Chissà perché immaginavo che Charlotte non l'avrebbe presa bene... per fortuna le sue condizioni non sono così drastiche, ma ho l'impressione che sarà più dura farglielo capire che farla lavorare per rimettersi in piedi!
Non mi aspettavo invece che Kaja rivelasse il suo amore segreto proprio a Noah: è vero che si trovava in un momento concitato, in cui c'era poco spazio per riflettere su cosa dire, ma ormai ero così abituata all'idea che si tenesse tutto dentro, che non credevo che avrebbe rivelato a qualcuno la verità, o almeno non al suo amico/nemico!
Chissà ora come si comporterà Noah nei suoi confronti...
Petra invece, si è rivelata nuovamente una gran donna: non ha fatto una piega davanti alla rivelazione di Kaja, era più preoccupata all'idea che la figlia fose incinta piuttosto che alla scoperta che amasse una donna... anche se da quello che ha detto, in fondo seppure incosciamente, un pò l'aveva sospettato e quindi non è stata una grande sorpresa per lei.
Noah riuscirà a riprendersi invece? Non tanto per la rivelazione di Kaja, quanto per il senso di colpa che lo sta lacerando: di questo passo, se non si fa forza, il suo atteggiamento potrebbe consumare il suo rapporto con Charlotte e alla fine la perderebbe.
Inoltre un dubbio mi ha appena fatto visita: e se Noah rivelasse il segreto di Kaja a Charlie?
uhm uhm... vado subito a leggere il prossimo capitolo!

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Oh Miseria Ladra!
L'avevi detto che tutto sarebbe stato sconvolto, ma non mi aspettavo una cosa simile!
Sono contenta per Kaja, perché finalmente sembra aver trovato una vera amica, una che la comprende in pieno, che la mette al primo posto e con cui può aprirsi pienamente. In compagnia di Noah e Charlotte, mi ha sempre dato l'idea di essere fuori posto, di essere il terzo incomodo, invece con Lotte è davvero su un livello di parità e la ragazza sembra essere diventata davvero un grande sostegno per lei; c'è voluto un pò, ma finalmente ha trovato un'amica degna di questo nome! :D
Per quanto riguarda Charlotte invece, ci sono rimasta di sasso!
Le sue condizioni sono davvero gravi, e se non riuscirà nemmeno più a camminare, tutta la sua vita subirà dei cambiamenti radicali... per non parlare del senso di colpa di Noah che raggiungerebbe vette bibliche... sembra che la sfiga non voglia proprio lasciare questi ragazzi! ç_ç

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Perdere un genitore non è mai un'esperienza semplice e lascia sempre dei traumi, anche se accade quando il figlio ha un'età avanzata. Per cui perdere il padre prima ancora dell'adolescenza, sarà stato un colpo durissimo per Kaja: ha dovuto crescere più in fretta delle sue coetanee, scoprire il marcio del mondo molto prima di conoscere il suo corpo in cambiamento, prima ancora di conoscere se stessa...
È stata commovente la sua reazione durante il funerale e soprattutto durante il banchetto: quella rabbia per aver perso il padre, mista a quella per essere circondata di estranei ipocriti, il suo voler salvare la memoria del padre dalla contaminazione delle parole finte dei presenti che guardavano le foto... sono momenti che odio profondamente anch'io e la comprendo in pieno.
È stato commovente anche il suo pianto liberatorio davanti alla tomba paterna, un pianto che raramente si è concessa e che l'avrà aiutata a sopportare quel dolore che si porta dentro da anni. Il fatto che abbia confidato il suo segreto proprio a suo padre, mostra quanto fosse legata a lui e quanto vorrebbe sentirgli dire che è orgoglioso di lei e della donna che sta diventando.
Dalla descrizione che hai dato, traspare la bellezza d'animo di Hugo, soprattutto nel suo voler portare a casa sempre una bella storia, dopo aver visto brutture inimagginabili, come a voler dire a se stesso e a sua figlia, che l'orrore visto ha avuto comunque dei risvolti positivi, che in fondo, ne è valsa la pena... doveva essere un uomo molto coraggioso.
Questa Lotte m'incuriosisce, non fosse altro per il fatto che abbia anch'ella i capelli rossi come Charlotte e che sia risultata bellissima agli occhi di Kaja... uhm uhm...
(E come al solito, è Noah a dare conforto a Kaja, e non Charlie...)

