E' passato qualche mese da quando hai pubblicato l'ultima volta, ma io non sono una tipa che demorde.
Non sono neanche particolarmente affezionata a questo telefilm, anche se House mi ha sempre intrigato per il suo comportamento. Però mi interesserebbe vedere come va a finire questa fanfiction.
Mi fai un favore? Provi a continuarla?
Con affetto,
Miriam

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bellissima...continuala ti prego ke sn curiosa di sapere cm andrà a finire!!

Ho sempre fatto fatica a leggere capitoli molto lunghi su Efp, ma per questa storia resisto al rischio dell'incrocio degli occhi davanti allo schermo.
Sono già passati un po' di lunedì, nel frattempo... però mi sembra giusto lasciarti due righe comunque, nonostante l'abbia letto appena dopo la pubblicazione. Per questo motivo non riesco ad essere estremamente specifica nel mio commento.
Il filo conduttore che tiene viva l'attenzione del lettore è il rincorrersi tra le idee di House e la posizione di Bob. Le prime sono variabili, subiscono trasformazioni man mano che l'ingegno del nostro diagnosta mette insieme i pezzi che Bob gli ha concesso. Bob non si muove da dov'è e soprattutto dal progetto che sta intraprendendo.
Noi siamo un po' come Wilson: ragioniamo con House, spesso non capiamo dove voglia arrivare. Lo rincorriamo per i corridoi cercando di estorcergli ciò che ronza all'interno della sua testa, e ci fidiamo di lui.
Ci hai lasciato con il fiato sospeso, e sono sicura che tu ci abbia voluto far pensare ad una possibile continuazione apparente con l'intenzione di sorprenderci con qualcosa che non ci aspetteremmo...
Sinceramente stavolta mi hai lasciata abbastanza spiazzata, perciò non riesco a formulare nessuna congettura quantomeno plausibile.
Ti lascio augurandoti una buona notte (o una buona giornata se mi leggerai domani).
Un bacione

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Questa storia mi incuriosisce un sacco!!! Innanzitutto c'è una tensione e un'ansia che sei riuscita a trasmettere alla perfezione! Mentre leggevo diventavo nervosa anch'io, come House, per scoprire che accidenti voleva Bob! Ovviamente quale "tasto" poteva toccare per colpire House..? Cuddy! Ovvero l'amore della sua vita! xD Anche se a Greg non piace molto quest'espressione  ahahah adesso mi è venuto un colpo leggendo che Bob vuole che House si butti dal balcone... credo però, che la sua richiesta sia solo il modo in cui dimostrerà a House di averlo in pugno, per fargli vedere come realmente può manipolarlo a proprio piacimento, perché lo ricatta minacciandolo di far del male a una delle persone più importanti della sua vita.
All'inizio quando hai descritto lo stato fisico di Bob, credevo volesse che House lo guarisse, ma forse per lui è troppo tardi e vuole solo vendicarsi perché il medico non l'ha curato in tempo, magari rifiuntandosi di prendere il suo caso, perché troppo noioso... quelle cose che fa House insomma! 
Comunque continua così, la storia è mooolto interessante e sono troppo curiosa!
Un bacio... 
WH4E

"Sali sul cornicione e buttati di sotto"????
Cosa diamine stai cercando di fare?????? 
Guarda che di colpi al cuore perchè pensavo che lui si stesse buttando da un balcone ne ho già avuti abbastanza (*OdioDavidShore*), non farmi questo scherzo di nuovo!
Btw, questi capitoli così pieni di emozioni, attesa, ansia, house, sono davvero bellissimi. 
E Bob, caro, vecchio, simpatico Bob, è un personaggio davvero fantastico. Non perchè mi piaccia come persona, (come potrebbe?), ma perchè è descritto divinamente, e perchè davvero è inquietante. 
Unica cosa, che è solo una mia fissa, quindi non è una critica, spero che nei prossimi chap si vedano più Cuddy e Rachel, che dopotutto sono le vittime di questa storia. Anche se in effetti lo è anche House, e credo, in un certo senso, anche Bob.
Bene, aspetto Lunedì prossimo per vedere se il mio amato dottore s'è schiantato o se invece posso tirare un sospiro di sollievo :)
Bea.

Bellissima...ti prego continuala perche sono davvero curiosa!!!!!! Aspettero con ansia!

