Questa fanfiction ha come coppia principale il pairing "klance" (Keith x Lance).
Tutti conoscono la leggenda delle sirene. Ancora oggi tanti le ritraggono e parlano delle loro gesta.
Ma se le sirene avessero dei predatori naturali? E se questi avessero per secoli condizionato la loro vita?
E cosa succederebbe se uno di loro si sentisse attratto dalla sua preda?

Lavi gli aveva appena telefonato di aver dimenticato l'ombrello e fuori pioveva a dirotto. Indovina un po' a chi toccava prendersi il freddo e la pioggia per andarlo a recuperare?
Sì, proprio a lui, il fidanzato dell'idiota con la testa fra le nuvole.

[1] [Sheith] [Shklance implied] Keith non smise di ballare; allungò il collo come in un brivido di piacere ed emise un altro mugolio, quando una mano si infilò tra i bottoni della sua casacca, sfiorandogli la pelle del torace.
Questa storia partecipa all'"Halloween Party - Revival" di Fanwriter.it!
[2] [Klance] [Shklance] « Ehi, Strega… Ti sono… cresciuti troppo… i capelli… »
« Hai ancora fiato per sparare stronzate » Keith ricambiò il sorriso.
[3] [Shance NSFW] [Shklance] « Guardati » continuava a ripetergli vicino l’orecchio. E Lance abbassò lo sguardo su di sé. Aveva ancora le bende ad avvolgerlo, ma notò un vago riflesso, un bagliore, che nulla aveva a che vedere col rosso del sangue.
[4] [Shklance] « Brividi, streghetta? »
Questo capitolo partecipa al Cow-t di Lande di Fandom e al Neon Lights di Fanwriter.it!

[Keith/Lance]
Nel momento esatto in cui incontra lo sguardo di Lance, nota perfettamente come il ragazzo spalanchi gli occhi dallo stupore e le sue guance si facciano più colorite. Inarca un sopracciglio, ma, prima che possa chiedergli il motivo di quella reazione, un mormorio sommesso arriva alle sue orecchie.
“Ora capisco perché dovevo venire.”
In un attimo, quello sguardo sorpreso si tramuta in uno che Keith conosce bene e a cui si sta piacevolmente abituando, anche se non ha idea di che cosa lo abbia scatenato. L’illuminazione arriva nel momento in cui si rende conto di avere i capelli legati dietro la nuca, di indossare una canottiera scollata e di essere sudato. Parecchio sudato.

Su una cosa, Lavi e Yuu filavano d’amore e d’accordo.