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È bello vedere che da qualche parte, la giustizia funziona...
Polemiche a parte, la prima metà di questo capitolo è stata ricca di tensione per il momento importante che stavano vivendo tutti i protagonisti di questa storia. Per la prima volta sono stati davvero tutti uniti: Petra ed Helen, Chalrotte, Noah e Kaja... tutti uniti e compattati contro quell'infido, meschino, schifoso etc etc di Aaron. Quando si dice l'unione fa la forza, e credo che in quell'aula di tribunale, ce ne sia stata tanta di forza, soprattutto da parte di Charlotte e di sua madre, che hanno finalmente avuto il coraggio di parlare ed esternare tutto il male che Aaron ha fatto loro.
La seconda metà del capitolo invece è stata del tutto rilassata, anche se ho temuto che Kaja presa dalla vicinanza di Charlotte, si lasciasse andare troppo all'istinto baciandola: avevo già nella mente la scena di totale imbarazzo e confusione e già temevo che la situazione si fosse ribaltata nuovamente! -_-'
Per fortuna non è stato così, però quel gesto così tempistico di Noah, che ha allontanato Kaja proprio nel momento in cui più si stava avvicinando a Charlotte, un pò mi fa sospettare...
Kaja come al solito invece, mi commuove, perché il ricevere finalmente uno sguardo sincero da Charlotte e riuscire ad avere un contatto con la sua pelle dopo anni, l'ha portata a considerare quella giornata come una delle più belle della sua vita e questo mostra quanto poco abbia ricevuto da Charlie in quegli anni e quanto ardentemente desideri esserle più accanto.

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Come ha detto stesso Kaja, tutto è tornato indietro, come all'inizio della storia... eppure, Kaja non è la stessa, Charlotte non è la stessa, e probabilmente anche Noah avrà imparato qualcosa su se stesso e sulle due ragazze, da tutta quella situazione.
Intanto, finalmente Charlie è scesa dal piedistallo su cui si ergeva per tenere incollato a sè Noah, ed è finalmente riuscita a fare un pò di sana autocritica verso i suoi comportamenti duri e contorti.
Noah finalmente ha tirato fuori un pò di carattere anche se mi sono stupita che avesse deciso di rinunciare a Charlie pur di non abbandonare Kaja, questo indica che quest'ultima fosse davvero importante per lui, al punto da rischiare di perdere Charlotte, idea che lui prima non poteva affatto sopportare. È vero che quando sei al limite della sopportazione, scopri di avere un coraggio che prima non credevi potesse esistere, ma forse Noah ha compreso anche quanto lui fosse importante per Charlie e dentro di sé sapeva che costringendola a scegliere, avrebbe, in qualche modo, portato la ragazza a tornare sui suoi passi sia verso di lui che nei confronti di Kaja?
Che tira-e-molla pazzesco, spero che le cose tra loro tre si chiariscano davvero ora, anche se immagino che le complicazioni non siano terminate...

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Credo che sia facile odiare Charlotte e trovare tremendamente irritante l'atteggiamento servile di Noah e in questo capitolo, hanno davvero dato il peggio.
Charlotte è arrivata persino a negare di volere bene a Kaja pur di tenersi Noah tutto per sé e sicuramente le parole dell'amica non hanno fatto altro che rafforzare la sua convinzione che rinunciare a lei sia un bene.
Kaja invece si è dimostrata nuovamente forte nell'affrontare Charlotte prima con lo sguardo a scuola e in seguito nel continuare ad osservarla fuori casa. Mi ha stretto il cuore vedere quanto dolore le provocasse il contatto con Noah, così come quella spallata che è stata una specie di commiato definitivo da lui e dai suoi abbracci, che tanto spesso l'hanno consolata e rassicurata.
Le persone che ci conoscono meglio, quelle a cui affidiamo noi stessi e le nostre confidenze, sono quelle che potenzialmente possono distruggerci maggiormente e la minaccia di Kaja a Charlotte, alla fine si è concretizzata al contrario: è Charlie che sta lentamente distruggendo la vita e soprattutto l'anima, della sua migliore amica. Qualsiasi cosa accadrà in futuro, queste ferite non saranno facili da rimarginare: si può perdonare il male subito, ma non si dimenticherà mai e il fatto stesso che Kaja volesse più Noah che Charlie accanto a sé, la dice lunga su quanto il rapporto tra le due ragazze stia degenerando, nonostante l'amore dovrebbe essere un sentimento più forte dell'amicizia.

