Oikawa, o Crappykawa, Trashykawa e Shittykawa, frequentava il dipartimento di musica, ma un giorno l'aveva accidentalmente spinto contro il muro della mensa. I libri di Tadashi si erano completamente riversati sul pavimento e Oikawa si era fermato ad aiutare. Gli aveva chiesto mille volte scusa e quando i loro occhi si erano incrociati, Oikawa gli aveva retoricamente domandato «Dimmi, Yamaguchi-Kun, tu sei gay, vero?» Dopodiché, erano diventati ottimi amici.
Genderfluid!Yamaguchi | Non-Binary!Oikawa | College!AU
[ Tsukishima Kei x Yamaguchi Tadashi & Minor or Background Relationships ]

•Raccolta di drabble unite solo dal rating rosso e dalla presenza onnipresente di Katsuki, scritte in onore del suo compleanno (perché anche se non esiste se lo merita un regalo u.u)
[BakuDeku ❀ TodoBaku ❀ Bonus sorpresa! - prima di ogni drabble ho scritto la coppia che verrà trattata, quindi se volete saltarne una perché la coppia non vi piace non c’è problema]
Avviso del 12/01/2019: una drabble è stata cancellata

[Takao x Kuroko]
"C'è un ragazzo, all'esatta metà del ponte: non riesce ad osservare la sua espressione, ma lo trova piuttosto minuto, il colore dei suoi capelli crea una surreale armonia con le tonalità calde del cielo e ha questa postura, tra il rigido e l'arrendevole, che gli concede un'aria piuttosto buffa, ma interessante."
Partecipa al contest “Crack!ship in cerca d’autore” di heartbreakerz.

Kotaro Hayama non amava i rapporti troppo stretti, per questo non si era mai seriamente legato a qualcuno. Voleva viversi appieno i suoi diciassette anni senza pensieri o comportamenti imposti, soprattutto nella vita privata. Fondamentalmente quello era il suo modo di fare e viversi la vita, senza rendere conto a nessuno. Essendo un ragazzo istintivo, come tale affrontava le situazioni e le persone, prendendo quello che gli piaceva e scartando ciò che lo annoiava.
HayamaXMiyaji

Caro Iwa-chan,
ti scrivo una lettera che non leggerai mai, una lettera con un mittente, ma senza un destinatario. Ho sempre pensato a come si scrive una lettera d'amore, forse perché ne ricevo tante e volevo capire cosa si provasse mentre se ne scrive una.

C'è Haruichi che trema sotto di lui, e lo sguardo di Ryou-san che lo inchioda lì dov'è e quasi lo sfida a continuare - fa troppo, troppo caldo.
[...]
[Kuramochi Youchi x Haruichi Kominato x Ryousuke Kominato]

Cinque flash in cui Kuroko mette in crisi Kagami e la Kiseki no Sedai, pronunciando una semplice parola.
Lasciate una recensioncina piccola piccola per faverore >-

Riesce a strappargli un gemito, un suono gutturale e stressato accompagnato da un breve inarcarsi della schiena e dal sussultare spasmodico delle braccia e delle cosce tese, probabilmente prossime ad abbandonarlo.
Del Sole e della Luna.
[TsukiHina]

{Aomine Daiki x Kuroko Tetsuya}
“Ma scusa, dici sempre che dovrei leggere qualche libro dei tuoi e ora che mi sto interessando mi tratti così?”
“Hai detto bene: leggere qualche libro, non chiedermi di cosa parlano.”
Le labbra di Aomine si arricciarono in un broncio infantile. Poi, ebbe un’idea. “Perché non leggi tu per me?”

Trama:
Ciel e Sebastian hanno un rapporto complicato, si desiderano eppure non riescono a compiere il primo passo verso la più completa felicità. Il primo teme che sia tutto un gioco da parte del secondo, mentre il demone lo desidera in maniera incredibile e ogni volta che prova a portare la loro relazione di ‘lavoro’ a qualcosa di più fisico Ciel lo blocca. Ciò lo deprime.
Se poi a questa condizione aggiungiamo Jack lo squartatore, Undertaker e una bambina di cinque anni che sembra prevedere il futuro come si evolveranno le cose?

" Non ci sarebbe stato nessun dolce risveglio …
Non ci sarebbe stato nessun tenero abbraccio …
Nessun bacio del Buongiorno sussurrato dolcemente all’orecchio …
Non nel giorno in cui sarebbero scesi in campo l’uno contro l’altro.
Non nel giorno in cui le proprie fazioni si sarebbero fronteggiate in uno scontro fratricida.
Lo sapevano bene questo. Eppure …"
Ciaossu^^ Non ho saputo resistere, e l'angst che questi due ispirano, mi ha alla fine contagiato.

Erano passati dieci anni da quando quel panorama familiare fatto dal grande edificio bianco e gli alti sempreverde aveva colpito il suo sguardo per la prima volta. Eccetto forse per qualche infimo particolare la scuola doveva aveva passato la sua adolescenza non era cambiata di una virgola. C’erano sempre i soliti studenti ritardatari che sarebbero entrati in classe dopo il suono dell’ultima campana, i rappresentanti di classe che erano stati chiamati di buon mattino dagli insegnanti per organizzare il festival dello sport che si sarebbe tenuto nelle settimane successive. A dire il vero, non era scomparso del tutto il Midorima quindicenne che passeggiava nei corridoi verso il Club di Basket, in quell’uomo serio diretto in palestra.

Una SaruMi, perchè la volevò scrivere da quando ho visto K, perchè mi sono innamorata di 'sti due psicopatici e perchè... boh, quando l'ispirazione bussa tu non puoi lasciarla fuori.
" (...) Saruhiko si appoggió al muro, si lasció cadere sulle piastrelle a una manciata di centimetri dal corpo di Yata, strisciando le spalle contro lo stucco che si sfarinava sui vestiti; si sistemó gli occhiali sulla radice del naso, Yata faceva stridere sottile le ruote dello skate facendolo dondolare avanti e ind
ietro con il piede destro, la caviglia sottile che si muoveva pigra.
- Cosa vuoi Saruhiko? -
- Riprendere vecchie abitudini...-
- Cosa ti fa credere che anche io lo voglia? -
- Perchè tu vuoi sempre... Mi~sa~ki. - (...) "