza potersi salvare, senza poter frenare la discesa verso il drammatico finale. Sopratutto ho adorato la contrapposizione angelo/demone, azzeccato per questi due personaggi, che dietro una facciata angelica nascondono l'inferno.
Intensa e davvero originale: l'ambientazione AU dà una sferzata di energia e di armonia davvero notevole.
Bravissima! Alla prossima!

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 io AMO questo genere (forse l'avrai un po' capito anche dalla mia fic ^^"), non solo questo naturalmente, a volte amo anche il suo opposto, ma questo mi cattura sempre in un modo particolare. A volte invece mi piace in modo non totale, come qui, a volte invece sì. Mi affascinano sempre e mi colpiscono quelle atmosfere di ambienti degradati, e vite perdute e sbandate, oppure lasciate a loro stesse. E questa storia gli fa proprio onore, è bellissima, la più bella finora di tutte quelle che hai scritto in questa raccolta. Ce ne sono altre molto belle, ma questa è speciale. La caratterizzazione di Konan, boh, sì forse era un po' troppo dolce ma non mi è affatto dispiaciuta. Itachi è perfetto, a dir poco. Poche volte ho trovato un Itachi così In Character  (sarà una mia fissa personale, ma io lo trovo molto difficile da caratterizzare... infatti ora ce l'ho come personaggio aggiunto e non so che casino combinerò xD), perché qui hai evidenziato la sua apatia, il suo abbandonarsi alla vita che scorre, e questi sono elementi che secondo me si adattano perfettamente alla caratterizzazione originale.
Il tono noir della storia si armonizza bene con la sfumatura romantica (soprattutto verso la fine) della storia di Itachi e Konan. Due angeli, due demoni che si sono trovati nel mezzo delle loro vite. Bellissime anche alcune frasi con le quali li paragoni a due demoni, che ancora non sono diventati due angeli, e Konan, l'angelo a cui hanno tagliato le ali. E' contemporaneamente un bel riferimento alla storia originale, che si accosta bene con la situazione di Konan in questa AU. E il finale, è struggente. Itachi dà un omaggio alla ragazza, una rosa vera (mi ha commosso tantissimo questo particolare... è stupendo), ma rimane apatico, la sua reazione è trasparente, è come se Konan fosse sempre stata nei suoi ricordi, perché anche quando era viva le loro notti insieme erano un fantasma nella sua memoria, e quando lei muore continua ad essere un ricordo. Perché questa storia è impostata su continui ricordi, per cui anche la morte di Konan viene affrontata in maniera nostalgica, diventa come un altro tassello della sua vita passata, custodita dentro il corpo, dentro il cuore, dentro i ricordi di Itachi.
E' stupenda, veramente. Da molto aspettavo di rileggere storie di questo genere... era da molto che non le vedevo in giro.
Grazie per averla scritta <3

Silvar

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*-* *-* Ma.... questo capitolo è .... STUPENDO!!!!
Itachi è davvero... mmm... FiQuo!!! XQ__ anche Konan mi piace molto, questa coppia è una delle mie coppie preferite. Hai usato proprio bene il prompt e... e poi non so che altro dire XD Però il finale mi spiace un po'. Povera Konan.

Vabbè la finisco quì che è meglio XD al prossimo capitolo!

Baci, Killuale

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Che bella flash! Mi piace il genere dark, drammatico, triste, quindi ho amato questa ff!
E, come sempre, mi piace molto il tuo Itachi: riesci a renderlo sempre al meglio, senza farlo mai sfociare nell'OOC. Di Konan non saprei che dire, non è mai stata approfondita molto nel manga, quindi non saprei dire bene se possa essere così dolce e lasciva, o se questo la porta ad essere OOC. Comunque, poco importa: questa flash è stupenda, intensa e triste ed è scritta da Dio.
Mi è piaciuta molto.
Complmenti!
Al prossimo turno ^^
(Recensione modificata il 28/05/2011 - 03:07 pm)

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Ma questo Itachi è carinissimo!!!! *-* :3 lo adoro! Mikoto, poi, è sempre così dolce e gentile (che amore di donna u.u). Certo che il piccoletto ha sempre in testa gli allenamenti XD