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Mamma mia che sofferenza... Avevo immaginato che Petra avrebbe reagito, in fondo anche se ha messo distanza tra lei e Kaja, quando ad un genitore toccano il figlio, tutti i risentimenti si azzerano in un batter d'occhio (a parte Helen ovviamente u_u)
Mi è piaciuto il confronto tra le due donne, Petra ha mostrato tutto il suo affetto verso Helen, tutta la sua rabbia nel venire a conoscenza che la sua migliore amica, giustificava il fatto di essere picchiata continuamente. Come è accaduto a Kaja e Noah, anche per lei vedere un'amica che viene costantemente sottoposta a violenza bruciava dentro, soprattutto per il senso d'impotenza che si sente, nel rendersi conto che l'unica che potrebbe cambiare la situazione è proprio quella che invece ne permette il continuo perpetuarsi.
In quel salotto era arrivato il momento giusto per abbattere tutte le barriere anche tra Kaja e Charlotte e ho sperato con lei che l'amica fosse indulgente come sua madre... invece come al solito, Charlie risulta molto più dura e anche stavolta, getta sulla sua amica, tutto il suo veleno e la sua rabbia... e gira e rigira, Kaja resta sempre con un pugno di mosche tra le mani...
Che sofferenza...

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Non so se è più irritante Noah o Helen in questo capitolo...
Noah ha ricevuto un accoglienza fin troppo civile da Kaja: fossi stata in lei, appena avessi sentito la sua voce avrei riattaccato e quando addirittura si è preoccupato GRRRR quante gliene avrei dette! Senza contare che è talmente succube di Charlie da farsi controllare il telefono!
E Helen che è così piena di odio, da intromettersi tra sua figlia e Kaja, da offendere quest'ultima fino a minacciarla... quanta cecità avviluppa questa donna? Quando si renderà conto che senza il marito, lei e Charlotte, sono finalmente libere di respirare?
Vabbè che da una donna che sceglie il marito sacrificando la figlia, non c'è da aspettarsi coraggio e forza di volontà. È una debole, proprio come Noah, che pur di non rinunciare al suo compagno, gli permette di agire come gli pare e piace e lo giustifica al punto da non discernere più la bugia dalla verità.
Al peggio sembra non esserci mai fine... come regirà sua madre vedendo che la sua ex migliore amica, ha colpito Kaja al viso provocandole persino la lacerazione del labbro?

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Soffro ç_ç
Sono sensibile agli abbandoni e mi ha fatto molto più male la telefonata di Noah che i suoi sguardi. Quest'ultimi in fondo dicevano "mi dispiace, ti voglio bene ma non posso parlarti" e forse in qualche modo, ci si poteva farne una ragione di quel comportamento.
Ma quando il tuo migliore amico rompe la barriera dell'indifferenza, ti chiama, fa sentire la sua voce così vicina al tuo orecchio e al tuo cuore, dopo una settimana di silenzio, solo ed esclusivamente per dirti che ha scelto un'altra persona e che ti sta ufficialmente abbandonando, quella è crudeltà più pura.
E a peggiorare tutto, le chiede persino di capirlo!
Ovviamente, per acquietare la sua coscienza, magari sperava che Kaja gli dicesse: "Certo Noah, ti capisco, non preoccuparti, è tutto ok", così lui sarebbe stato più sereno e libero dal tormento di aver abbandonato una persona che senza lui e Charlotte, è rimasta praticamente sola!
Ha fatto bene Kaja a chiudere per prima la conversazione, tanto le avrebbe causato solo dolore su dolore... come se non ne avesse abbastanza!
GRRRRR!!!

