Non amo parlare di me. O comunque non è il posto adatto per farlo in naturalezza.
Mi chiamo Miriam e ho 19 anni, credo che questo al momento possa bastare…
Potrei dirvi altro, comunque. Potrei dirvi che amo leggere e scrivere, che per me mettere su carta le emozioni che ho dentro è liberatorio, quasi necessario. Potrei dirvi che la gente mi reputa un po’ strana, che i miei compagni di classe mi guardano con molta perplessità quando mi vedono curva per ore su pagine bianche a scribacchiare, ancora, e ancora…
Potrei dirvi, certo, che sono una persona che tende a star da sola, a chiudersi nel proprio guscio. Il che, capirete, non fa per niente bene. Potrei anche dirvi che uno dei miei desideri più grandi ed intensi è quello di essere capita, compresa realmente, non soltanto accettata dal mondo tramite un segno consolatorio del capo o un sorrisino incoraggiante. Vorrei essere capace di parlare di me ore ed ore, almeno con le persone a cui voglio bene, almeno quando il bisogno diventa disperato. Non c’è altro che io possa - o voglia - dirvi. O forse sì, una cosa c’è.
Credo si capisca molto più di una persona leggendo ciò che scrive, piuttosto che quello che prova a raccontarvi a fatica.
Sì, è un invito. :)