Capitolo
due, Giovedì & Venerdì
[Now you’re plain… boring]
We used to be just like twins, so in sync
The same energy… now's a dead battery
Used to laugh about nothing
Now you’re plain… boring
I should know
That you’re not gonna change!
Cause you're hot then you're cold
You're yes then you're no
You're in then you're out
You're up then you're down
You're wrong when it's right
It's black and it's white
We fight, we break up
We kiss, we make up…
Noi eravamo
soliti essere proprio come gemelli, così in sintonia
la stessa
energia… ora è una batteria morta
Eravamo
soliti ridere per nulla
Ora sei
semplicemente… una seccatura
Dovrei sapere
Che tu non
cambierai!
Perché
tu sei calda e sei fredda
Se sì
e poi sei no
Sei dentro
poi sei fuori
Sei di buon
umore poi sei di cattivo
Ti sbagli
quando hai ragione
E’
bianco ed è nero
Litighiamo,
ci lasciamo
Ci baciamo,
ci svegliamo…
Ventisette
ore.
Sono
passate esattamente ventisette ore da quando quella stramaledetta seccatura se
n’è andata; e io non saprei stare meglio… dico sul serio.
Ditemi
voi: che me ne faccio io di una seccatura maschiaccio rompipalle che mi
rimbecca per ogni minima cosa che faccio o che –peggio!- non faccio, che mi stira malissimo ogni
qualsivoglia abito abbia la sventura di passare sotto il ferro da stiro, che
cucina degli spaghetti per il ramen terribilmente scotti, che impreca come uno
scaricatore di porto quando deve pulire casa, e che è intrattabile nove
giorni -virgola novantanove periodico- su dieci?! Ma sto molto meglio
senza… ma proprio tanto.
E poi
dicono che sbaglio quando affermo che le donne sono solo seccature o che
portano solo guai… ah, mi vedessero adesso! Sto beatamente stravaccato
sul divano di casa mia, con i piedi distesi sul tavolo di cristallo
–sì, quello che fino a qualche giorno fa era considerato zona
proibitisssima! -, mangiando schifezze varie consigliatemi da Choji e fumandomi
in santissima pace una meravigliosa sigaretta… Buttando, fra parentesi,
la cenere sul pavimento. Sì,
quello lucidato la settimana scorsa.
Bel quadretto, eh? E non ditemi che non
siete invidiosi di me… perché non è assolutamente vero.
Eddài, quanto paghereste per fare una minima parte di ciò che sto
facendo io, in barba alle vostre fidanzate/amiche/compagne/madri/sorelle
eccetera eccetera? Quanto, eh?!
Rido,
pensando a Naruto, che è stato mollato come me… ma lui, a
differenza di me, sta malissimo, gli si legge in faccia; io no, sono la
quintessenza della felicità e della libertà, tant’è
che decido di fare l’amata pennichella-del-dopo-pranzo (che prima era
ovviamente vietata), e mi addormento con un bel ghigno sulla faccia.
*
Driin.
Driiin.
Driin…
Il
telefono squilla, ma non mi passa neanche per l’anticamera del cervello
la più remota idea di alzarmi per andare a rispondere e interrompere il
sacrosanto riposo; sono assolutamente rimbambito dal sonno… ma non
così tanto rimbambito da non aspettarmi il solito rimprovero e la solita
parolaccia venir fuori dalla sua gentil
bocca. Sorrido, pensando alla sua solita reazione…
“La tua pigrizia non
è normale! Dovresti farti seriamente vedere da un bravo medico, pesaculo
che non sei altro!”
“Tieni le tue chiappe ben al
caldo, Shikamaru, mi raccomando, sennò poi ti si sciupano, eh!”
…Ma
le sue dolci parole tardano ad
arrivare, e il telefono seguita a squillare.
-Teeem,
vai tu?!-, urlo, girandomi dall’altra parte… quando mi accorgo che,
in effetti, non c’è più nessuna Tem a dire parolacce e a
rispondere –come al solito- al telefono.
…Ok.
Questo forse è un lato
negativo della vita da scapolo. Un
piccolissimo e insignificante lato negativo… che non può
sicuramente reggere il confronto con gli altri mille positivi sopracitati.
Mi alzo e
mi trascino al telefono, che –ma guarda un po’!- smette di
squillare nel momento stesso in cui alzo la cornetta. Maledico più e
più volte la cornetta medesima e la padrona della stessa e mi trascino
nuovamente al magnifico divano… quando il mio stomaco gorgoglia.