Comunque... la fic è scritta bene e leggera è davvero rilassante.
Al prossimo capitolo!
Baci, Killuale

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Davvero dolcissimo questo capitolo*__*
In Itachi sembra rieccheggiare tutta la delicatezza e la regalità di sua madre, dal suo volto al suo sguardo penetrante, e hai sottolineato in modo sublime queste sottili somiglianze. Ho adorato il loro breve discorso, dolce e profondo allo stesso tempo: sembra prevedere il futuro distacco, la futura tragedia, e già dalle prime frasi Mikoto( un personaggio che, tal'altro, mi ha sempre affascinata: tu l'hai resa in modo originale e affascinante) sembra un ricordo, pregno di dolcezza e, allo stesse tempo, rimapianti. Ho trovato perfettamente IC i due personaggi e questo rende ancora più agghiacciante il futuro che li attende.
Molto intenso e poetico il finale: mi è piaciuta molto l'immagine di Mikoto, ovvero un sole che, anche se perennemente coperto dalle nubi, c'è e non svanirà mai dal cuore del figlio.
Bellissima*___*
LaLa

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Le storie di questo genere, ecco, non so... hanno il potere di rilassarmi. 
A differenza di Itachi, io adoro alla follia stare in casa mentre fuori piove, e per questo l'atmosfera che hai descritto mi è sembrata così familiare, pacata e tranquilla... E mi ha molto incuriosita vedere Itachi bambino, sei stata molto brava perché è sempre un azzardo inquadrare i personaggi da bambini, vabbé io non lo faccio mai perché... perché. Potrei darmi una spiegazione teorica, ma lasciamo perdere. Comunque non lo faccio mai soprattutto anche perché temo di andare ooc, e ci andrei di sicuro! Tu invece hai presentato un Itachi bambino totalmente credibile e ic, a mio avviso. Anche la figura di Mikoto è descritta bene, è molto dolce e protettiva, e poi visto che alla fine si tratta di un sogno (spero di aver capito bene ^^")  tutto diventa ancora più significativo. A proposito, l'idea di trasferire tutto sul piano del sogno ci sta davvero a meraviglia. E poi viene spiegata anche la scena principale descritta in modo un po' etereo, un po' inconsistente e ideale, o perlomeno, a me ha dato questa impressione.
Un'ultima cosa, la frase. E' stupendo il concetto che Mikoto cerca di far capire al figlio, e che Itachi poi capisce perché in realtà è adulto, e poi è davvero un bel paragone, profondo e azzeccato, e il parallelismo di fondo che paragona Mikoto al sole e li contrappone alla pioggia è davvero molto originale. La frase, nel sogno relativa a una sciocchezza come la delusione di Itachi per non potere andare ad allenarsi con i kunai, nella realtà invece diventa significativa nella vita del ragazzo. Non so dove tu l'abbia ambientata e in che periodo, ma sappiamo tutti com'è stata travagliata la vita di Itachi, per cui...
Brava, te lo dico un'altra volta perché mi ha colpito! <3 
Alla prossima, dunque !

Silvar

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Itachi si svegliò di colpo. Sorrise. Fuori pioveva ma lei era ancora il suo sole. Ho amato questa frase: è l'essenza di tutta la ff.
Ed amo anche il tuo Itachi, nel senso che mi piace come tu lo descrivi.
Questa ff, poi, è la mia preferita fin ora: beneché Mikoto compaia molto poco nel manga, l'ho trovata perfettamente IC. Ce la vedo a fare discorsi così profondi e filosofici al figlio. E ci vedo pure Itachi in quell'atteggiamento di bambino annoiato.
E' davvero molto dolce questa ff, quasi commovente, a pensare che quel rapporto Itachi l'abbia dovuto distruggere peril bene del villaggio. E il fatto che fosse tutto solo un sogno, poi, non me l'aspettavo.
Mi è piaciuta davvero molto questa ff. Complimenti ^^
Al prossimo turno.

