[ Quarto episodio della serie di Buret ]
Quella volta, mentre camminava, Danimarca si accorse di lui. Gli rivolse un sorriso enorme e tese le braccia al piccolo. Islanda spalancò gli occhi, una serie di ricordi, di sorrisi, risate e abbracci troppo lontani e troppo diversi da quell’odore acre che si respirava per le stanze. Una volta tutto sapeva di frutti di sottobosco e pino.
In quegli anni non erano neanche andati a raccogliere le more, non si ricordava più che sapore o profumo avessero.
Non riuscì davvero a non indietreggiare.
Per quanto gli fosse dispiaciuto vedere la sua espressione delusa e quasi supplicante in quel momento, per quanto avesse sentito un buco nel cuore a vedere i suoi occhi rattristirsi, Islanda non riuscì ad abbracciarlo, e sentì che da quel momento la parola pabbi non avrebbe più fatto capolino dalle proprie labbra.
Si allontanò a passetti veloci, lasciando l’uomo con le mani a mezz’aria, una ferita che si riapriva all’altezza del cuore.
Autore:
Milla Chan |
Pubblicata: 20/07/12 | Aggiornata: 20/07/12 |
Rating: Arancione
Genere: Angst, Malinconico, Triste | Capitoli: 1 - One shot | Completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Note: Nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Tematiche delicate, Violenza
Personaggi: Danimarca, Islanda, Norvegia
Categoria:
Anime & Manga >
Axis Powers Hetalia | Leggi le
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