Stupefatto,
guardo l’orologio: sono le nove di sera passate… Altro che riposino
pomeridiano! Mi trascino dunque in cucina, guardando padelle, forchettoni,
presine e cibo in scatola in maniera molto diffidente, e aspettando che
qualcosa accada.
…Ma
quel qualcosa non accade, logicamente. Mi maledico… ieri ho pranzato e
cenato dai miei… che adesso si sono decisamente rotti della situazione e
mi hanno ordinato di tornare a casa mia e di chiedere immediatamente scusa a
Temari.
…Chiedere
scusa! Io non ho fatto assolutamente niente… è lei che mi ha
lasciato -dopo molte e variopinte parolacce- proprio in quella stessa stanza,
prima di farsi le valige e andarsene, sbattendo la porta… io non ho fatto
nulla, ergo non chiederò mai scusa; senza contare che ultimamente Temari
è sempre più nervosa… e battibecchiamo in continuazione,
ancor più di prima. Ma è anche vero che il suo temperamento
è sempre stato caratterizzato da repentini cambiamenti
d’umore… prima una cosa va bene, poi non va bene, prima è
bianca, poi è nera, prima è dentro, poi è fuori; prima non
ci possiamo sopportare vicendevolmente, poi non possiamo stare l’uno
senza l’altra… Cosa, quest’ultima, che accade spesso.
Ma il mio
stupido, stupidissimo orgoglio –che d’altra parte caratterizza in
ugual modo anche il suo terribile carattere - non mi permetterà mai di
chiederle scusa… e la mia testardaggine mi farà proseguire
imperterrito in questa strada, credo.
E poi, perché mai dovrei
farlo…? Sto tanto bene così! Faccio quello che mi pare, dormo
quando mi pare, mangio quel che mi pare, e soprattutto fumo quando e dove mi
pare! Chi vorrebbe cambiar vita?! Io sto benissimo, sul serio, e lo
dimostrerò a tutti, facendo vedere loro quanto realmente sia meglio una
vita senza donne!
Con un
sorriso soddisfatto in volto, indosso uno strano camice, e inizio a cucinare,
canticchiando allegramente.
*
-Mio Dio,
Shikamaru… stai messo peggio di quanto pensassi… Credo perfino peggio di me. Il che non
è decisamente facile.-
Butto la
cenere per terra, sbadigliando.
-Tu sai
sempre come consolare la gente…-
-Eh, ma
è vero...-
Guardo
Naruto. Siamo tutti e due allo stesso tavolino di ieri, dinnanzi
l’Ichiraku; lui è appena tornato da una missione e ha le guance
incavate e un’espressione affranta; è talmente depresso che non ha
ancora toccato la ciotolona di ramen, ormai freddo.
No,
no… non posso star peggio di questo relitto umano…
-Ma se tu
stai messo malissimo!-, sbotto.
-Be’,
caro mio, tu stai messo pure peggio.-, afferma lui, sogghignando.
-…Magari
non sto al meglio, ok, ma per ridursi in condizioni peggiori delle tue ce ne
vuole… e, ehm, scusa la
franchezza.-
-Ma
ti sei guardato bene allo specchio? Sembra che non mangi niente da una
settimana, i tuoi vestiti o puzzano o hanno mille pieghe e bozzi, e fumi in
continuazione. Se non stai messo male te, dimmi tu chi… E, ehm,
scusa la franchezza. -, conclude, ghignando ancora di più.
Lo
squadro… Almeno, la sua maglietta è stirata, in questi due giorni
ha mangiato più o meno decentemente e non fuma così tanto come
me…
Ma si
dà il caso che ieri ho digiunato, che ho provato come un disperato sia a
stirare –e ho sparato certe ingiurie che manco uno scaricatore di porto-,
sia a pulire i pavimenti di casa mia –e ho dato delle culate
allucinanti-, sia a cucinare. Con risultati uno peggiore dell’altro, e
non so nemmeno da quale iniziare...
-…Sto
solo un po’ a dieta. E fumo… be’, fumo perché ora
posso finalmente farlo sempre, senza nessuno che mi rompi le palle. Ti va bene,
mammina?-
Lui mi
guarda accigliato, riprendendo la sua solita espressione comica.
-Non so,
Shikamaru… A me sembra tanto che Temari ti manchi terribilmente, ma tu
non lo voglia ammettere… sei troppo orgoglioso per farlo!-
Sobbalzo….
Temari. Mancarmi. Ma per favore!