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Come volevasi dimostrare...
Noah è talmente dipendente da Charlotte, che ancora una volta è lei a scegliere per lui. È vero che messo alle strette, ha scelto la donna che ama visto che il suo sentimento nei suoi riguardi è più forte rispetto a ciò che prova per Kaja, ma che si scusi con il pretesto che tanto Kaja è la più forte, è solo un modo per mettere a posto la coscienza, che già non è copsì limpida. Ha praticamente lasciato che Charlie desse la colpa dell'accaduto solo ed esclusivamente a Kaja, lavandosene le mani, senza ammettere di aver partecipato con cognizione di causa, seppur riluttante, ad incastrare Aaron.
Ha abbandonato Kaja a se stessa per l'ennesima volta... e menomale che è il suo migliore amico! >:(
Questo ritorno a Köln non sarà per niente facile, già vedo giorni difficili per tutti e tre...

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Ma quante gliene capitano alla pover Kaja? :( Ero contenta quando ho letto di Sacha che l'aveva invitata a ballare. Perchè ogni tanto mi ci sono sentita anche io così, disadattata e implicitamente speranzosa che qualcuno si accorgesse di me. Non avevo presagito nulla di negativo nell'aria! (Buon segno per il tuo modo di scrivere :)
Comunque la cosa che mi stupisce di questa storia è l'umanità delle persone e dei loro sentimenti, quindi le loro reazioni. Kaja non se la meritava anche questa.. e Noah è stato di una dolcezza infinita, nella sua violenza. Capisco il suo essere indemoniato. E Charlotte che abbraccia Kaja forte. Capisco il suo timore di perderla difronte all'amica così distrutta.
Sacha merda! Di gente così ce n'è a vangate. Io ho imparato a non fidarmi, nessuno ti chiede di andare in una stanza da soli senza secondo fine. Che amara verità.
vado piano ma ci sono! un bacino <3

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Charlie non mi 'sta simpatica neanche adesso.
"Chi mi amerà adesso che non lo farai tu, Kaja?": egoista, egoista ed eccentrica, secondo me. Lì non è la perdita di Noah, a farla stare male, quanto più il fatto che Noah e Kaja - due persone che potrebbero essere anche delle altre - non la amano più. Per lo meno così l'ho interpretata io. E non c'entra niente la vita difficile, perché il passato che ha avuto lei potrebbe anche rafforzarla, piuttosto che renderla schiava dei sentimenti. Io penso che il primo passo verso la felicità, è non essere schiava dei sentimenti e dipendente dalle persone. Per lo meno è questo che io continuo a ripetermi sempre.
Forse mi sbaglio sul suo conto, ma a me lei è arrivata in questo modo...
Quanto a Noah, povero ragazzo. Un tradimento brucia sempre, ma vedi, lui è l'esempio pratico di ciò che dicevo sopra: lo ha superato anche se poi è ovvio che la storia del bacio tra Kaja e Charlie abbia riportato un attimino a galla tutte le vecchie paure.
Lui secondo me ha ragione: si amano, Charlie è Charlie e non si può scegliere chi amare quindi tale vale che si vivano la loro storia finché dura.
Ma Kaja è di tutt'altro parere. Kaja è troppo altruista, al contrario della sua amichetta che non ha esitato a prendersi Noah e lasciarsi alle spalle lei, in passato. Eh no. Charlotte l'altruismo non sa neanche dove 'sta di casa. Mi fa imbufalire 'sta cosa, sul serio.
Comunque, deliri a parte, sempre complimenti!
Un bacio, Pina :)

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Rimangio tutto ciò che ho scritto nella precedente recensione.
Ma porca miseria ladra, ma Kaja non può stare tre secondi ferma??? E Noah non aveva fatto una promessa? E Charlie... ma porca miseria, pur di difendere tua madre, che non ha difeso te, rinneghi nuovamente un'amica che hai sempre tenuto a distanza e le levi anche l'unico appoggio che le resta! E stendiamo un velo pietoso sul comportamento di Noah...
Davvero non ho parole...
Aaron è un maniaco, vile schifoso etc etc, e merita tutti gli ergastoli della terra, ma qualcosa mi dice che tornerà a casa trionfante, che Noah dovrà anche chiedergli scusa, e che Charlotte pagherà amaramente per aver rivelato tutto ai ragazzi!
E in tutto questo, come al solito, a pagare di più è Kaja, che ha dovuto persino allontanarsi da quella città, per ritrovare il respiro e la parvenza di serenità... che sofferenza! ç_ç
(Recensione modificata il 09/06/2012 - 02:52 am)

