[Midez]
Di quella volta in cui Michael aveva stressato così tanto Federico, fino a convincerlo ad un'uscita a quattro.
~
“Qual è tuo problema, Federico?”, quest’ultimo si volta verso di lui e spalanca le braccia disperato, “qual è il problema, secondo te?” chiede mentre ride — di sé stesso, sì —.
“La cravatta?” 
“Direi.”
“Ah, Fedéz, Fedéz, tu vieni qua, la metto al suo posto io.”

Stardust.
Una canzone, mille emozioni e perfino un amore non calcolato da uno dei due.
||Chiara&Mika||

Pov Morgan
Dal testo: "Ho “rubato” il cellulare a Mika, approfittando di un suo momento di distrazione. (...) Mi rimane un'ultima cartella in cui curiosare: il titolo “selfie” mi porta a pensare che sia piena di foto sue con indosso abiti di Valentino e rido alla sola idea dei capolavori di stravaganza che potrei vedere. Sento però la risata morirmi in gola appena mi imbatto -sfogliando l'album- in foto di Michael completamente nudo".

{Pov Morgan}
Dal testo: "Allora fallo. Baciami. Così poi potrò affermare che baciare una donna è meglio"

Mikorgan.
Dal testo: "È il 16 agosto, due giorni prima del mio compleanno, e sono su un aereo per Milano. Perché? Perché non vedo Marco da qualcosa tipo due mesi, e non ci siamo salutati esattamente in modo pacifico. Anzi, non ci siamo proprio salutati. Ed è da due mesi che ci ripenso, ma tra le vacanze e lo studio, proprio non sono riuscito a trovare il tempo per una visita veloce. "

[Coppia: Mirko]
Dal testo:
«Sono qui per te» disse. Poi lo assalì ancora, prima sulle labbra, dove lasciò un bacio casto, sfiorandogliele leggermente con le sue, per arrivare nuovamente al collo, dove con la lingua si divertì a disegnare cerchi concentrici sulla morbida pelle di Marco, e finì poi sul petto leggermente scoperto dalla scollatura della maglietta blu che portava, dove però lasciò una serie di morsi che fecero gemere e lanciare piccoli urletti al ragazzo.
«P-Per me?» ansimò.
«Yes» il riccio spinse il corpo di Marco, facendolo scorrere lungo il muro, e raggiungendo in questo modo il salotto. Lo trascinò fino al divano, dove poco prima Marco aveva tentato di riposarsi, e lo fece adagiare sopra.
«Michael...» Marco cercò di parlare, ma, con le labbra del libanese che consumavano le sue e quelle grosse manone che viaggiavano su tutto il suo corpo, era praticamente impossibile, «Michael... C-Che stai f-facendo?»
«Mi sto semplicemente riprendendo ciò che era mio» disse, «e che rivoglio.» Infilò una mano sotto la maglia del ragazzo e gliela sfilò. Avvicinò le labbra all'orecchio sinistro di Marco e, con un filo di voce, quasi impercettibile, gli sussurrò: «You are mine, Marco.»

[Coppia: Mirco
Il modo in cui la canzone "Boum boum boum" ha avuto la sua origine secondo me.]
Con un sorrisetto furbo e sadico in viso, fa scorrere le proprie dita lungo l’addome dell’altro, e nel tentativo di scioglierlo canticchia. «S’aimer comme ça, c’est pas vulgaire, on a toujours un truc à faire, les étagères font badaboum…»
Marco si mostra indifferente. «So come va a finire questa canzone, l’ho già sentita.»
«Come va a finire?» gli chiede dunque, con finta innocenza.
«Con un sacco di “boum boum boum”.»

[Storia con contenuti omosessuali, se siete omofobi, siete pregati di non leggere]
Dublino, Mika e Marco, X-Factor, camicine troppo strette e occhi troppo profondi... l'inizio di una lunga storia d'amore che dovrà attraversare mille ostacoli dovuti ai sempre pungenti pregiudizi della gente.

Cosa succederebbe in un'ipotetica nuova serie di Xfactor?...
Esattamente un anno dopo, stessi giudici, stesso palco, stesso presentatore, stessi vocal coach, ma concorrenti diversi.
E se poi, un concorrente in particolare conquista un giudice, riccio un po' svitato?
E se poi, aggiungiamo a tutti questi ingredienti anche gelosie, incomprensioni, rivalità? Che pastrocchio ne uscirà fuori?
Beh non vi rimane che leggere e recensire...
Dal capitolo 2:
Il riccio rise, non cercò di trattenerla quella risata e questo mi fece insospettire, vedendo la mia faccia perplessa smise di ridere. –Tu sei gay- sbiancai, e a quella mia reazione rise ancora di più, come aveva fatto a scoprirlo?.
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Oh god, che labbra da urlo che aveva, fine ma abbastanza piene da non sembrare solo una linea sottile, così rosse che sembrano create artificialmente, facevano contrasto con quella pelle diafana che profumava di menta. Cazzo, qualcosa tira, e purtroppo per me, non si tratta del ramo che mi si è appena incastrato tra i capelli.

"Un mix di simpatia, adorabilità.
Un corpo che ti ispirava sesso selvaggio.
Fatto sta che volevo saltargli addosso.
Poi sorrise, e volevo baciarlo.
Poi tolse la maglia mentre parlavamo nella sua ‘casa cattiva’, e volevo stuprarlo.
Insomma, la mia eterosessualità e la mia stabilità mentale erano andate a puttane per Michael Holbrook Penniman Jr, in arte Mika, il cantante famoso in tutto il mondo e, per di più, omosessuale fidanzato.
Ma questo non importava, se lo volevo davvero mio, avrei fatto di tutto per conquistarlo.
Forse ero stanco e confuso.
Forse ero innamorato."

Un immaginario flashback nel 2006, un anno prima che Mika diventasse famoso.

Una convivenza forzata ed inaspettata.... Un matrimonio importante.... Il nemico in casa.... Tratta dalle famosissime opere di Mitsuba Takanashi e Wataru Yoshizumi, vi ripropongo un grande classico Questa è la mia nuova fic SasuNaru.....