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Questo capitolo è più lungo degli altri, ma non per questo peggio strutturato, anzi.
Si vede che ti piace molto il rapporto tra House e Wilson, perché, oltre ad occupare una parte corposa del capitolo, sei capace di giostrare molto bene i loro discorsi.
Sono rimasta molto sorpresa dello scherzo che House ha realizzato alla Cuddy quella mattina - uno dei suoi soliti -, perché sino a quel momento avevamo ascoltato la versione raccontata da Lisa, che non poteva di certo sapere la verità. Abbiamo quindi assistito anche ai suoi sensi di colpa, sempre non troppo apertamente manifestati.
Aggiungendo questo tassello, la vicenda inizia a prendere tridimensionalità e si prospettano capitoli molto intensi, coinvolgenti e soprattutto pieni di sorprese.
La mancanza di troppe informazioni tutte e subito permette a te di mantenere la suspance e al lettore di essere invogliato a proseguire la lettura.
So che le poche recensioni che ricevi non rappresentano uno stimolo eccessivo al prosieguo della pubblicazione dei capitoli, però non devi di certo smettere perché non ricevi commenti. Tanti sono infatti i famosi lettori "silenziosi" che seguono le storie senza recensire.
Io sarei molto felice nel vederti continuare a pubblicare nonostante questo, sia perché sono curiosa di completare la lettura, sia perché denoterebbe l'importanza che un autore dà al proprio scritto a prescindere dall'appoggio esterno.

PS. ti ho mandato un immenso mp su Facebook, non so se tu l'abbia già letto.

Buona serata,
ci sentiamo presto!

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Ti prego continua questa storia fantastica!!!! Mi è piaciuta molto e ti chiedo di continuare perché sei brava e la storia promette veramente bene. Continua così ;)
Barby

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Ecco, piuttosto che quello precedente, ho trovato quest'ultimo un capitolo di transizione, o almeno più del secondo.
La storia vuole andare avanti, ma nel frattempo tu tiri la corda sulle informazioni da concedere al lettore, che quindi si aggrappa a battute molto generalizzate con la speranza che vengano presto spiegate. Pertanto l'impressione che ho avuto è quella di protrarre un po' la storia, ripetendo più volte che il tale Bob vuole che House faccia ciò che gli ordinerà (penso che il nostro diagnosta l'abbia capito da un pezzo: ora sta solo aspettando che qualcuno gli dica COSA fare).
Altre cose che hai introdotto (facendo assaggiare un antipasto al lettore con il quale non si sazia) hanno lasciato il dubbio su chi sia questo Bob, su come lui possa conoscere così tante cose di House (che si siano già incontrati in passato? O che le abbia estorte alla Cuddy?). Però su questo punto sono meno intransigente, perché altrimenti non avremmo una storia a capitoli dotata dei suoi passaggi narrativi.
Ecco, ciò che invece mi ha intrigato è stato il pre-finale in cui Bob inizia finalmente a dare istruzioni precise (accendere il computer e la tv).
Nel contesto che hai creato, ammetto sinceramente che trovo che l'ultima frase non aggiunga niente al capitolo, nonostante magari l'avrei apprezzata se coadiuvata da un'espressione d'ironica rassegnazione (o, meglio: celata preoccupazione) di Laurie. Questo perché il capitolo non è affatto... divertente. Lo so, se vogliamo stare nel personaggio di House, lui avrebbe la battuta pronta anche sul letto di morte, ed è un aspetto del personaggio che faccio fatica a farmi piacere. Forse è per questo che ho reagito così.
Questa recensione è fin troppo soggettiva, quindi spero non ti abbia urtata in nessun modo, perché non era mia intenzione.
Mi spiace che nessuno commenti la storia, perché chissà quante altre interpretazioni le si potrebbero dare. Non so quanto siano sufficienti le mie a compensare tale lacuna, specie quest'ultima...
Mi farò perdonare augurandoti una serena Pasqua e Pasquetta... mi raccomando, non esagerare con il cioccolato delle uova!
A presto!