-Non
sapete dire nient’altro, tutti quanti…?! Tu, Choji, Ino, mia
madre… Come devo dirlo?! Io sto così bene da solo…-
-Tu forse
sì, ma il tuo stomaco non tanto.-
In cuor
mio, prego il cielo che Naruto non voglia mai intraprendere una carriera
diplomatica –non è molto bravo con le parole, no.
-Be’…
devo solo abituarmici. Ho tutto perfettamente sotto controllo. So badare a me stesso,
che cavolo credi…?! Pensi che io abbia bisogno della balia?! Che davvero
io abbia così tanto bisogno di lei?! Dovrò solo mettermi
d’impegno e imparare a stirare, e…-
-Tu…
non sai stirare?!-, mi interrompe lui, visivamente divertito e attonito.
Beh, se
è per questo, non so neanche lavare i pavimenti, cucinare, rifarmi il
letto, alzarmi in tempo per rispondere al telefono e…
-Ehm…
no.-
-E chi le
fa ‘ste cose a casa tua?!-
-Beh, le
fa… faceva Temari.-
…Stupido
lapsus involontario!
-E
tu… ehm… che cosa fai…?-
-Io…?!
Niente. Sono cose da donne, queste.-, sentenzio, intransigente.
Naruto mi
guarda sempre più esterrefatto; penso solo adesso che egli, in effetti,
ha dovuto sempre badare a se stesso da solo, e che quindi questo tipo di cose
siano per lui estremamente facili.
-…
Ora capisco perché ti ha mollato!-
-In
verità, non mi ha mollato per questo.-, ribatto, per poi pentirmene.
-Non ti ha mollato per questo?! E per
cosa, scusa?!-
Lo guardo
ancora, ma adesso meglio… già, perché Temari mi ha mollato?
E’ una cosa stupida, talmente stupida che me ne vergogno…
****************
Non
uccidetemi!! ;__;
Lo so,
probabilmentissimamente alla stragrande maggioranza di voi non sarà
piaciuta la canzone (“Hot’n’Cold”, di Katy Perry) per
il capitolo… Ma per me ci sta bene. E poi, cavolo, stavo andando di matto
e non sapevo più che canzone mettere xD
La
traduzione al solito l’ho fatta io, ergo l’ho un po’ adattata
alla coppia. xD (“boring” vuol dire, in effetti,
“noioso”, ma anche “seccante”… e quale occasione
migliore per inserire l’amata parola “seccatura”? *_*) E poi,
alla fin fine, volevo una canzone in cui si evidenziasse l’alta
litigiosità della coppia. Quindi, anche se Katy Perry mi sta lì
ed odio il suo genere, per me la canzone va bene u_u”
Comunque!
Capitolo molto corto, lo so, ma non sapevo più che altro scrivere, e non
mi andava di ripetere lo stesso concetto mille volte. Senza contare che Shika
è ancora piuttosto scazzato ed è troppo orgoglioso (al contrario
di Naruto) per sentire la mancanza di Temari… Quindi mi pareva piuttosto
fuori luogo fargli dire qualcosa di romantico! Ma nei prossimi capitoli
starà ancora peggio di Naruto… xD *ride sadicamente*
Per
concludere… 7 recensioni *__________* GRAZIE!! Pensavo che non ne avrei
ricevute, e invece! Grazie di cuore dunque a Jiraiya, trinity87, SAKURACHAN, Fallen Star, gloria7, Shatzy e Antinyska88! GRAZIE! **
@ Shatzy: ti ringrazio moltissimo dei
consigli, li terrò a mente! *_* Guarda, io sono una ragazza che non dice
mai parolacce, anzi non le sopporto, ma poiché scrivo in prima persona
dal punto di vista di Naruto e al presente devo per forza di cose mettercene
qualcuna! E comunque lui è ancora piuttosto scazzato, quindi… =)
Al
prossimo capitolo, che prometto sarà piuttosto lunghetto! xD
Pinkpanthers
& black flies rule! *ò*
Clahp
Coming soon:
Il Maestro prende un respiro
profondo; io pendo totalmente dalle sue labbra.
-Be’, insomma…
sì, l’ho vista ieri, all’ospedale. Sembrava piuttosto
giù… le ho chiesto spiegazioni, e mi ha detto che avevate litigato
e…-
-…Ma non ti è venuta
in mente la sagace idea di chiederle perché avevamo litigato?!-
Kakashi neanche ci ragiona su e mi
risponde:
-Naruto, tu e lei bisticciate
costantemente… Non mi sembrava una grande notizia.-