Lov

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Ed eccomi in super-ritardo a recensire la tua storia!
Mi piace molto la contrapposizione tra Itachi e Pein, tra la brezza e il vento gelido, la bufera, ma sopratutto mi è piaciuta la caratterizzazione di Itachi: è insicuro, apatico e per la prima volta si trova davanti a un agghiacciante e imprevedibile nemico...troppo anche per l'impassibile UchihaXD
Attendo il prossimo capitolo!LaLa

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Quando ho raccontato di questa flash ad un mio amico stra-patito di Itachi, ha avuto delle perplessità in merito al paragone tra venti. Non dubita che Pain sia un gran tipaccio, ma anche Itachi non è da meno! Diciamo che, per entrambi, la scelta del "gentle breeze" per il nostro Santo è stata un po' molto azzardata, in quanto lui è un personaggio così enigmatico, sfuggente ma crudele al punto giusto da meritare un paragone più imponente. Non dimentichiamo che ha sterminato la sua stessa famiglia: per quanto odio ci sia, non può non essere stato crudele anche verso sé stesso. Il prompt e l'accostamento erano difficili, lo ammetto senza troppi giri di parole... sarà per i prossimi turni, sono fiduciosa che riuscirai a recuperare i punti di distacco! :D
Volevo sottolineare ciò che ti ho già suggerito nel forum, sui personaggi... ho notato che in entrambe le flash li hai tenuti staccati, hai messo Itachi al centro mentre Sakura e Pain stavano come di contorno o di sfondo al protagonista. Non c'è niente di male, ma devono essere più presenti, non solo come rimandi di qualcosa che è percepito come esterno, bisogna che tu faccia interagire i personaggi, devono vedervi, sentirsi, viversi! Non posso proprio assegnarti il punto dell'IC personaggio aggiunto se non me lo mostri! ^^"
Detto questo, buona fortuna e buon lavoro per il prossimo turno!
Ciao!
Shark

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Da dove iniziare? Beh, iniziamo dall'inizio (?) quindi dal titolo: già lì la flash ha cominciato a piacermi.
E, dopo, me ne sono innamorata: mi è piaciuto da morire il paragone di Pain con un vento siberiano, e quello di Itachi con una brezza leggera.
Agli occhi di Sasuke, Itaci è sempre sembrato difficile da raggiungere, troppo forte e lontano, s'è allenato per anni per diventare pari a lui. Invece, in questa fic, si sottolinea come, cambiando ottica, si capovolgano le cose: Itachi, in confronto a Pain, è soltanto un'ulsulsa pedina. Un'insulsa pedina di un'altra pedina.
Si sarebbe potuto pensare che rischiassi di cadere nell'OOC con Itachi, invece l'hai saputo rendere meravigliosamente IC. L'ho amato moltissimo, in questa flash.
Complimenti ^^
Al prossimo turno.

Lov

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*^* una flash "a tutto Pein" ....hmm già perché paradossalmente, benché si tratti dei pensieri di Itachi, io ho sentito molto la presenza di Pein in questa storia...
Che dire, Pein è un personaggio che mi piace molto, anche se non alla pazzia xD e trovo anch'io che l'elemento più lampante del suo carattere sia la sua incredibile freddezza, sicuramente più accentuata che in Itachi ( Per le esperienze? Per la personalità? Per la maturità? Chi può dirlo ...) Per questo  trovo molto azzeccata l'idea di paragonare Pein ad un vento forte, che spazza via tutto quello che investe, e Itachi a una brezza leggera, al suo confronto. Effettivamente tutti e due i personaggi sono freddi, ma Itachi è quasi assente. Nel senso che le sue azioni non si notano "su grande scala"... mentre Pein, questo vento forte, mira alla conquista del mondo (sorry se scrivo "Pein" con la "e", ma è che mi piace scriverlo alla giapponese... ^^"). Credo che hai fatto davvero un buon lavoro, dal punto di vista caratteriale, di questi due personaggi, e hai trovato un nesso curioso tra loro (non è che il manga offra tanti punti di connessione tra Pein e Itachi...) e a mio parere originale. In poche parole hai presentato uno spaccato completo delle loro soggettività, e hai posto l'Uchiha in una condizione di indugio, senza però sforare nell'ooc (che è la cosa più importante) ...  Itachi intimorito, sì mi è piaciuto sul serio vederlo in una condizione simile. Quindi, che dire ancora? Complimenti davvero per questa bella flash!! =)
Alla prossima dunque, 

Silvar 

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