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Autore: Gra Gra 96    07/01/2011    6 recensioni
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Amicizie
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Avventure
Questo è ciò di cui parlerà la mia prima fanfic. La protagonista è Rose Weasley che intraprenderà il suo primo anno ad Hogwarts. Sarà un anno pieno di emozioni, di avventure, di paure ... Un anno in cui Rose, incontrerà nuovi amici, imparerà tante magie e soprattutto scoprirà il magico e misterioso mondo dell'amore ...
Spero che vi piaccia :D
Genere: Avventura, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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- Questa storia fa parte della serie 'Wherever you go, you'll be always Rose... '
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Era l’ultimo giorno d’Agosto e nel villaggio di Godric’s Hallow il sole stava lentamente tramontando. In tutto il villaggio si respirava un’aria serena, ma malinconica. Quello era infatti l’ultimo giorno di vacanza per adulti e ragazzi. In una casa graziosa, color panna con il tetto rosso, era in corso una piccola festa. Vi partecipavano la famiglia Potter e la famiglia Weasley. Quest’ultima era la proprietaria della casa. Nel salotto c’erano tre persone che parlavano sedute su un divano. Mentre in cucina c’era una donna che ultimava la cena. In giardino quattro ragazzini giocavano a nascondino. Infine al secondo piano dell’abitazione, in una stanza molto particolare c’era un ragazzo tredicenne che sfogliava annoiato un libro.
Apparentemente poteva sembrare tutto normale, ma in realtà in quella casa tutto era strano e anormale. Almeno questo era quello che pensavano i vicini, che ogni tanto sentivano piccole esplosioni, vedevano scintille e ad un vecchio signore era pure sembrato di vedere una scopa che volava con a cavalcioni un ragazzo, il figlio maggiore dei Potter.
E non si sbagliavano: la famiglia Potter, come la famiglia Weasley, era una famiglia di maghi. La famiglia Potter era formata da 5 membri: Harry Potter e Ginny Weasley e i loro tre figli, James, Albus Severus e Lily.
La famiglia Weasley, invece, era formata da quattro membri: Ron Weasley ed Hermione Granger e i loro due figli, Rose e Hugo.
Harry  lavorava come Auror presso il Ministero della Magia. Ginny era cacciatrice in una famosa squadra di quiddich.  Hermione lavorava al Ministero presso l’ufficio della Regolazione della magia. Infine Ron lavorava nel negozio “Tiri vispi Weasley” con il fratello George.
Il figlio grande dei Potter, James, doveva frequentare il secondo anno ad Hogwarts, mentre il fratello Albus Severus doveva iniziare il primo anno e la sorellina Lily aveva solo 10 anni.
Anche per Rose Weasley era il primo anno ad Hogwarts mentre il fratellino Hugo avrebbe dovuto aspettare ancora un anno.
Quindi il primo settembre i tre cugini sarebbero partiti per Hogwarts. I più eccitati erano ovviamente Rose e Albus che per tutta l’estate avevano fantasticato su come sarebbe stata la vita ad Hogwarts. Tutti e due speravano di non finire nella casa di Serpeverde, che da quanto avevano sentito in giro, era quella a cui erano appartenuti la maggior parte dei mangiamorte e lo stesso Voldemort.
- Oh Albus, spero proprio di non capitare a Serpeverde!! Ma tu mi ci vedi lì?- chiese Rose spaventata-
- No, per niente, secondo me andrai a Grifondoro o a Corvonero, visto che sei coraggiosa e intelligente!- le rispose Albus –
Rose arrossì e le lentiggini sul suo viso risaltarono ancora di più.
-Grazie, anche tu secondo me non andrai a Serpeverde! Saresti un ottimo Grifondoro o un grande Tassorosso –
Vennero interrotti dall’arrivo dei loro fratellini che avevano voglia di giocare.
- Albus, Rose giochiamo a nascondino?- propose Lily -
 I due accettarono di giocare per l’ultima volta tutti insieme prima della loro partenza. In quel momento arrivò James che li guardò con aria di grande superiorità.