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Non è stato affatto noioso questo capitolo, anzi, l'ho letto tutto d'un fiato!
Finalmente e sottolineo FINALMENTE è iniziata davvero un'amicizia tra Charlotte e Kaja!
C'è voluta una litigata magistrale e qualche offesa di troppo, ma finalmente queste due ragazze saranno capaci di sostenersi l'un l'altra come due amiche dovrebbero sempre fare. Le lacrime di Charlie sono state commoventi: per la prima volta si è lasciata andare sul serio, ha mostrato senza remore la sua fragilità a Kaja, che come aveva detto Noah, è molto più forte di quanto si pensi.
E quest'ultimo invece, si è dimostrato il raggio di sole che è sempre apparso: solare persino quando vuole chiedere scusa, persino quando è tormentato dalla paura di essere arrivato tardi ed aver fatto attendere Kaja troppo a lungo. E il fatto che quest'ultima, senta che l'allontanamento del ragazzo è più doloroso di quello di Charlotte, è indicativo del legame profondo che li unisce e di quanto ci renda fragili, perdere qualcuno a cui abbiamo rivelato tutto ciò che c'è nella nostra anima.
È bastata una mezza giornata per farle perdere le due persone più importanti della sua vita e un'altra mezza giornata è stata altrettanto capace di ridargliele senza troppi giri di parole e soprattutto, senza inutili accuse. A volte basta semplicemente ammettere di aver sbagliato, per risolvere i problemi <3

Ed ora sono curiosa di sapere cos'altro accadrà.....

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Ora sì che si comprende meglio il punto di vista di Charlotte!
Il suo modo di comportarsi verso Kaja è protettivo al pari di quello di Noah, ma al contrario di quest'ultimo, lei ha scelto di allonanarsi dall'amica decidendo arbitrariamente che quello era il comportamento giusto per non farla soffrire, senza darle la possibilità di testare se stessa. Per fortuna Noah ha aperto gli occhi a Charlotte, dicendole che Kaja è molto più forte di quanto sembri: Charlie ha sottovalutato l'amica, dimostrando di non conoscerla davvero in fondo.
Per quanto riguarda Noah invece, ha dovuto sforzarsi davvero molto per ignorarlo a scuola e il suo sforzo è stato più evidente nel momento in cui lui è comparso a casa sua: le è bastato vederlo all'ingresso, le è bastato sapere che lui è andato da lei per scusarsi, per ritrovare la fiducia persa, per assicurarsi nuovamente che lui non l'avrebbe abbandonata e che sarebbe stato ancora al suo fianco. Per una ragazza che abbia subito la violenza di Charlie, non è facile fidarsi di un altro uomo e il fatto stesso che lei si sia lasciata andare con Noah, mostra quanto il ragazzo sia importante ai suoi occhi. E il fatto che gli dica che Kaja non è forte come loro, mi fa pensare che anche Noah abbia dei dolorosi segreti alle spalle, che l'hanno reso agli occhi di Charlie, un suo pari.
L'immagine di Kaja che dorme con sua madre sfogando tutto il suo dolore è molto dolce, di sicuro il rapporto tra loro si sarà rafforzato, nonostante la ragazza abbia continui sbalzi d'umore, dovuti al momento particolarmente drammatico che sta vivendo, ma anche alla sua età, in cui con i genitori si ha sempre un rapporto complicato e contradditorio.
Il dolore di Kaja nel pensare che Charlie e Noah siano felici senza di lei è davvero toccante: sentirsi di troppo verso due persone che sono le più importanti al mondo per te è davvero straziante e ancora una volta, Kaja ha dimostrato forza di volontà nel mandare quell'sms a Noah per poter parlare e chiarire la situazione, senza piangersi addosso per essere sata accantonata.

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