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Aspetta, mi è venuto un colpo di genio leggendo la prima scena.
Che il rapitore abbia preso Lisa in ostaggio perché ha un parente/amico in fin di vita e che quindi voglia, in cambio della libertà della donna, che House salvi questa persona?
Vediamo, affronto come piace a me una recensione "in diretta".
No dai, pure la moglie di Taub... della serie: la sfortuna ci vede più che bene, e soprattutto sa quando colpire!
Il capitolo va avanti in modo molto coinvolgente e con quella tensione che ti impone di continuare la lettura. A dispetto dell'impressione che a ha fatto a te, posso essere d'accordo sul "capitolo di transizione", in quanto non troviamo cambiamenti radicali, colpi di scena, avanzamento importante della trama, ma tutti questi elementi chiave cessano di spiccare in mancanza di un'impalcatura fatta anche di sequenze semplici e narrazione continuativa che coinvolga i personaggi in vari tipi di situazioni anche quotidiane. Sono quindi favorevole ad un calo e un aumento d'intensità in modo alternato, come in... un andamento sinusoidale, toh, è il paragone più consono che ho trovato.
La mia teoria a fine capitolo non è ancora smontata, anzi, la telefonata - che probabilmente sarà in vivavoce - mi ricorda uno dei tanti momenti in cui il team si dedicava alle diagnosi differenziali via telefono con House dall'altro capo del filo; la situazione qui è un tantino diversa, ma è facile immaginare il nostro dottore tentare una diagnosi con i soli indizi forniti via telefono, viste le circostanze al limite del possibile in cui è riuscito a risolvere alcuni casi!
Questa storia promette molto bene, e sarò felice di continuare a seguirla... peccato che sia solo lunedì!
A presto carissima!

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Detto fatto.
Mi sto specializzando in recensioni, non che non mi faccia piacere =)
Mi piace molto la tecnica che hai impiegato, perché snellisce molto la narrazione, dando meno l'impressione di... romanzo, a causa di tutti quei "disse", "chiese", "propose" che di solito si è obbligati ad applicare.
Nel tuo caso non ci saranno fraintendimenti sul chi abbia detto cosa, e questo è un punto a favorissimo.
Si parte con una scena routinaria, ipoteticamente estrapolata dalla serie tv, con dialoghi efficaci tra due amici che la pensano spesso diversamente ma che finiscono sempre per cercarsi.
E durante questo colloquio all'apparenza banale, si presenta il problema, quello che, sebbene semplicissimo (Lisa non si è ancora vista, non stiamo parlando di un paziente la cui malattia ha necessità di un consulto oncologico), si prevede diventi il fulcro della storia, e questo è dimostrato dal flashback che inserisci subito dopo. Se è importante sapere quel che è accaduto prima, significa che il ritardo della Cuddy non è dettato dal traffico o dall'incompetenza della babysitter. Certo, se quest'ultima non si fosse ammalata, forse le cose sarebbero andate un po' diversamente. Ma non sappiamo ancora se questi rapitori vogliano lei, sua figlia o entrambe.
Mi fa piacere che House, mantenendo l'ironia di sempre, si preoccupi comunque di Lisa. Lo sappiamo tutti che piuttosto che esternare i suoi sentimenti si darebbe delle martellate sulle dita, ma sono sicura che la situazionei in cui si trova Lisa gli farà passare la voglia di scherzare.
A proposito di Lisa: ha telefonato con il suo cellulare, per cui non glielo hanno sequestrato. Inoltre, ha trovato modo di farlo, perciò non è legata e/o imbavagliata.
A meno che non siano stati gli stessi rapitori a costringerla a telefonargli, magari per definire le condizioni per la liberazione.
Non ci resta che aspettare il prossimo capitolo; nel frattempo ti faccio i complimenti per lo stile molto scorrevole, semplice ma alle volte ricercato e sempre accattivante.
Buona serata e a presto!

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Oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio oddio
Santa di quella rana. 
Bellissima, stragrandiosa idea, e dato che le tue drabble sono fantastiche, non posso che aspettarmi un capolavoro da questa fic. 
Santissima rana. Sono ancora sconvolta, bene.
Personaggi sempre più che IC, riesco proprio a vedermeli House e Wilson in ufficio, ognuno imipegnato a suo modo.
Veramente carina anche la parte iniziale della scena di Cuddles, e colpo di scena servito con un'ampia dose di ansia e impazienza da parte mia.
Non posso costringerti (e non lo farei mai) a postare più volte durante la settimana, ma mi (ci) metti davvero a dura prova, ad aspettare così tanto per sapere come continua! 
Per il resto, la struttura di questo chap iniziale non ha creato alcun tipo di problema, anzi, specificare luogo e momento in fic come queste aiuta a inquadrare meglio la scena, almeno dal mio punto di vista.
Anche linguaggio e stile sono, come al solito, coerenti, lisci e fluenti, così da rendere la lettura un vero e proprio piacere. E non immagini quanto cavolo mi ha spiazzato quell' "House.." finale, un'unica parola che potrebbe aprire mille scenari diversi. 
Ti metto subito tra le seguite, al prossimo capitolo!
Bea.
p.s. Mia curiosità. Il titolo del chap deve essere così o manca un'acca? :)
(Recensione modificata il 19/03/2012 - 06:51 pm)

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