- Ma quanto siete infantili! Hugo e Lily li posso capire, sono ancora piccoli, ma voi due non vi vergognate a giocare così alla vostra età? Vi ricordo che domani partirete per Hogwarts e Hogwarts non è mica un asilo nido!-
Albus guardò basso, gli dispiaceva molto quando il fratello lo insultava, e lo faceva spesso. Rose, invece, si gonfiò di rabbia e urlò contro il cugino:- Ma come ti permetti? Noi almeno non stiamo tutto il tempo a guardarci allo specchio o a leggere quegli stupidi libri di quiddich! Non passiamo il pomeriggio a lucidare la nostra scopa!-
James aveva infatti appena ricevuto una scopa per i suoi 12 anni. Era una Nimbus  2009, uno dei modelli migliori in commercio. Da quando l’aveva ricevuta non faceva che guardarla adorante e non vedeva l’ora di tornare ad Hogwarts per provarla, visto che non gli era permesso usarla in giardino. Anche se una volta l’aveva provata di nascosto mentre i genitori erano nella casa accanto, abitata dai Weasley.
James non rimase per niente colpito dalle parole della cugina e estraendo la bacchetta la minacciò dicendo: - Un’altra parola Rose e ti faccio vomitare lumache, come è successo a tuo padre quand’aveva circa la mia età-
Albus che fino a quel momento era stato zitto intervenì subito in difesa della streghetta:-Non osare toccarla James, perché non è consentito usare la magia fuori dalla scuola-
Allora James spinse il fratello facendolo cadere a terra, ma Rose gli sferrò una pedata che lo fece urlare di dolore. Alle sue urla accorsero Harry e Ron, che erano in salotto a chiacchierare.
- Che succede ragazzi?- chiese Harry allarmato-
- Rose mi ha dato un calcio!- urlò James -
Ron si rivolse alla figlia:-Ma chi ti ha insegnato a dare calci a tuo cugi.. –
Ma fu interrotto da Albus che gli spiegò la situazione. Allora Harry disse a James:- La smetti di fare il prepotente? Cosa ti hanno fatto loro di male? Stanno solo giocando e non mi sembra che questo sia un crimine!-
James fece per dire qualcosa, ma in quel momento una voce disse:- E’ pronta la cena, venite tutti a tavola!-
Tutti i ragazzi corsero in casa. Dalla fretta Hugo inciampò in una pianta e cascò a terra sporcandosi tutta la maglietta. Hermione appena lo vide sfilò la bacchetta dai jeans e disse:- Gratta e netta-
E subito la maglietta del figlio tornò pulita. Poi tutti si sedettero a tavola. Ginny aveva ereditato il talento in cucina di sua madre e aveva preparato una cenetta meravigliosa.
- Era tutto squisito zia Ginny!- disse Rose quando ebbero finito.
- Grazie tesoro!-
- Ora però è meglio se torniamo a casa- disse Hermione -Rose deve ancora preparare il suo baule!-
- Si anche i miei figli, anche se mi ricordo di avervi detto di farlo stamattina, o sbaglio?- disse Ginny con sguardo di rimprovero verso James e Albus.
- Ginny quando fai così sembri proprio nostra madre!-
Risero tutti al ricordo della signora Weasley quando si sgolava con i suoi sette figli.
Poi i Weasley si diressero verso casa e Albus sussurrò alla cugina:- domani è il grande giorno!-
Lei sorrise e andò a casa.
- Rose ti aiuto a sistemare il baule?- chiese Hermione dolcemente-
- Si grazie mamma-
La stanza di Rose era molto pulita e ordinata ed era piena di libri, tra i quali Storia di Hogwarts che, come la madre, aveva voluto leggere prima di andare a Hogwarts.
- Sono un po’ preoccupata per domani- disse la streghetta - o paura di non farmi degli amici.
Hermione sorrise e si sedette sul letto, accanto alla figlia:- Io sono sicura che non avrai problemi, sei la streghetta più simpatica e intelligente che abbia mai conosciuto!-
E si abbracciarono dolcemente.
Dopo aver fatto i bagagli, Rose andò al letto, felice al pensiero di tutte le novità che avrebbe affrontato il giorno dopo.
 
 
 
 
 

  
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