[crossover con Cosmowarrior Zero]
Siamo nel 2984 e la rinata Federazione Terrestre è sotto shock: Tadashi Daiba, il suo amatissimo Primo Ministro, è stato assassinato da un individuo identificato come... Harlock!
Warius Zero, di ritorno da una lunga missione ai confini del cosmo, è contattato in gran segreto da Yuki Kei e, messo al corrente degli inquietanti fatti che fanno da contorno e precedono il delitto (tra cui il sospetto di una cospirazione ai livelli alti del Governo e la sparizione di gran parte dell'equipaggio dell'Arcadia), decide di portare a termine la missione che gli era stata affidata quattordici anni prima: catturare Harlock.

Il rapporto che lega Harlock e Meeme è un mistero pieno di fascino. Yuki ne è incuriosita e forse un po' gelosa e Yama a sua volta vorrebbe capire di più sulla natura dei suoi attuali compagni di vita.
Harlock dovrà affrontare una strana battaglia con sé stesso che non avrebbe mai immaginato.
Quali profondi cambiamenti nei loro sentimenti avverranno e cosa il futuro riserverà a tutti loro?

Yuki e Harlock: solo un Ufficiale e il suo Capitano, oppure la ricerca di qualcosa che non sanno di aver già trovato?
Ipotetico seguito di "SSX", se Harlock non avesse portato con sè la ragazza (cosa avvenuta nella prima serie del Maestro Matsumoto).

A cosa si puo' arrivare per amore? Cosa si e' disposti a fare pur di conquistare l'oggetto del proprio desiderio, quali taboo si e' disposti ad infrangere, senza concoscerne le conseguenze?

In un soleggiato pomeriggio primaverile, un duello tra Oscar e Andrè prenderà una piega inaspettata, cambiando le loro vite. Su gentile richiesta dei lettori, ho deciso di trasformarla, da one-shot, in una raccolta di Flashfic con una sua trama.

"Sono la donna che ha dedicato la vita ad Harlock."
One shot irriverente da leggere con ironia che stravolge la figura eterea e angelica di Mimeh e di conseguenza di tutti gli altri personaggi, principalmente di Harlock, dei quali sarà lei in prima persona a raccontarci in merito ad abitudini, pregi e difetti. Seduta nella sua cabina, Mimeh ripensa agli avvenimenti della sua vita, da quando salì sull'Arcadia fino alla sconfitta delle mazioniane.